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R I V I S U A L I Z Z A     A R G O M E N T O
Balldino E' davvero bello poter comunicare tramite un forum con tanti amici montecalvesi sparsi per l'Italia ed il mondo! Soprattutto è sorprendente vedere che qualche amico non spende mai 40 cent di telefonate dicendo che è sempre impegnato con le scartoffie e poi vederlo pubblicizzare DVD quà sopra!
Complimenti per l'idea! (non di pubblicizzare DVD ma del forum).

Enzino

Francesco Caro Enzino ti ho scovato nei meandri della rete e ti ho invitato a scrivere su questo forum e tu hai accettato l'invito...è questo il bello
Grazie - Benvenuto tra noi
ps: non mi sembra che l'intento di Giuseppe fosse quello di pubblicizzare un dvd ...tutt'altro.
Ciao
Francesco

Balldino La storia dei DVD era puramente provocatoria, solo ha abboccato il pesce sbagliato! Ciao un abbraccio!

Enzino

avvbell Ma guarda un pò che bella sorpresa! C'è anche quel pezzo di m... dell'amico Enzino! Se avesse dato un'occhiata all'orario in cui mi diletto a scrivere qualcosina sul forum si sarebbe magari accorto che a quell'ora (l'unico spazio che mi rimane da vivere)lui già ronfa da un pezzo cosicchè se lo chiamassi a telefono correrei il rischio di farlo collassare. E magari avrebbe bisogno di una infermiera...
Scherzi a parte mi fa piacere vedere che sei sempre legato al nostro bel paese e che non disdegni l'occasione per tenerti informato e per salutare i vecchi amici. Il DVD di cui parlavo nel post te lo farò vedere e, se mi mandi l'indirizzo, te lo spedisco per posta. Sono sicuro che anche tu vorresti realizzare qualcosa di analogo su Montecalvo. Del resto l'idea non è molto dissimile dai giornalini che qualche anno fa tuo fratello realizzava con l'ausilio di qualche sponsor: lo strumento si è solo adeguato ai tempi correnti ed il risultato è decisamente più ad effetto. Va da se che il mio intento non può essere quello di pubblicizzare il lavoro del cittadino di Villanova, sia perchè non ne conosco neanche il nome sia perchè non ne ho alcun interesse. Molto più miseramente mi sono limitato a prendere lo spunto per qualcosa che potrebbe vederci tutti uniti in una iniziativa che potrebbe fare felici molti compaesani che vivono fuori.
Non appena verrai a Montecalvo fatti vivo perchè ho deciso di invitarti a cena. E sono sicuro che è la prima volta che te lo senti dire!!
Ti abbraccio. Con un pò di fatica, date le ciclopiche dimensioni del tuo immaginifico ventre.

Giuseppe Bellaroba.

Balldino Ha abboccato ... ha abboccato. Sapevo che un avvocato non avesse bisogno di altri avvocati ... Chiamami pure, se credi: aquell'ora sono quasi sempre sveglio e anche se mi dovesse succedere quello che dici, non certo disdegnerei la presenza di una collega. P.S. Ho un coinquilino della Sicilia, indovina di quale paese? Mi ha invitato a trascorrere qualche giorno di vacanza! Chissà, un giorno ci incontreremmo laggiù! Oggi, e chi più di me lo può dire, mi trovo in vena: un abbraccio anche a te!

Enzino

amsorr Se entra Enzino, che saluto calorosamente, il Foprum parte come un razzo. Ricordo di averlo visto una mattina tutto preso da una bella incazzatura civica perché voleva documentare le curiose infrazioni al codice stradale che si fanno al Piano, sotto gli sguardi serafici di cittadini vecchi e giovani e di altri personaggi che potrebbero far qualcosa per non far finire all'ospedale e dal carroziere qualche poveretto o la sua vettura.
Vabbe', ma senza quel viavai serpentinesco che Piano sarebbe?
L'idea dell'avvocato mi sembra buona. Solamente dovrebbe essere realizzata con una rubricazione per materie fatta come si deve (un lavoro da "editor").
Quanto alle mie cose che mando al sito, sono lì per tutti senza pretese di copyright. Mancano soltanto i riscontri da parte di chi legge i testi, miei o di altri. Sarebbe meglio fare qualche commento per allungare il brodo riflessivo sulle nostre tradizioni scordate o maltrattate, no?.Ma su Internet si solito non si fa critica ed è un peccato. Purtroppo non tutto vale tutto, a cominciare dalla farina che ogni tanto spargo anch'io nel Web.
Enzo è uno tosto e dovrebbe dire la sua, cominciando a fare le pulci alle tante cose che non vanno o vanno così così dalle nostre parti,
Ciao Enzo,
Mario Sorrentino

Francesco L'idea di un dvd che racconta la storia di Montecalvo è ottima ma realizzarla non è per niente semplice ( sempreche' si voglia raggiungere un risultato qualitativo), infatti occorre tanto lavoro.
Penso che il solo che possa mettere mano a qualcosa del genere sia Angelo Corvino.
Saluti a tutti - Francesco

avvbell Mandatemi anche in privato i Vostri indirizzi e provvederò ad inviarVi per prioritaria il DVD in questione. A mie spese si intende! (Questo lo dicevo per Enzino...). Quando lo vedrete rimarrete entusiasti sulla eventualità di creare qualcosa di simile su Montecalvo. Un abbraccio. Giuseppe.

Giuseppe Bellaroba.

Balldino Carissimo Mario, trovare una persona come te in questo forum è fantastico! Anche se ho letto il tuo nome alla fine ho capito sin da subito che eri tu! L'unico a sapere della storia della ripresa del vigile. A proposito quel video lo tengo custodito. Allora le macchine potevano parcheggiare perchè vi era solo il segnale di divieto di sosta, adesso, invece, con il segnale di divieto di sosta e di fermata parcheggiano ancora di più: complimenti all'amministrazione.
Non bisogna prendersela però con l'amministrazione, io personalmente le devo molto!Forse si tratta di un modo diverso di vedere le cose ... Ad esempio spesso si sente parlare della disoccupazione giovanile e che l'amministrazione non fa niente. La faccenda bisogna capirla bene! Io sono stato fortunato, il mio paese non mi ha dato niente ma per il mio bene. Una gioventù senza lavoro e senza soldi mi hapermesso di non coltivare vizi: niente sigarette, niente canne, niente discoteca, niente alcol, niente .... insomma niente. Poichè non potevo permettermi niente ho apprezzato il senso della famiglia: tutte le sere a casa con i genitori. Diventato più grandicello, non trovando lavoro, sono stato "costretto" ad andare a scuola ma proprio per non fare niente. Alla fine, dopo aver capito l'importanza della famiglia e dopo aver fatto un pò di scuola ho capito l'intento dell'amministrazione: ero pronto per il lavoro e per fare l'emigrante!!!! Per l'amico Giuseppe: non sprecare i soldini per il DVD dei paesaggi, se proprio mi vuoi mandare del materiale tu che mi conosci bene sai cosa mi potresti mandare!

Enzino

avvbell Caro Enzo, quando saggio la tua sagacia mi viene nostalgia di te! Sei un emigrante doc e presto sentiremo parlare di te sui giornali nazionali. Chiaramente per qualche implicazione in reati inerenti lo sfruttamento della prostituzione! Scherzi a parte mi tengo informato e so che stai diventando un "pezzo grosso" (ognuno la interpreti come vuole) tanto che sto pensando di sprecare qualche centesimo (crepi l'avarizia!) per farti una telefonata.... Preparati a farmi un riassunto dell'ultimo lustro della tua vita. Chiaramente concentrato in due minuti e mezzo. Io, per parte mia, riprenderò quella famosa lezione sull'approccio all'altro sesso che qualche anno fa ci stava valendo la qualifica di "alternativi" dichiarati. Sei sempre un uomo e un Dio. Un uomo di merda ed un Dio di stronzo. Con affetto. Giuseppe.

Giuseppe Bellaroba.

maria
Ma perche voi due non vi fate questi bei complimenti in privato!!!???


Un caro saluto a tutti i miei cari amici del forum Buon Anno !

Ciao,
Maria

Francesco x Maria - Buon anno anche a te carissima amica Maria, come stai?
Vieni a trovarci quando ritorni in paese...

x Enzino - Caro Enzo se potevi permetterti tutto quello che desideravi la tua vita sarebbe stata diversa , questo si, ma sei proprio sicuro che ti avrebbe portato anche felicità e benessere?
Infatti, nel film di Fellini 8 e mezzo , Il cardinale interrogato da Mastroianni sul suo malvivere rispose: chi ha detto che si viene al mondo per essere felice?


avvbell Chiedo venia. In effetti i miei lazzi non interessano la collettività virtuale ma il singolo. Ho sbagliato a postarli. Comunque quando si tratterà di vederci tutti intorno ad una vasca tenetemi presente. Un saluto.

