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 Ciao Angela! Ti ricorderemo con il sorriso...

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R I V I S U A L I Z Z A     A R G O M E N T O
angelo corvino Angela Padovani ci ha lasciati.
Si tratta una di quelle notizie che non vorremmo mai sentire e che la vita, invece, ci riserva. Quando ad andarsene sono persone giovani, tutto assume risvolti diversi: ci assale la sensazione del vuoto e dell'impotenza.
Io preferisco ricordare Angela con il sorriso sulle labbra, quel sorriso che non l'ha mai abbandonata, neanche nei momenti più terribili, cosa che le fa onore.
All'amico Carlo Stiscia e alla famiglia vanno le più sentite condoglianze.

Modificato da - angelo corvino il 13/12/2007 14:40:52

Modificato da - angelo corvino il 18/12/2007 13:01:06

Francesco Un abbraccio all'amico "carletto" ,caro amico di gioventu', in questi momenti struggenti.
Francesco

avvbell Ho atteso che qualche altro amico incedesse nel commiato: non avevo la forza nè il coraggio di farlo io, quasi come se il suo venir meno potesse esser reso irreversibile dalla pubblicazione di un saluto.. Come ho avuto modo di esprimere di persona a quanti le sono stati vicino, ritengo che da lei dobbiamo trarre insegnamento di come si muore (oltre naturalmente ad apprezzare la semplicità di una vita senza clamori ma ricca della stima di chiunque l'abbia conosciuta). Era una ragazza intelligente (la sua dote immediatamente percepibile), sensibile e dolce in ogni suo modo di fare. Mai fuori posto nei modi o nel parlare. Mi rammarico di averle espresso questo mio pensiero troppo poco in vita, anche se penso che non ce ne fosse bisogno perchè a circondarla di tutto l'amore del mondo aveva un marito encomiabile, che ha saputo affrontare questa tragedia con una forza ed una abnegazione paurosa. Amo ricordarla nei momenti felici tra amici e penso che il momento di riflessione che deve scaturire dalla sua morte (e dal modo in cui lei ha saputo affrontarla) dovrà servire ad arricchirci. E' l'ultimo suo dono. La ricorderemo per sempre.

Giuseppe Bellaroba.

sonia una persona d'oro, una donna eccezionale e una mamma affettuosissima...
Tutta la mia stima per Angela persona, donna e madre..non ti dimenticherò mai..
Carlo, fatti forza.


DonnieBrasco Ciao Angela, carletto ti sono vicino...e cerca di restare il grande mattatore di tante vacanze insieme, ricordi la tunisia co bellugione e tony piscio, un abbraccio forte sincero dal cuore...
Antonio Pappano

Il Vasco della Romagna

paolop La notizia mi ha sconvolto. Non sapevo stesse così male. Conoscevo Angela di vista da quando ero bambino e mi ha sempre colpito la sua compostezza e discrezione. Ciao Angela.
Carlo, un abbraccio forte, forza!

Paolo Parrella


avvbell In una chiesa stracolma la bellissima predica dell'officiante. Superbo l'accostamento tra il martirio cruento di S.Lucia (di cui ricorre la festività) con quello incruento della compianta; mirabile il cenno all'effetto catartico del dolore; struggente il ricordo delle ultime raccomandazioni di una moglie e di una mamma che, affidata la sua anima a Dio, aveva preoccupazione solo per chi le sopravviveva e per i suoi bambini. Penso che questo lutto abbia profondamente segnato tutto il paese. E fatto riflettere.

Giuseppe Bellaroba.

1953 Non conosco Angela,prima perchè non vivo al paese e poi penso appartenga ad una generazione più giovane della mia;
Dal tenore degli interventi precedenti,sembra che Angela fosse persona giusta e quello che più strazia, ancora molto giovane;
Che dire... la vita è ingiusta e questa è la manifestazione più estrema della ingiustizia.
Condoglianze a tutta la famiglia,
saluti,


1953

michele Prima di ogni altra cosa rivolgo ancora una volta le mie più sentite condoglianze al fraterno amico Carlo e a tutta la famiglia.

Il dolore che ci ha colpiti è profondo. Continuo a scrivere e cancellare quello che avrei voluto dire ad Angela.

E' stata una fortuna per me averTi conosciuto, aver potuto trascorrere con Te momenti indimenticabili. La tua lezione di vita resterà per sempre.

Grazie per avermi dato l'onore di essere stato un tuo amico.

Ciao Angela, o come ti chiamvo affettuosamente SIGNORA!!!


