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| R I V I S U A L I Z Z A A R G O M E N T O |
| joe |
Quanto dolore,quanto schifo provo per quelle persone,non riesco neanche a provare pieta'........pieta'..........ma quale pieta,quale perdono,quale giustificazione si puo' mai dare a coloro che mettono sotto i piedi il diritto di vivere dei bambini.Quale bestia si puo' mai nascondere dietro a tanta violenza,come si puo' essre indifferenti e godere del pianto di un bambino?e come si puo' essere tanto crudeli da ucciderlo?ieri è arrivata la notizia di due bambine violentate e uccise,,,,,,,,,MA COME SI PUO' MAI CAPIRE UN GESTO DEL GENERE?quando guardo i miei figli mi domando"riusciro mai ad evitare che soffrano?riusciro' a capire quando avranno bisogno di me e ?"ora l'unica cosa che faccio......è alzarli quando cadono,ma bastera piu' avanti?sapete,certe volte mi domando cosa puo' mai scattare in una mente di un'uomo per esser cosi indiferente alla sofferenza di un bimbo.................I BAMBINI HANNO IL DIRITTO DI VIVERE.Antonella Modificato da - joe il 30/06/2006 07:36:44 |
| avvbell |
L'unica spiegazione che riesco a darmi è che queste persone vivono in una loro dimensione: per loro un bambino è come un giocattolo, un oggetto di piacere che va dismesso quando non serve più! In altre parole ne uccidono uno nè più e ne meno come si fa quando si getta via un giocattolo rotto. Non vedono un bambino che piange ma un oggetto che fa rumore e da fastidio. In questa ottica si comprende anche perchè alcuni pedofili dichiarati chiedono essi stessi la castrazione chimica e pregano di essere guariti. Ciò non toglie che agli occhi dei più (tra i quali continuo ad annoverarmi anche io) rimane prioritaria l'esigenza di sottrarli alla società civile in qualunque modo ma in maniera definitiva. Perchè è terribile che un episodio simile accada ma diverrebbe imperdonabile che accadesse una seconda volta ad opera di un responsabile già prima individuato. Il fenomeno, però, va a mio parere inquadrato anche da un'altra ottica: è da un decennio circa che veniamo bombardati da immagini ed informazioni che tendono a distorcere anche il ruolo del bambino. Si tende a farli crescere troppo in fretta, i genitori si compiacciono dei loro piccoli che fanno i grandi prima del tempo, che vestono da grandi, che ballano da grandi, che vanno in trasmissioni televisive truccati da grandi... Tutto questo nel tempo ha contribuito a distorcere la visione di quella fase evolutiva ed ha acuito l'istinto animale di menti malate...
Una preghiera per le bimbe morte.Giuseppe Bellaroba. |
| joe |
é vero,ha ragione avv,spesso noi genitori perdiamo di vista un concetto di base........l'essere bambino.Spesso pensiamo che le nostre soddisfazioni siano nel vederlo maturo,gia' grande invece credo che dobbiamo dare modo ai nostri figli di crescere lentamente con tutte le loro paure,con le loro delusioni,con i loro giochi talvolta fastidiosi o i loro capricci noiosi.Spesso la nostra vita è dedicata al correre a fare le cose velocemente senza pensare che loro hanno bisogno di un genitore che si ferma un'attimo e magari cresce con loro.Qualche volta mi sono pentita di non avergli dato abbastanza retta ed è questo che a me fa paura......quanto potro' essere in gamba da poter seguire bene i miei figli?potro' mai imparare ad essere un buon genitore ed evitare che i miei figli cadano in un giro non giusto?quanto potro' evitare che persone malate possano anche solo avvicinarsi anche solo con il pensiero ai miei bimbi?ogni volta che andiamo da qualche parte sto male quando non li ho sotto agli occhi,quando mi chiederenno di essere piu' indipendenti riusciro' ad essere tranquilla?........Antonella |
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