Giuseppe Bellaroba.

amsorr Cari Enzo, Avv., Maria, Francesco e altri amici,
organizziamo bene l'incontro di quest'estate che viene. Potrebbe essere una vera festa. Io non saprei come farla riuscire bene, perché penso che sarebbe una fatica dura non parlare delle cose che non vanno in paese e dintorni. Forse dovremmo rimetterci a Enzino per ricavare del buon umorismo da parecchie cosette buffe che succedono laggiù. Io conservo il prezioso ricordo di come sorrideva mentre fotografava il traffico del Piano; e con un vigile che l'adocchiava sospettoso da lontano!
Enzino è comunque una nostra buona esportazione, perché immagino che riesca a sollevare il morale di parecchia gente dalle parti in cui pratica. Sei ancora ad Ancona, eh, Enzo?
Per le cose da mangiare e da bere facciamo come si usa qui a Bologna: ognuno porta quello che vuole
Ciao a tutti,
Mario S.

maria Ciao caro Mario,

L'idea è molto carina!

p.s.
Ci vorrebbe un Sindaco come Enzo giu a Montecalvo per far tornare i sorrisi!

Balldino x Maria: un caloroso saluto anche se non ti conosco.Ma perchè un sindaco come me per sorridere, come se non bastassero le risate che ci hanno regalato le ultime amministrazioni che si sono avvicendate (tutte per par conditio)! Un piccolo rimprovero te lo devo fare: con quel tuo post sui complimenti mi hai fatto arrabbiare l'avvocato: quello è permaaloso ... mò va a finire che nè mi risponde e nè mi telefonerà;
x Giuseppe: la battuta di "nomm'è nu dij" te l'ho fatta io per la prima volta il 15 agosto (Sagra) dell'84, quando eravamo seduti sul monumento a mangiare noccioline. Viene dalla buona scuola di F.T. che l'aveva ascoltata dal nonno ultra60n: tu ne hai fatto un cavallo di battaglia!
x Franco: non conosco i film di Zeffirelli: troppo impegnativi. Posso dirti che mi ritengo fortunatissimo: la grande felicità è la salute! Lavorare 5 anni in un posto dove vedi morire persone di tumore di ogni età e distruggersi famiglie dall'oggi al domani mi ha fatto capire quanto sia importante una stretta di mano e scambiasi un sorriso con un amico!
x Mario: Ormai sono 6 anni che sto ad Ancona e sto da Dio (veramente sto a casa con altri 2 sconosciuti)! Quì mi trovo bene, a differenza di quando stavo a Milano, è una città ricca di colori mentre a Milano c'era il bianco, il nero e tante tonalità di grigi! A proposito di vigili, quì sono severissimi ... . Una mattina presto andai a prendere un amico a casa. Questo amico, genetile mi offrì un caffè e mi trattenne circa un'oretta. Mi avviai per prendere la macchina ma notai subito che c'era un certo non so chè che non andava: al posto della mia macchina trovai una bancarella?! L'avrò messa da un'altra parte, pensai e girai per circa 20 minuti. Alla fine mi si avvicina l'uomo della bancarella e mi dice: "Sta cercando una macchina grande bianca?" ed io "Si, la macchina mia!". Lui, tutto orgoglioso:"L'ha portata via il carroattrezzi!" ed io mestamente: "Ma come andavaq così bene ....". Allora ho capito che il carroattrezzi non serve per portare via solo le macchine in panne!
Un salutone a tutti!

Enzino

maria
Enzo, io invece penso di conoscerti, puo darsi che mi stia sbagliando, se tuo fratello si chiama Giancarlo e la tua mamma Giuseppina allora ci conosciamo !

Comunque, io non volevo far arrabbiare l'avvocato ! Spero che si rifaccia sentire.

Cari saluti a tutti.

Balldino Caspita Maria, mi hai riconosciuto: è proprio così mia madre si chiama Giuseppina e mio fratello Goancarlo ma tu, ma tu ... a chi appartieni???

Enzino

Francesco Caro Enzino i film di Zeffirelli non sono affatto troppo impegnativi, casomai lo sono quelli di Fellini (infatti, io ho citato Fellini).
I film di Zeffirelli fanno parte di quella cultura ( un po' "destroide" per cosi dire) che mira a rimbecillire i media di questo inizio secolo soprattutto qui in Italia.
Codesta cultura è intrisa, per la maggior parte, di televisione e ci viene somministrata 24 ore su 24.
Possiamo tranquillamente affermare che oggi la televione è diventato il faro , il traino, per tutto ciò che possiamo definire "cultura"...la televisione , tra l'altro ci ha imposto anche un governo...sic!
Infatti , se parliamo di cinematografia, come non associare le becere comparsate di Greggio-Iachetti con il duo del film di natale Boldi-De Sica?
In tutto questo Zeffirelli ci sguazza con disinvoltura, mentre Fellini ha attaccato e ridicolizzato il mondo della televisione di oggi con il film: "Ginger e Fred"...ecco la differenza.
Francesco


cris Cari Montecalvesi
un augurio di ottima ripresa a tutti. Saluto con sincerità Maria che dice sempre quello che pensa, ha conquistato per questo al mia stima, e ha ragione, certe libertà espressive anche se rivolte ad un autorevole rappresentante Montecalvese, dovrebbero essere esternate in privato. Per questa volta, Maria, non facciamo i non residenti, essere Montecalvesi non è sempre negativo, vedi Enzino, porta il suo buon umore e lo distribuisce gratuitamente a tutti. Per questo ed altro è un ottimo nostro compaesano per il mondo anche se senza delega. Nel nostro caro forum leggo il termine "AMICI", francamente non ci sta bene. Mi è oscuro il motivo, è inopportuno il suo inserimento, per i Montecalvesi il termine deve subire una radicale modifica del significato. Un termine così nobile non si addice a chi poi si comporta alla Montecalvese.
Vorrei una smentita se mai ci fosse da parte vostra.
Caro Franco, organizza pure una mega festa per Agosto 2005, ci saremo e anche in tanti, non avere preoccupazioni economiche, ci autotasseremo tutti, per contribuire alla spesa, altrimenti gli.... "AMICI".... a che servono?
Un saluto Lombardo
Michele Cristino


avvbell ENZO FOR PRESIDENT! Propongo una petizione popolare per intitolargli una strada del paese. In fondo perchè aspettare che muoia per farlo? Anche se per me rimane sempre un uomo e un Dio.

Giuseppe Bellaroba.

Balldino Francesco ... sei tu Francesco: non ti riconosco più! parli di Zeffirelli e Fellini con la stessa padronanza che io dispongo nel parlare dl Alvaro Vitali e Lino Banfi! Ricordo di te quando ci univa la passione del gioco della dama e tu dovevi affrontare il noto Sig. Riposa!
Un saluto caloroso all'amico Michele! Un appunto hai parlato tanto bene della festa peccato che alla fine hai concluso con quella "autotassazione": noi siamo ospiti e poi per me paga Giuseppe!
Giuseppe ... Giuseppe, ancora con questo uomo e Dio! E dai, come si dice tra voi che capite di legge ... cambia articolo!! Gli assegni, Giuseppe, spingi per farmi intitolare gli assegni!

Enzino

Francesco X il caro Enzino, è l’età che mi porta a sconfinare fuori dal seminato.
Sulla soglia dei cinquanta comincio a chiedermi : chi siamo, dove andiamo, da dove veniamo?
Come il buon Pazzaglia della mitica trasmissione di Arbore “ Quelli della notte” ( a proposito, Arbore, ritorna in tv sabato prossimo intorno a mezzanotte), vorrei fare un percorso a ritroso per scoprire le mie origini.
Ho tanti progetti, vorrei innanzitutto finire di leggere la Divina Commedia , riprendendo dalla pagina spiegazzata lasciata in terza media, dedicarmi un poco di più al giardinaggio, approfondire la “bassi quadrati” ecc…
Quella gaffe del sig. Riposa l’avevo dimenticata ( si sa le brutte figure le accantoni facilmente) per fortuna ci sono gli amici che te le ricordano.
Pero…come ho gia’ avuto modo di dirti in piu’ occasioni non fu una mia gaffe (?).
Comunque, ogni volta che la racconti mi fai morire dalle risate , ti prego di narrare su questo forum i fatti ….affinché tutti possano farsi un’idea se la mia è stata veramente una gaffe.
La festa si farà , finora ci siamo incontrati solo noi addetti ai lavori , adesso sono maturi i tempi per conoscerci meglio.
Lo scopo è questo prioritariamente …per il resto si vedrà.
Ricordo di una festa fatta 12 anni fa con Gianbosco che presentava i murales di via Maddalena e noi (della piscina) a somministrare friselle e bruschette…fu un successo, conservo il video…vedere per credere…parteciparono almeno cento persone, un perfetto connubio tra svago e cultura.