Michele Aucelli


Balldino Ho appreso la notizia della perdita della cara Angela ieri mattina: quando mamma mi telefona di mattina, purtroppo, non ricevo mai belle notizie …
Di Angela è stato detto tanto ma non è mai troppo. Come si fanno a dimenticare quei due bei occhioni che trasmettevano simpatia, bontà, rispetto, amicizia: insomma tutta la sua personalità, vera e trasparente!
Per la grandissima amicizia con Carletto ho vissuto, anche se non da vicino, tutto il decorso della malattia e per esperienza lavorativa una cosa posso dire di Angela: è stata grande contro la malattia, l’ha affrontata come pochi con l’amore per i figli, per il marito, per la famiglia e per la vita stessa. Deve essere di insegnamento la sua vita sociale, anche durante la malattia!
Ciao Angela, guarderai e guiderai dall’alto i tuoi bambini e Carletto alla stessa maniera di quando eri in terra! Sulla stessa terra dove hai ricevuto la medicina più potente per la tua malattia: l’amore di tuo marito e della famiglia che mai ti hanno abbandonato ed hanno lottato al tuo fianco con ogni forza a disposizione!
A Carletto, un abbraccio fraterno!

Enzino


Enzino

amsorr Mi unisco anch'io alle condoglianze per questa signora che sembra aver attaccato a sé con la simpatia tanti compaesani. Credo di non avere avuto la fortuna di conoscerla e sarebbe bello che qualcuno la descrivesse in modo più personale e vivo.
Mario Sorrentino

Francesco Io, la conoscevo solo di vista , diversamente ho conosciuto il marito.
L'ottimo Carlo, con il quale ho condiviso momenti indelebili di un certo modo di fare Radio.
Allora ce ne importava poco della cosiddetta "scaletta" ci piaceva improvvisare...ora i programmi alla radio sono tutti piatti e pomposi una noia ad esclusione di Fiorello.
Carlo un ragazzo buono come il pane dicono nelle nostre zone…
Ma e di Angela che voglio parlare, ripeto non l'ho conosciuta di persona , la vedevo muoversi con disinvoltura, nonostante il fazzoletto nero, che avvolgeva la testa, mostrava in modo inequivocabili i segui di qualcosa che non andava. Quello che ne vien fuori , dai post sopra, risulta una persona che ha affrontato la malattia con molta dignità e questo mi servirà, da esempio , quando prima o poi anch'io dovrò fare i conti con l'immancabile parola fine.
Premetto che non sono il credente che va a messa tutte le domeniche …. credo nella provvidenza .
Quando ho perso il mio papa sembrava che la mia vita non avesse piu’ senso …eravamo in una situazione disastrosa non solo psicologica ma anche economica…mi chiedevo del perche’ di tanto dolore (non tanto per me) riversato su mia madre….eppure ci sono arrivati aiuti insperati. A questo deve credere Carlo: alla provvidenza… c’e’… esiste, sarà lei a prendersi cura di lui e dei suoi figli a sorreggerli dal dolore in questi momenti che appaiono irrazionale ed inspiegabili .
Francesco


diego.ca Neppure chi scrive ha avuto modo di conoscerla bene.
La ricordo seduta in piazzetta tante volte e proprio sulla panchina accanto alla nostra.
Ne ricordo la discrezione ma anche la dolcezza con la quale scambiava sorrisi con mio figlio in passeggino.


federica s ''CI HAI INSEGNATO AD AFFRONTARE LA VITA CN IL SORRISO ANKE NEI MOMENTI PEGGIORI...SARAI SEMPRE NEI NOSTRI CUORI''
So di potermi ritenere fortunata xkè questa meravigliosa persona l'ho conosciuta, la mia dolcissima zia Angela. I ricordi più belli della mia infanzia sono tutti in qualche modo legati a lei; ricordo quando prima di sposarsi abitava ancora ''giù la stazione'', quando giocavo a casa di zia Alba nella sua stanza, i vari compleanni, la gioia del suo matrimonio...ricordo quando per un pò di tempo fu la mia maestra alle elementari, la dolcezza che aveva quando parlava con noi bimbi...il ricordo più recente è quando mi disse di nn poter credere ke io avessi deciso di fare l'arbitro, le sembrava strano. Credo ke finora di persone così ne abbia conosciute davvero pochissime...raramente la chiamavo zia, nn ho mai capito il vero perchè, nn mi veniva... per me era semplicemente Angela ''di zia Alba''. Fino all'ultimo ho sperato che potesse farcela, che una persona così buona non potesse morire a 39 anni, non fosse giusto. Adesso invece siamo costretti ad accettare la dura realtà,la vita senza di lei; spero solo ke zio Carlo, zia Alba, zio Duilio e i piccoli Antonio e Francesco abbiamo la stessa forza ke lei ha avuto fino all'ultimo...

CIAO ZIA NON TI DIENTICHEREMO MAI...UN ABBRACCIO...FEDERICA

magò Non conoscevo personalmente Angela...con lei non ho mai scambiato una parola..peccato!Una bella persona..descritta così anche da mia sorella che invecela conosceva bene.Mi dispiace veramente molto...un abbraccio forte e sentito a Carlo e ai bambini.
Imma Corvino

robolo Ho visto Angela l'ultima volta agli inizi di Novembre, era in chiesa per assistere alla cerimonia di accoglienza della Madonna di Fatima a Montecalvo.. e sono rimasto senza parole.., ho salutato lei e Carletto ma sono rimasto molto male nel vederla così sofferente..!!

Voglio ricordarmela invece bella e sorridente come l'ho conosciuta.
Carlo..., ti abbraccio con immenso affetto

Roberto La Porta

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