| R I V I S U A L I Z Z A A R G O M E N T O |
| 1953 |
1953 Modificato da - 1953 il 25/09/2006 14:41:49 Modificato da - 1953 il 25/09/2006 14:43:34 Modificato da - 1953 il 17/11/2006 10:02:36 |
| Ale |
Io penso che se la sofferenza di un essere non è sopportabile e costui preferisce metter fine a i suoi giorni, credo che sia giusto rispettare la sua volontà anche perchè non mi pare giusto soffrire inutilmente sapendo che il poco tempo di vita che ti rimane sarà fatto di dolore per te e le persone che ti amano. Cuore montecalvese Modificato da - Ale il 26/09/2006 13:26:55 |
| 1953 |
Con simpatia,
ciao.1953 Modificato da - 1953 il 29/09/2006 10:50:16 Modificato da - 1953 il 17/11/2006 10:02:52 |
| Francesco |
Hai proprio ragione, caro 1953, a dire che l’argomento suscita timore …se non addirittura angoscia.
Personalmente mi prende a livello emotivo. Immaginandomi a fianco di un malato terminale non so se riuscirei , dietro sua richiesta, a staccare la spina…penso di trovarmi nella stessa situazione in cui lo stesso cerca disperatamente di buttarsi da un ponte ed io che lo trattengo.
Amo troppo la vita per immedesimarmi in una situazione estrema, come quella della eutanasia, per poter giudicare una mia azione in quello stato.
Saluti - Francesco
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| joe |
Credo che su questo argomento si potrebbero dire un sacco di cose......l'unico problema è che cambierebbero nel caso in cui ci trovassimo nella situazione,indi per cui il mio pensiero sarebbe perso nel vuoto anche se confido nel fatto che rimanga tale e non debba un giorno attuarlo.Un salutone a tutti.Antonella |