X il caro Michele, …so bene cosa voi intendere quando scrivi “Amici” virgolettato.
Caro Michele , un nome gli si doveva pur dare a questa sezione…propongo di indire un sondaggio per rinominare la sezione “amici”…possiamo chiamarla come volete…che so …”il circolo degli amici ritrovati” “ Quattro chiacchiere in famiglia”…scegliete voi..
Saluti Francesco.


maria
Ciao Michele,

E' sempre un grande piacere sentirti....colgo l'occasione per augurarti tante cose positive per il nuovo anno!
Un forte abbraccio,
Maria


p.s
Enzo hai visto l'avvocato è tornato in fondo ti vuole veramente bene!
Bentornato !

cris E' un vero piacere riuscire a dialogare spensieratamente, chi vuol fare intestare una via del paese ad un non trapassato, che invece chiede l'intestazione di fantomatici assegni; Enzo si chiamavano buoni;, chi parla di destroidi Zeffirelliani, chi di sinistroidi Felliniani, chi vuole completare l'incompiuta di 30 anni fa dedicandosi alla lettura impegnativa, mi esalto da solo con piacere, sono queste le cose spensierate che fanno bene. Per rilassarsi bisogna dire cose non impegnate, bastano due righe per ritrovare e non perdere il buon'umore. Questo sia di semplice esempio ai ben e mal pensanti filosofi Montecalvesi, basta scrivere dicendo quello che si è, e non come si vorrebbe apparire. Per essere tranquilli con se stessi basta la semplicità, vedi Enzino, una stretta di mano, un sorriso un piccolo pensiero. Non aspettiamo che lo facciano gli altri, facciamolo noi. Diversi di noi hanno cominciato gia da tempo, fallo anche tu che stai leggendo e vivi meglio anche se stai a Montecalvo.
Inizio la petitio popolare, una strada del paese per Enzino, propongo per adesso una via del Trappeto. Enzo se non partecipiamo alla spesa a Montecalvo d'estate non ci faranno più entrare.
Un ottimo fine settimana a tutti, tranne all'avv.to che mi tratta male Enzo.
Michele Cristino


avvbell Caro Francesco, ho visto il link sulle poesie in mp3 dell'amico Siciliano. La seconda parte di quel DVD di cui parlavo è fatta esattamente così, ma il sonoro è accompagnato dalla riproduzione di acquerelli su scorci del paese ed il testo delle poesie scorre sul video consentendone una migliore intellegibilità.... Domani te lo porto in pizzeria. Ho pensato: per ravvivare il forum si potrebbe aprire una sezione in cui far pervenire foto (scattate anche tramite cellulari) che noi tutti potremmo mandare liberamente (via MMS o email) e che ritraggano espressioni, paesaggi, aspetti della vita di tutti i giorni che riteniamo interessanti o speciali...Potrebbe essere un modo per far sentire meno lontani i nostri amici che vivono fuori e per loro di farci conoscere il mondo nel quale operano tutti i giorni... Da un punto di vista tecnico sarebbe possibile?
Forza Enzino facci sorridere con la storia del sig.Riposa..Conoscendo la proverbiale pacatezza di Franco già sogghigno...
Continuo a pensare che sia un vero peccato che le menti migliori siano fuori Montecalvo. Se fossimo qui tutti insieme potremmo fare un sacco di cose belle Altro che una semplice rimpatriata!
Michele, quanto alla proposta di intitolare una strada ad Enzino la ritengo già superata: perchè invece non pensiamo ad incaricare qualche famoso scultore della zona per erigere un busto in bronzo che ritragga il suo SOGGETTO, da far girare a turno per le nostre case anche per tramandare ai nostri figli il ricordo di un simile PERSONAGGIO acchè non possa disperdersene l'insegnamento? Buona domenica a tutti.


Giuseppe Bellaroba.

Balldino Visto che Giuseppe e il diretto interessato mi hanno chiesto di raccontare l'episodio del Sig. Riposa. Son pronto a raccontarvelo poi qualche volta vi racconterò pure qualche cosa di Giuseppe: nè conosco tante e molte mi hanno visto come coprotagonista (viaggio a Foggia, Viaggio a Benevento, insabbiatura, ecc..)... ma torniamo a Francesco (io l'ho sempre chiamato Franco)!
E' una storia accaduta, credo, più di 10 anni fa, ma ho impresso tutto e bene tanto che mi ricordo come se fosse successo ieri. Era un periodo che Franco, S.C. ed io eravamo appassionati del gioco della dama; compravamo libri, studiavamo mosse nuove, le sperimentavamo tra di noi, diventammo bravini (eccetto Franco!). Cominciammo a fare qualche torneo e così tutti e tre un giorno ci trovammo a San Giovanni Rotondo per il primo nostro torneo. Franco ed io giocavamo nella stessa categoria: esordienti! Eravamo tredici concorrenti. All'inizio del torneo, fatti i dovuti sorteggi per gli accoppiamenti, uno dei giudici, con il microfono, chiamava le coppie: x,y; q,z; Palladino, Trinchera; ......; Cardinale, Riposa. Tutti noi giocatori cercavamo il nostro avversario per prendere posto e cominciare la partita. Tutti prendemmo posto e tesi, cominciammo a giocare. Non c'era più nessuno in piedi tranne i Giudici e qualche altro addetto alla sala. Veramente un'altra persona in piedi c'era: era Franco. Camminava per la sala, un pochino curvo e con le mani dietro la schiena avvininandosi alle altre persone rimaste in piedi chiedendo timidamente: "Scusi, lei è il Sig. Riposa?". Noi tutti eravamo quasi a metà partita e Franco, sempre più teso ed imbarazzato aveva quasi finito di interrogare le persone della sala rimaste in piedi. Non trovando il Sig.Riposa, si rivolse all'unica persona con cui aveva confidenza: a me! Enzino, disse, ma qui mi sa che il Signor Riposa non si è presentaato, che mi consigli di fare? vado dal giudice e lo faccio presente? non credi che secondo il regolamento mi dovrebbero essere assegnati due punti gratis? Continuò per circa 5 minuti disturbando, tra l'altro la partita e facendo incazzare il mio avversario al punto tale da rispondergli con un accento spiccatamente foggiano: "Ma se non conoscete le regole state a casa!". Poi, sempre il mio avversario, vedendo Franco amareggiato, gli spiegò che quando i giocatori in un torneo sono in numero dispari, per ogni tornata, uno resta senza giocare: riposa; quella tornata era stata la volta di Franco. Con C.S. abbiamo riso durante tutto il viaggio di ritorno ed ogni tanto dicevamo ad alta voce Cardinale - Riposa! Ah per Giuseppe, fu la prima volta che il mio nome è comparso sul giornale: arrivai terzo; Franco era compreso, nell'articolo, nella dicitura:" seguono altri 7 concorrenti".
Quando l'ho raccontata questa soria, in presenza di Franco, lui si difende dicendo che era una cosa che lui aveva sapientemente preparato.
X Giuseppe, a proposito della statua di bronzo, hai considerato la quantità necessaria di bronzo per la statua???

Enzino

Modificato da - balldino il 23/01/2005 23:23:01

Modificato da - balldino il 23/01/2005 23:24:15

amsorr Bellissimo racconto. Entra nella tradizione delle disavventure dei paesani che arrivano "fuori paese", in ogni senso, per la prima volta.
Io arrivai a Roma l'anno del centenario dell'Unità. Siccome ero abituato nel bar Aucelli a ricevere il caffé già zuccherato, impiegai un mese circa a capire che a Roma lo zucchero ognuno se lo metteva da solo e quanto ne voleva. Un'altra stravaganza mia: quando chiedevo la strada ai vigili urbani, mostravo sempre prima la mia carta d'identità, perchè mi avevano detto che quelli della città mandavano facilmente a casa i paesani che fossero sprovvisti di documenti.
Ciao, spero di avervi fatto ridere anch'io, seppure a mie spese. E tu, Enzino, che avventura hai corso le prime volte che giravi il mondo tutto da solo?.
Mario S.

Francesco Enzino mi hai fatto rivivere momenti inebrianti
Ora gioco a tennis...Carlo Serafino gioca ancora a dama (anzi a scacchi)e tu?

Intanto qui nevica...la foto l'ho scattata pochi minuti fa, davanti casa mia...dopo la porta c'e' l'uffico da dove vi scrivo.
Ciao a tutti.
Francesco

Balldino Con la promessa di rispondere a Mario e a Franco .... che farò appena possibile, vi chiedo di farmi gli auguri, perchè, oggi, 27 gennaio, compio 36 anni!!!! Mamma spinge affinchè mi sposi, compri casa e metta su famiglia ... Ma tutto in una volta non si può.... chi glielo spiega a mamma!?

Enzino

maria

Happy Birthday Enzo !!!!

Tanti tanti auguri da Maria

Francesco Cara Maria , ti prego di non stimolare Enzino sull' "inglese" io lo conosco bene altrimenti ci sciorina tutto il suo sapere su questa lingua!
Infatti, è da una vita che, ogni qual volta abbozzo qualche parolina in inglese ...puntualmente , l' amico Enzino, mi ripiglia inesorabilmete!
Comunque, auguroni anche da me caro Enzino!! Altri quaranta come questo!
Ciao! Francesco!

maria
C'è sempre una ragione per tutto.... questa è per te Enzo, buon compleanno .

When someone is in your life for a REASON. . .
It is usually to meet a need you have expressed.
They have come to assist you through a difficulty,
to provide you with guidance and support,
to aid you physically, emotionally, or spiritually.
They may seem like a godsend, and they are!
They are there for the reason you need them to be.
Then, without any wrongdoing on your part, or at an inconvenient time,
this person will say or do something to bring the relationship to an end.
Sometimes they die. Sometimes they walk away. Sometimes they act up and force you to take a stand.
What we must realize is that our need has been met, our desire fulfilled, their work is done.
The prayer you sent up has been answered.
And now it is time to move on.

Balldino Carissimi amici, finalmente qualche minuto di relax e risponderò per disordine!
Prima di tutto vorrei ringraziare la dolce Maria per gli auguri e per lo stupendo pensiero inglese: profondo e significativo!
Quanto a Franco, grazie anche a te, ma meno di Maria : ma cavolo, mica vengo a mangiare tutti i giorni a casa tua che me ne auguri solo quaranta ancora. Capisco che con l'euro ormai non si può permettere sempre di meno, ma questa è un'altra cosa! Avaro anche su questo non ti facevo!.
Per Mario. Io potrei raccontarti tantissime mie disavventure. Io sono una disavventura! Si dice che i guai (o le disavventure) non vengono mai da soli, ma quello a cui non riesco a dare una risposta è il perchè quando devono venire da me organizzano l'autobus turistico!
Te racconto qualche cosa di quando andai a Milano. Ero specializzato a fare le rotonde al contrario. Una volta per tornare a casa, siccome mi dicevano di seguire le indicazioni per Pavia, arrivai a Pavia: effettivamente durante il viaggio sembrava di non arrivare mai! I primi giorni di lavoro, per sicurezza, per non arrivare in ospedale in ritardo, partivo un pò prima: la prima settimana sono arrivato sempre alle 5.00 (il turno cominciava alle sette!). Non avevo mai sbagliato! Il primo giorno che sono partito ad un orario più consono (il tragitto era di 15 chilometri e non trafficato, tempo stimato 15 minuti)sono arrivato alle 11.00, sbagliando tutti gli incroci che non avevo sbagliato per una settimana. Ero così stressato dalla paura di sbagliare strada al punto di fare il pieno prima di andare in ospedale, quando fecevo il pomeriggio, in maniera tale che se avessi sbagliato strada, non sarei stato costretto a fermarmi al distributore: avevo paura delle puttane!
Una disavventura invece che è capitata ad un amico di Falconara è fantastica!
Questo amico, da giovane andò a lavorare ad Amsterdam e puntualmente ogni 3 giorni mandava lettere e cartoline ricevendo le relative risposte. Dopo circa un mese ha ricevuto una gentilissima lettera da parte di una banca, dove veniva invitato, a servirsi della buchetta postale più vicino a casa sua, anziche spedire la posta tramite la buchetta della Banca!

Enzino

Modificato da - balldino il 27/01/2005 22:30:47

amsorr Caro Enzo,
mi è piaciuta moltissimo la storia di te che invece di arrivare a casa arrivi a Pavia! A me capita di andare a Pietrelcina, invece, tutte le volte che. provenendo da Caianello, e percorrendo la tangengiale di Benevento, non giro verso il centro città, perchè aspetto logicamente un segnale per Buonalbergo. o qualcos'altro subito dopo... e così vado a fare l'ennesima vita al paesello del nostro Santo.
Non hai dato soddisfazione a Maria traducendo i versi. La mia ipotesi: o si tratta di versi di una canzone inglese oppure, sennò, Maria è una poetessa.

maria Caro Mario,

Non sono affatto una poetessa ! Mi piace semplicemente coltivare tutto cio che fa bene allo spirito.....

"Come un campo, anche se fertile, non dà frutti se non lo si coltiva, cosi accade al nostro spirito....."

Comunque, la mia era inerente ad un discorso iniziato con Enzo su come mai certe persone vanno e vengano durante il nostro percorso.

Un saluto affettuoso e buona serata a tutti!

Maria


amsorr Cari amici del Forum,
scusatemi se sto per scrivere qualcosa che è forse di cattivo gusto, e certamente un po' troppo sentimentale per questi nostri tempi, ma la vista della neve al paese, mi ha fatto ricordare una filastrocca che cantavamo noi bambini, una volta, quando ci affacciavamo dalle nostre case e scoprivamo che cadeva la neve. Subito correvamo come pazzi nella strada e attaccavamo a cantare a squarciagola così:
"Jocca e jocca
Zi' Monacu cu la rocca,
Zi' Monacu scarusu,
Ficca ficca 'nd'a lu pirtusu."
Subito si formava un drappello urlante che diventava presto un mezzo esercito di demoni scatenati, sotto i fiocchi che cadevano. Perchè, noi poveri innocenti non sapevamo niente del doppio senso dei versi, ma credevamo che se non volevamo che la neve cessasse di cadere non dovevamo smettere di cantare la canzoncina.
Be', scusate il ricordo sentimentale e ciao a tutti,
Mario

alfonso Caro Mario,
per una volta tocca a mè riprenderti.
Sono stato molto emozionato dalla tua (nostra filastrocca), rimasta nella memoria di "quaglioni cu' li ddinocchia scurciate" ma la parola esatta quando dici "Zi monacu cu la rocca" non è esattamente così, almeno da come la conosco io è "Zi monacau cu la 'ncocca" ( nodo )chiaro il riferimento. La sai la storia di "Lu munacu rattusu"?
ciao Alfonso

matteo saluti a tutti.
Matteo

amsorr Be',Alfo',
spiega meglio e racconta.
Comunque "rocca" una volta voleva dire "amica"."amante",ecc. E le parole erano esattamente quelle che ho scritto. Tu forse conosci un'altra versione. Nel folclore capita spesso che vi siano delle varianti. Però, ripeto, io ci tevevo a far capire che noi bambini la cantavamo innocentemente, mentre correvamo come cani sciolti sotto la neve. E non servivano richiami di madri o minacce di botte a farci rientare prima di esserci inzuppati sino alle ossa. Io risento ancora le voci ovattate dei nostri cori sotto la neve.E le grida delle madri.
Sarebbe bello se altri ricordassero altre cose legate alle nevicate nel nostro paese


Balldino Cari amici, io non so chi ha ragione, ma io da piccolo, sono del '69 (quando avevo pochi anni perchè piccolo forse non lo sono mai stato) dicevo "Zi monaco cu la nocca" e se era gnocca ... bò.
Comunque ho dei ricordi belli e brutti della neve!
Uno bello era quando ci incontravamo con gli amici e andavamo a sciare, o meglio a fare le discese sulla neve con delle buste di plastica sotto al c***, poi c'era pure chi le discese le faceva con il coperchio della cucina: era come avere una mercedes; un mio amico la discesa la fece a calci nel culo: il papà non voleva che si bagnasse! Io ero felice arrivavo sempre primo: sarà stato per il peso???!!
Il ricordo brutto è legatto sempre ai giochi, quando si giocava a pallottole di neve: tutti volevano giocare con me, e questo mi rendeva felice ... ma tutti allo stesso tempo, volevaqno essere miei avversari di squadra! Dopo qualche anno capii il perchè: ero il più grosso (grasso) ed il meno rapido nei movimenti ... era un vero divertimento per i miei "amici" prendermi a pallottole!
Gli ultimi anni che stavo a Montecalvo ero diventato un rellista, solo che dopo il periodo della neve avevo tutti i cerchi ammaccati!

Enzino

Balldino Non vi sono piaciuti i miei ricordi della neve?

Enzino

Francesco Caro Enzino , anch’io ho tanti ricordi con la neve …ne ricordo uno per tutti!
Da ragazzo , insieme ad alcuni amici , era nostra abitudine prendere a pallottole di neve la cinquecento del prof. Valente che transitava proprio sotto casa mia .
Un giorno molto infastidito il prof Valente , fermò la macchina, scese e ci rincorse per un bel tratto di campagna , era cosi inferocito che non oso immaginare cosa ci avrebbe fatto se fossimo capitati sotto le sue mani.
Ultimamente lavoro ad Ariano, e nello spostamento da casa uso la mia modestissima autovettura (chiamasi PANDA).
Nei giorni scorsi, un gruppo di ragazzi ha atteso con molta pazienza che finissi di lavorare. Infatti appena sono uscito dal locale , dove lavoro, sono stato investito da una scarica di pallottole tanto fitta che a momenti mi rompevano i vetri della macchina.
Inevitabilmente ho pensato al caro prof. Valente…

Cara Sonia , come vedi ho messo altre foto con la neve.
Se desideri vedere le foto degli anni scorsi …
Digita “neve” nel nostro motore di ricerca interno, accedi così alle pagine in archivio che trattano tale argomento.

Saluti a tutti - Francesco

sonia bravo franco,hai fatto davvero un bel servizio fotografico!
grazie.

x enzino:i tuoi ricordi della neve sono molto molto simpatici
e non solo quelli della neve...mi sono fatte delle grasse risate quando hai raccontato la vicenda di franco e il signor riposa!
sei un grande!
ciao, sonia

Balldino Cara Sonia, non so chi tu sia anche se penso ad una sorella di un mio carissimo amico. Ti rispondo che più che grande sono grosso, anzi più che grosso sono grasso! Per quanto riguarda Franco è mitico; io personalmente l'ho conosciuto circa 20 anni fà mentre parlava animatamente con mio fratello circa una pasta fatta in casa: i "fusibili"! Ma lui è noto anche per i programmi radiofonici, quando era solito annunciare agli ascoltatori che sarebbe andato a pi******! Quella si che era radio verità! Ciao a tutti!

Enzino

sonia ciao enzino,
se il tuo caro amico si chiama antonio d'addona...sono proprio io!
volevo farti notare una particolarità:il tuo ultimo messaggio è stato inviato alle 17:17:17...caspita, che precisione e che sfiga!

ciao

Francesco Caro Enzino furono bei tempi quelli della radio…e chi se li dimentica!
Spero che su questo argomento intervenga pure Alfonso (intanto caro Enzino , se ti può interessare , il buon Alfonso ha già scritto qualcosa su quei tempi …che trovi qui : http://www.irpino.it/radiodelta.htm …nei prossimi giorni metterò in linea alcuni “stacchetti” delle trasmissioni di Radio Delta, spero che il tuo computer sia fornito di casse acustiche per riascoltare la voce di “Minimo Troisi”…) che è stato, indubbiamente , uno dei protagonisti dell’emittenza radiofonica locale.
In fatto di mito anche tu non scherzi…mi ricordo che , ai tempi del PUB, alcuni gruppi di amici, facevano a gara per avere la tua compagnia a cena ….pur sapendo che, il conto , con la tua presenza, lievitava sensibilmente…
Le tue impareggiabili imitazioni se le ricordano tutti ( mi sembra di ricordare che questa tua passione ti ha creato pure qualche problema…).
Ciao Francesco


Balldino X Sonia: Avevo pensato bene su di te! Per la sfiga non ti preoccupare, non me la son fatta mai mancare; qualche volta che mi sono dimenticato di lei, è stata lei che si è ricordata di me!
X Franco: Carissimo, hai perso qualche cosa per la radio. Anche se io non facevo parte intervenivo qualche volta con l'imitazione del Papa e di Beppe Cicala! Per il PUB l'ho sò, ho notevolmente contribuito all'accresimento della tua ricchezza. E non è vero che ho avuto dei problemi con le imitazioni: sono stato fortunato perchè i soggetti delle mie imitazioni erano tutte persone intelligenti!
X Alfonso: un carissimo saluto, ricordo quella tua 850 con il contachilometri americano: Scusami se non ti ho ancora risposto.
X gli altri (Maria, l'avvocato, Mario, ecc..) spero tutto bene; o siete rimasti sotto la neve??

Enzino

amsorr Caro Enzo, Francesco "et alii",
leggo i fatti buffi e mi contento. Non sempre si può scivere al Forum. Ma a proposito di fatti buffi mi viene in mente che a Montecalvo si facevano una volta - e spero che si continui anche in questi bui tempi cinici - delle burle colossali, o, per dirla alla montecalvese, delle prese per il c. a spese di qualcuno o, addirittura di una categoria intera, organizzate in tutta regola. Pensate che quando io ero infante e innocente, i giovani di Montecalvo che si erano sentiti scaricati dalle donne perché in paese erano presenti soldati italiani raccogliticci del Nord rimasti intrappolati dall'armistizio del settembre '43, fecero "buttare" un bando dal banditore ufficiale del comune alle "signore" e signorine che "volessene spusarse cu li suldate partuti pe' Cassinu, se presentassunu dumane a le ddiece da lu Sindacu ca lu spusalizzii se putevenu fa' pi prucura." Burla vera, di cui pagò le spese soltanto il banditore e le disperate innamorate, signorine o signore che fossero, piangenti a calde e sincere lacrime sui gradini del Municipio.
Altre burle colossali venivano fatte spesso a spese dei mariti gelosi o di persone che si vantavano di avere relazioni o parentele prestigiose. Arrivavano certi strani pacchi dall'America!
Ciao, Mario.
P.S. Sono però una persona seria e suggerirei a qualcuno di voi residenti di pubblicare una tabellina con i dati degli emigrati recenti e delle località dove sono andati a finire. Qui a Bologna c'è una zona di Granarolo che viene chiamata "Montecalvo" anche dagli indigeni. Quanti saranno? Perché non si pensa a un gemellaggio?

avvbell A Montecalvo si sta verificando una preoccupante recrudescenza di piccoli episodi criminali. E' di qualche giorno fa il furto di valori e sigarette presso la tabaccheria di Via Nicola Pappano pepetrata mentre all'interno vi era il titolare.... C'è aria di paura anche perchè il paese lo vedo sempre più relegato al ruolo di un dormitorio dismesso. A me personalmente manca qualche allegra chiacchierata con amici che non si vedono più. Si parlava di cose futili (per lo più si approdava oralmente al gentil sesso) ma bastava a condividere qualcosa. Mancano proprio quei centri di aggregazione che in passato hanno costituito il fulcro per una proficua comunanza di interessi (radio, pub, squadra pallavolo, etc.). Sembrerà paradossale ma penso che una rinascita del paese debba necessariamente transitare attraverso la rivalutazione del passato, magari parzialmente adeguato ai nuovi strumenti di comunicazione.Invece di aprire un nuovo bar qualcuno potrebbe pensare ad un internet caffè (l'equivalente del vecchio pub di Franco). Una scuola di basket (l'equivalente della squadra di pallavolo del caro Pompilio Albanese) , una piccola compagnia teatrale (l'equivalente del nostro vecchio gruppo GIFRA), un centro sociale dove si proiettano film gratuiti qui ad Ariano (dove io vivo per comodità di lavoro) servono a riunire un sacco di ragazzi che con quella motivazione poi rimangono insieme fino a tardi a parlare, a progettare e discutere (così come facevamo noi in piazzetta sino alle due di notte). Anche se per natura non sono votato al pessimismo, purtroppo non riesco a percepire nessun segnale che possa fare anche lontanamente pensare ad una inversione di marcia nel nostro paese. E continuo a rammaricarmi del fatto che le menti migliori e gli spiriti più aperti abbiano fatto fortuna altrove, senza alcuna voglia di tornare in un ambiente dove probabilmente si sentirebbero estranei. La mia non vuole essere una patetica commemorazione dei "bei tempi andati" (quando si arriva a rievocare vuol dire che si è alla frutta...) ma non posso tenere per me queste considerazioni quando leggo gli aneddoti simpatici dell'amico Enzino del quale ripiango le facezie. Peccato sia passato a miglior vita. Era un bravo ragazzo.

Giuseppe Bellaroba.

Balldino Carissimo avvcato, il tuo messaggio mi ha fatto cambiare umore più volte. Quando hai descritto i fatti che stanno accadendo nel nostro caro paesino sono rabbrividito. Certo potrebbe essere semplice e conveniente attribuire interamente la responsabilità alla amministrazione ma forse un pò di colpa va ai tanti genitori che non si preoccupano più di tanto del futuro dei figli, non creando quei punti di aggregazione di cui parlavi. Credo che la GiFra ed il gruppo degli araldini, è stata la salvezza, almeno nel periodo della mia adolescenza, di tanti ragazzi come me. Ricordo le recite che si preparavano e Alfonso può dire qualche cosa su questo. Altro momento di aggregazione era la polisportiva epoi, ancora, il mito e la passione della radio. I ragazzi più piccoli si divertivano in piazzetta, a giocare a palline (vi ricordate le cinesi, le sfuse, ecc.), con i "ciaquini", a "acchiappa, acchiapparella" (nulla a che vedere con le chiappe), a "acchiappa salvà", a "scarica varrile" (tutti mi volevano nella propria squadra), a "la luna, la luna" e, infine a "mosca ceca" (io spesso facevo la mosca: non ero cieco, ma la forte miopia mi avvicinava molto ad essa). Le ragazze giocavano al "campanaro" e a "uno, due, tre stelle". Oggi di tutto questo è rimasto poco o nulla: i ragazzini restano sempre di più a caqsa a guardare i cartoni e a giocare con la play station, quelli più grandi, sentendosi ancora più grandi, sono già frequentatori assidui di bar e locali.
Caro Giuseppe noi non avevamo tanti soldini e la macchina a disposizione come i ragazzi di oggi, e se la sera andavamo a casa tardi per vedere la televisione lo dovevamo fare di nascosto altrimenti i nostri genitori ci sgridavano e cimandavano a letto (ancora lloche staie, cammina vatt'adduorme ca duman'ammatina taja azà priesto c'aya ì a la scola! muoviti ca lloche ti finisci di 'ncicalì - testuali parole di mia madre - scusate ma non sò scrivere il montecalvese e Giuseppe, conoscendolo, farà la battuta: "ma neanche l'italiano").
Quanto a me, Giuseppe, anche io ho dei bellissimi ricordi che mi legano (nel senso buono) a te. Chi si potrà mai dimenticare quella "botta di vita" che ci siamo concessi nell'andare a, niente poco di meno, Benevento con la "moto"!
Quasi dimenticavo, non sono passato a miglior vita ma, forse, a vita migliore: tu hai il diritto di anzianità!
Ciao a tutti!

Enzino

michele Cari amici dopo un po di tempo eccomi di nuovo a scrivere in questo forum.
Chi sono? Michele Aucelli.
ho letto il post di Giuseppe circa gli ultimi fatti accaduti nel nostro piccolo paese: roba da far accapponare la pelle.
Caro Giuseppe, sono d'accordo che mancano i punti di aggregazione tali da creare fermento, voglia di crescere etc.etc. MA ti chiedo: quanto potranno durare a
Montecalvo dove ogni attività diversa è sempre vista con sospetto? E' vero che bisogna ripartire dalle esperienze del passato ma non credo che oggi possano riscuotere lo stesso successo per due motivi: i modi: il tutto era nato in modo spontaneo (pallavolo) i soggetti: fu il naturale sbocco di un percorso crescita iniziato sui banchi di scuola. Oggi mi sembra di vedere gente che corre dietro delle mode senza sapere davvero cosa volere dalla vita, ed è questo il male peggiore.
comunque devo lodare l'impegno del nostro caro amico Franco con cui spesso mi trovo a discutere sulla connotazione che deve avere il sito e su gli ampliamenti e corretivi che andrebbero apportati per farsi che noi che viviamo fuori possiamo sentirci meno lontani.
E poi come non salutare con un caloroso abbraccio il mitico Enzino che con la sua sagace ironia ci ha fatto passare intere serate seduti sugli scalini della piazzetta a raccontare tanti piccoli aneddoti.
cia a tutti.

Balldino Ciao Michele, ricambio l'abbraccio. mi fa piacere vederti quà su! Sei sempre bravo a fare i nodi alla cravatta?

Enzino

alfonso Cari amici,
vi ringrazio del fatto che in questi vostri ultimi post mi avete chiamato in causa e spesso. Vi dico che mi ha fatto molto piacere. Ma voglio riprendere una frase detta dall'avv.Bellaroba, che io continuo a considerare un fratello minore,quando dice "una patetica commemorazione dei "bei tempi andati" (quando si arriva a rievocare vuol dire che si è alla frutta...)",sono e non sono d'accordo.D'accordo perchè tutti noi abbiamo perso gli stimoli per essere propositivi e sciagurati come lo eravamo in tempo non sospetti.In disaccordo perchè quando si fà ricorso alla memoria per rintracciare sintomatologie positive, vuol dire che la corsa fatta per approdare a qualcosa alla fine è approdata a niente, tranne forse ad una agiatezza economica ma non và oltre.Il disimpegno nel sociale, caro amico Giuseppe, ha portato inevitabilmente a quello che viviamo oggi nel paese dove i mediocri,senza arte e nè parte, sono riusciti a ritagliarsi degli spazi di effimero potere.Il discorso potrebbe essere lungo, ma a me fa piacere sentirvi ricordare dei tempi della radio, della Gi.Fra. e quant'altro.Con questo voglio dire che l'educazione alla fine alla lunga paga. Vi ricordo una cosa, radio Delta, era sempre aperta a tutti, ci son passati proprio tutti, buoni e cattivi, ma tranne quache furbetto che registrava le audio cassette per rivenderle in proprio, non ho mai subito un furto eppure alcuni di quei ragazzi poi si sono segnalati come delinquentelli, ma io non li ho mai condannati.La Gi.Fra. Quando con Padre Lorenzo organizzavano gli spettacoli teatrali si lavorava e divertiva duramente sempre per dare senso di accoglienza a quelli che vivavamo reltà difficili.Ad esempio abbiamo fatto non sò quante collette per comprare, televisori, sedie a rotelle, scarpe ortopediche e quanto altro per aiutare il prossimo ma alla fine.......per non parlare dei primi anni della Pubblica Assistenza, che 20 anni fà contava circa 100 soci ma finì nel momento in cui l'allora presidente venne eletto consigliere comunale e di lì a poco assessore al punto che l'amministrazione di allora ci tolse la sede costringendoci a sciogliere l'associazione.Questo lo ricordo perchè in quel modo, deludemmo Enzino e tanti altri che tanto ci tenevano e si impegnavano nella solidarietà.Oggi di quelle esperienza non a fine di lucro è rimasto solamente il "lucro" e nessuno osa ribellarsi. Allora cosa fare? rassegnarsi è d'obbligo.... ma mai dire mai.

amsorr Caro Avv,
è una buona cosa che si riparta dall'analisi della realtà. Conoscere vuol dire già cominciare. Ma occorre però proseguire. In un famoso dibattito dell'anno passato (quello lanciato da Maria, che inviterei a tornare sul Foruma) erano state esposte tante belle idee. Però,però...
Perciò ricomonciamo a fare proposte. Io ci sto. Anche Michele Cristino forse ci starebbe,ed anche molti di voi residenti.
Ma bisogna fare dei programmi, e poi giungere a dei progetti. Altrinenti si rischia di tornar al "Partiam,partiam" della lirica.
M. Sorrentino

Francesco Caro Mario , anch’io, constatando l’ottimo riscontro di questa discussione avviata da Enzino, ho pensato alla discussione di Maria “ E' in grado Montecalvo di riscattarsi dal passato?” (oltre 100 repliche) che ha avuto il merito di avviare , per la prima volta “in rete” , temi che trattano delle problematiche del nostro amato paese.
Non solo, infatti , attraverso quella discussione ci siano conosciuti; per la prima volta noi del sito Irpino.it abbiamo potuto constatare chi ci legge.
La discussione di Maria è avvenuta sul vecchio forum di Irpino.it (al momento chiuso).
Ho riunito in sintesi gli interventi di quella discussione (probabilmente i più significativi) in una pagina (per chi fosse interessato) che troverete al link che segue.
http://www.irpino.it/forum2.htm
Caro Michele A., ho apprezzato i tuoi consigli, d’ora in poi ne terrò conto.
Le direttive del sito non sono una mia esclusiva ma , al contrario, di tutta la comunità che si sta costruendo intorno ad esso.
Il sito è nato con questo spirito.
Franco - Saluti a tutti…e buon San Valentino.
Ps: qui, a Montecalvo, nevica di nuovo!


amsorr Caro Avv., Francesco e tutti voi,
apprezzo molto l'andamento della discussione. Promette bene, caro Francesco. Devo però dar seguito alla mia comunicazione precedente. Parlavo di "fare", ma badate che anche il "conoscere" non è che si possa esaurire con qualche rapida analisi della "triste" realtà. Anche se quella dell'Avv. è egregia, fatta com'è per scorci veloci.
Allora, per conoscere bene chi siamo. In una lettera precedente a quella che richiamo sopra, avevo lanciato "un ballon d'essai", per dirla in francese: il racconto di una burla crudelissima a spese delle compaesane che si erano innamorate dei soldati italiani partiti poi per Cassino (per la Storia, quasi tutti morti in divisa inglese per conquistare posizioni tedesche da quelle parti).
Mi sono molto meravigliato che nessuno abbia raccolto la provocazione che vi era nascosta. Troppo nascosta? Ma speravo nella perspicacia e nel fiuto storico dei compaesani.
Dunque, che cosa ci fa capire di noi quel fatto veramente accaduto? Perché è emblematico della nostra psicologia sociale, della nostra particolare mentalità antropologicamente fissata.
Allora, commento me stesso. Quel folto gruppo di giovani, tra i quali quelli non in età di leva erano l'esigua minoranza, giovani quindi rimasti fuori della guerra in forza di raccomandazioni e varie benemerenze verso il regime, si vendicano di donne rimaste affascinate, anche per motivi tanto futili come quello dell'uso dell'italiano, affascinate da italiani che vivevano veramente nella Storia, sia pure oppressi dalla dittatura, Loro, invece, i paesani, cioè, specie di vitelloni avanti lettera, borghesi del tipo descritto da Carlo Levi nel "Cristo si è fermato a Eboli", anziché difendersi a viso aperto, dileggiano con una crudele burla il povero banditore comprato con un litro di vino e le donne, che - possiamo dirlo? - erano oppresse dal conformismo falsamente eroico dei loro maschi.
Una storia (una storiella) emblematica. secondo me. Da noi le aggregazioni si sono sempre fatte tra privilegiati. A spese di contadini, che scapperanno appena possibile all'estero, di donne e anche di altri gruppi privilegiati da estromettere dal potere, Allora e oggi. Forse la situazione del '43 è ancora attuale.
Perché? Il peccato originale per me è in un passato che non passa: la nascita relativamente recente della nostra comunità e il mancato amalgama dei diversi gruppi (forse rifugiati da varie direzioni per varie disgrazie e calamità) che la costituirono, al punto che non vollero o non riuscirono a dare un nome proprio alla montagna su cui si insediarono.
Intanto, la realtà del paese evolveva ed evolve, ma nessuno ne studia né la storia, né la composizione sociologica, né le tendenze.
Quadro troppo fosco? Be' c'è qualcosa di positivo o c'è stato: qualche iniziativa di individui della società civile. Ma mi sembra che sia stato poco. O no? Spero di sbagliarmi.
Ciao,
Mario

maria Sono d'accordo con te Mario....

Non è abbastanza volere, si deve anche fare !!!!

Qui tendiamo a dire sempre le stesse cose e ho notato che si rimpiange troppo il passato, sicuramente bei tempi, ma non dobbiamo dimenticare che anche allora c'erano tanti problemi.
Oggi i problemi non sono di meno lo so, ma le notizie viaggiano anche più velocemente grazie alla tecnologia, internet, cellulari, tv, giornali ecc ecc.. e quante esagerazioni e speculazioni !!!! Non so, ma a volte quando guardo il telegiornale ho l'impressione che i nostri leader mondiali vogliono che il mondo sia depresso oggi, vogliano iniettare ansia e paura in ogni uno di noi. E quante volte sentiamo dire le stesse cose in giro tipo i giovani di oggi sono annoiati.... sfiduciati della scuola, dei nostri politici, non leggono abbastanza...... non vogliono fare la gavetta.... oggi hanno tutto..... ecc ecc. E di chi è la colpa ?

Allora cari amici basta chiacchiere incominciamo a fare qualcosa con più concretezza e determinazione e soprattutto con la mente aperta al nuovo, altrimenti tra 10, 20 anni a questo passo, saremo di nuovo punto a capo a ripetere sempre le stesse cose e a rimpiangere sempre di piu il passato !!!!

Pertanto, cari Montecalvesi sparsi nel mondo avanti le vostre idee per salvare il nostro piccolo paese del cuore visto che c'è lo stanno facendo diventare un piccolo bronx interveniamo tutti......e perchè no ???????!!!!!!

Ciao, un caloroso saluto.


DonnieBrasco Un salutone a tutti...in particolare all'Avv. Giuseppe e a Enzino...

A proposito caro Enzo visto ca stai ad Ancona perchè nun mi vieni mai a trovare..
ma se vieni vieni "magnato" non come hai fatto tempo fa a Laceno da Santino..ti ricordi?
Un caloroso abbraccio a Franco Pub che di tanto in tanto vedo al ristorante quando scendo...
e vi lascio con una frasettina :
Anche se da Montecalvo siamo lontani abbiamo un cuore che ci rende umani

è il cuore del nostro piccolo paese che rende unico il montecalvese...

Siamo vivi siamo galanti
di tutti, noi siamo i più brillanti

ovunque andiamo sorrisi portiamo e tutto ciò che si beve noi lo scoliamo

per la gioia di pub disco e ristoranti...scusate ma bevo un vinello alla salute di tutti quanti...


Ciao a tutti e a presto...un slautone al mio compagneros Carletto Cukiz Mastantuono

Il Vasco della Romagna

DonnieBrasco Passato o presente non cambia nulla...siamo tutti bravi a parlare a montecalvo..per cambiare le cose bisogna cambiare i montecalvesi...non si vive solo leggendo la storia o libri non è necessario conoscerla perchè si trasforma in angoscia e malinconia di un tempo che non c'è più...LA STORIA CE LA SCRIVIAMO NOI...dobbiamo scriverla noi e fare in modo che gli altri la leggano.
Per fare ciò bisogna darsi da fare e non solo stare a guardare e giudicare ...il problema è sempre lo stesso: ai Montecalvesi il paese piace così se vuoi fare qualcosa te la distruggono...e allora di cosa vi lamentate l'abbiamo voluto noi.
I ricordi di quei tempi sono bellissimi ma rimangono tali,sono dei salvagenti ai quali ogni tanto aggrapparsi quando si va in malinconoia...si perchè anche se io adesso vivo a Rimini e fortunatamente faccio una vita da pascià....gestisco dei locali che sono miei e quant'altro...ogni tanto ci penso a quel ridente paesino delle colline irpine che è la mia casa e lo sarà per sempre.


Il Vasco della Romagna

Francesco Caro DonnieBrasco, ti ringrazio per aver accolto il mio invito a scrivere su questo forum, intanto ti do il più caloroso benvenuto.
Non sono daccordo con te quando dici "non si vive solo leggendo la storia o libri non è necessario conoscerla perchè si trasforma in angoscia e malinconia di un tempo che non c'è più..." , al contrario, penso io, è necessario conoscere la nostra storia per costruire il nostro presente.
E' vero invece, quando affermi:"ai Montecalvesi il paese piace così ", una sorta di "tira a campare" ....
Saluti Francesco


avvbell Un abbraccio all'amico Antonio. Le sue capacità imprenditoriali e l'arte di rimboccarsi le maniche proprie della sua famiglia ci mancano. La verità è che ne bastano quattro o cinque di uomini di buona volontà per fare la differenza e oggi a Montecalvo non ne scorgo. Vedi Maria, io per primo sono per l'azione, ma come ho avuto modo di esprimere in più di una occasione sia a Franco che ad altri amici (Mario, Alfonso, Michele etc.) ritengo che attualmente qualsiasi iniziativa cozzi contro un ostacolo difficilmente superabile: mancano le braccia per poterla realizzare! Di menti ne abbiamo a iosa (e tutti noi ne siamo un esempio) ma la "manovalanza indigena" dov'è? Sono sicuro che ognuno di noi oggi darebbe la propria adesione ad un qualsiasi realizzabile progetto di COOPERAZIONE ma concretamente chi lavora? Voi siete tutti fuori paese e noi pochi che ancora ci siamo abbiamo scelto strade che non ci consentono spazi diversi dagli hobbies. In altre parole: soldi e idee ce ne sono quanti ne vogliamo ma manca la forza lavoro e le braccia attraverso cui concretizzarle. E' inutile dire che prima di poter contare su qualche giovane di buona volontà dobbiamo necessariamente attendere che faccia la sua buona gavetta di bar e di noia attraverso la quale comincio a pensare che debba per forza di cose transitare l'esperienza di ogni montecalvese che si rispetti. In ogni modo sono convinto che questo nostro confronto sul web per lasciare traccia di se debba approdare a qualcosa di materialmente tangibile (anche se non necessariamente di portata storica) ragion per cui è indispensabile creare almeno un'occasione di incontro e di reciproca condivisione di esperienze. Cominciamo da questo.

Giuseppe Bellaroba.

amsorr Un po' di obiezioni per alimentare il dibattito.
All'Avv. Che ci siano i soldi vuol dire semplicemente che ci sono risparmi i quali vanno, tramite le banche, a finanziare iniziative di crescita fuori paese.
Inoltre, Anch'io sono fautore dei bar. Ma sapranno emulare gli Illuministi nei loro caffè? Speriamo.
Al compaesano di Rimini: perché non ti guardi intorno e vedi come i romagnoli sfruttano la storia per far soldi: San Leo, Francesca da Rimini, Verucchio ecc. ecc. Se ti chiedono chi sono stati e cosa hanno mai fatto gli irpini, che cosa rispondi? Potrai solo dire che scappano da casa e vanno a contribuire alla ricchezza di altri posti.
A Francesco. Bisogna far sapere nei bar che nel Forum ci si lambicca il cervello per non far sfigurare il paese rispetto a Ariano, Grotta, Mirabella, Buonalbergo, Savignano e,persino, Greci.
Ciao.
Mario
Mario

maria Caro DonnieBrasco Irpino,
Se oggi fai una vita da pascià devi ringraziare tante persone i primi sono i tuoi genitori che ti hanno portato su quella strada e poi soprattutto le persone che sono venuti a Rimini prima di te e che hanno fatto tanti sacrifici per far diventare Rimini quella che è oggi, tu stai solo raccogliendo i frutti di ieri !
"non si vive solo leggendo la storia o libri non è necessario conoscerla" beh, ne ho sentite tante nella vita, ma questa te la potevi risparmiare prioprio !!!! Pensi che Roma sarebbe ricca oggi senza la sua storia? eppure la vedo affollata di turisti tutti i giorni dell'anno da tutto il mondo che rimangono affascinati dalla nostra storia! E poi stai sicuro che la storia la stiamo gia facendo oggi e qualcuno la sta gia scrivendo !!!
"per cambiare le cose bisogna cambiare i montecalvesi"...... e perche cambiarli ???...... come faremo senza le tue frasettine sui montecalvesi !!!

Ciao buona fortuna!

sonia cari amici, se posso dire la mia, sono perfettamente d'accordo con l'avvocato specialmente quando dice che di idee ce ne sono tante ma manovalanza poca!
ad esempio l'idea di un internetcaffè secondo me è eccezionale, ma è pur sempre un' idea!Tra l'altro io stessa lavoro in un internetcaffè e vi posso dire con certezza che ci vogliono molti soldi e fatica per mettere in piedi una cosa del genere. Ci sono elevati costi di manutenzione senza poi contare il fatto che gli utenti a cui rivolgere questa attività a montecalvo sono davvero pochi...insomma secondo me, per quanto un'idea davvero interessante, la trovo poco realizzabile.Sinceramente io non mi sento di fare nessuna proposta perchè, secondo me , è un pò come dire "armiamoci e andate!"
Insomma bisogna anche avere il coraggio di mettersi all'opera concretamente per fare qualcosa per il nostro paese, quanti di voi ce l'hanno?
riconosco che molti dei nomi che leggo in questo forum si sono in passato adoperati per il nostro paese, ma adesso non sono più in loco e quindi dovremmo affidarci ad altri e ci siamo chiesti se questi "altri" hanno la voglia di fare?
buona giornata a tutti

matteo Maria,
perchè attacchi Donnie, solo perchè ha dato il suo contributo nel rappresentare la vera essenza dei Montecalvesi. A parte il fatto che, penso tu non sappia il percorso fatto per arrivare fino a Rimini (quindi proiettarsi in un altro ambiente)dalla famiglia di Donnie, in semplicità ha espresso la sua esperienza, al contrario di quelli che stanno dentro che hanno soldi, intelligenza ecc..ecc.. e non riescono a cavare un ragno dal buco. Continuo a notare molte ipocrisie e luoghi comuni nel vostro esprimervi. Diamoci la verità fino in fondo: Noi montecalvesi siamo ipocriti,ambiziosi e del resto non ce ne può fregar di meno, ma soprattutto siamo delle sibille cumane bravi solo ad annunciare sciagure.In poco parole siamo bastardi e superficiali.
Smettetela di fare esercizi di video scrittura e siate un po più realistici.
Matteo

Modificato da - matteo il 17/02/2005 15:25:38

maria

E tu Matteo perche attacchi le persone qui dentro senza saper il percorso fatto per arrivare fino a qui ?

Francesco Caro Matteo, non mi sembra che all'interno di questa discussione, ci siano attacchi ...anzi, l'intervento di Maria mi è sembrato anche un po' ironico
La discussione si sta svolgendo in modo civile e democratico.
...non me ne volere..
...Ciao- Francesco

Modificato da - francesco il 18/02/2005 00:48:08

DonnieBrasco
Caro Sig. Mario


io sono andato via per una scelta imprenditoriale precisa e dovresti essere orgoglioso di avere dei compaesani che a Rimini hanno COMPRATO il migliore locale della Romagna "La Taverna degli Artisti" 9 anni fa e poi altri due locali di propietà e un Albergo in gestione.Per cui ti preciso che io non sono venuto a far soldi non certo sfruttando nessuna storia e poi quale storia per "fare soldi" come dici tu, ma solo con il lavoro della mia famiglia e poi ti dico che io i soldi ce li ho sempre avuti caro il mio compaesano e li ho fatti sudando e cercando di dare un immagine al nostro paesino.
Ma è sicuramente per la gente che la pensa come te che quel paese rimarrà comè ora e che la gente come me se ne guarderà bene dall'investire nel proprio pese finchè c'è gente che vive di storia come te e non della realtà che è quella di guardare avanti strizzando l'occhio al passato, ma non per ricordare e malinconizzarSi, am per vedere se si sta andando avanti o indietro come i gamberi.
Alzate il culo non solo la voce che è meglio.
Poi credo che non conoscendomi o facendo finta di non conoscermi non ti permetto di dire quelle sciocchezze..informati prima e popi apri la bocca...cmq ti invito quando vuoi così ti faccio come si scrive la storia di un paese: portando avanti il nome di Montecalvo con i suoi prodotti in locali dove tutti i giorni vengono molti personaggi dello star system nazionale e internazionale...visita il siti www.tavernadegliartisti.com
Mi scuso ma era doveroso
Ciao a tutti
Donnie Brasco o meglio ANTONIO PAPPANO.

Il Vasco della Romagna

DonnieBrasco Cara Maria,
non sai quel che dici perchè io gli unici che devo ringraziare sono i miei genitori e non certo qualcun'altro: i locali li abbiamo comprati con i ns. soldi, quindi io non raccolgo i frutti di nessuno se non quelli che seminiamo con tanto lavoro

Ti rispondo solo questo perchè non meriti tale attenzione...il sarcasmo te lo potevi risparmiare anche perchè non sei affatto spiritosa e poi le frasettine di cui non siete nemmeno capaci erano per i miei amici non certo per te...

Ciao a tutti



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Il Vasco della Romagna

DonnieBrasco Caro Franco
io non so chi siano Maria e Marioi e non mi interessa ma prima di rispondere e attaccarmi devono prima riflettere e sapere con chi vanno a dialogare...
Mi faceva piacere parlare qua..ma vedo che la dilagante "ironia" che poi è solo ipocrisia di Montecalvo e arrivata anche sul Web...
Vi parla uno che ama il suo paese più di voi e volevo solo mettere in evidenza questo con il mio primo intervento...ma non c'è molta intelligenza a quanto vedo...
Ti saluto e siccome io non leggo la storia non posso competere con questi che vivono di storis e per la storia.
Ciao
Antonio Pappano (anche il nick è un modo di nascondersi)

Il Vasco della Romagna

DonnieBrasco Un bacione Sonietta...

Il Vasco della Romagna

avvbell Antonio, capisco il tuo disappunto, espresso in maniera schietta e franca come è nel tuo carattere sanguigno, ma penso che gli amici del forum non abbiano nulla di personale contro di te. Non potrebbero se ti conoscessero, non ne avrebbero motivo se ignorassero chi sei ed il percorso della tua famiglia. Senza voler fare sterili difese d'ufficio, mi sento di avallare in pieno ciò che hai scritto in merito ai sacrifici tuoi e dei pochi imprenditori capaci che il nostro paese ha espresso. Nello stesso tempo però è giusto che tu sappia che le medesime soddisfazioni che hai saputo trarre nel tuo campo ed il lustro che stai portando al paese in una città lontana sono condivisi da molte delle persone che scrivono sul forum le quali in altri settori hanno egualmente primeggiato, dimostrando di saper fare bene, oltre che un enorme attaccamento alla loro terra. Mi rammarica in particolare che tu non conosca l'opera di Mario Sorrentino che è un "innamorato" della nostra terra ed uno studioso di razza della cultura e delle tradizioni montecalvesi da te tanto apprezzate (n.d.r.: non sei stato tu uno degli animatori più appassionati del gruppo folk e della pro loco?). Sono convinto che nè lui nè Maria (che purttroppo non ho avuto il piacere di conoscere se non per i suoi interventi sul forum) abbiano mai avuto l'intenzione di offenderti e mi auguro che tu continui ad essere dei nostri perchè con il tuo approccio estremamente concreto stai contribuendo a rendere meno astratta e sicuramente più interessante la discussione. Un abbraccio.

Giuseppe Bellaroba.

Balldino Caspita! Non mi posso allontanare un poco che subito cominciano i litigi!
Meno male che c'è il caro Giuseppe! Ancora non riesco a pensare cosa poteva fare se non l'avvocato! E' un grande nel suo genere! A voi del forum non manchera la fantasia di capire "il genere".
X Antonio: verrò a trovarti ma "a ddiuna" così ti farò passare la voglia di invitarmi! E' una minaccia!

Enzino

DonnieBrasco Caro Avv. Giuseppe,
sei sempre un gran signore, il problema che anche se non conosco il Sig. Mario sorrentino, io so chi è e cosa scrive come tu ben sai ed è proprio per questo che mi meraviglio di ciò che dice...io non sono come le persone che conosce lui io ci ho provato a dare qualcosa a montecalvo ecco perchè mi arrabbio e senza mancare minimamente di rispetto alla sua cultura...ma molte volte la realtà non è come la leggiamo nei libri di storia..che io ho studiato e leggo sempre anche se faccio le frasettine come dice la signorina maria....ti rispondo xchè sai che nutro un grande affetto nonchè stima nei tuoi confronti..ma poi basta con le polemiche...venitemi a trovare con Enzino "a ddiuna" sarebbe un piacere ma prima un onore per me...ti abbraccio affettuosamente...
Antonio Pappapno

Il Vasco della Romagna

DonnieBrasco x Sig. Mario
Con tutto il rispetto ma lei chi è per giudicare...io alimento solo la mia di ricchezza...e non le permetto di dire ciò che ha affermato anche se scrive libri su montecalvo ed è uno studioso...lei non è nessuno per sentenziare ma è proprio per quelli come lei che il nostro paese vive di ricordi...tanto lei non c'è a montecalvo..ah la mia residenza è sempre Piazza Vittoria 5 83037 Montecalvo Irpino Avellino...e la Sua?
Mi scuso ma certe cose mi fanno male sentirle e probabilmente non dovevo nemmeno scrivere su questo forum...per essere insultato da chi vive la vita solo attraverso pagine e pagine ormai logore del tempo che passa...e poi lei cosa fa fa o cosa ha fatto per cercare di cambiare le cose a Montecalvo?
Le ricordo inoltre tra le altre cose che le canzoni che acoltate del Gruppo Folk le abbiamo inciso noi e siamo andati in giro NOI A NOSTRE SPESE A PORTARE IL NOME DI MONTECALVO IN GIRO PER IL PAESE E IN RAI SOLO CON I SOLDI NOSTRI E CON LE NOSTRE MACCHINE..caro Sig.MArio...quindi stia attento a come parla o giudica le persone....
e non si permetta le ripeto di sentenziare ...venga a vedere cosa i suoi compaesani fanno, non per far arricchire gli altri..e poi cosa significa ciò...e poi io a Montecalvo non l'ho mai vista e non le permetto di offendere con le sue parole la mia famiglia che ha dato a montecalvo e tanto avrebbe volutoi dare..io mi aspetto solo le sue scuse ma cmq l'aspetto sempre a Rimini per offrirle un pranzo sicuramente e per conoscerla così si renderà conto che quello che ha scritto è del tutto sbagliato e fuori luogo..

Il Vasco della Romagna

maria Caro Antonio,
Mi dispiace che tu te la sia presa cosi tanto, e mi dispiace che questa discussione avviata da Giuseppe stia prendendo una brutta piega, la tua è una legittima difesa capisco..... ma credo che tu stia uscendo proprio fuori binario e che tu abbia mal interpretato parecchie cose.
Forse la tua rabbia nasce per qualch'altro motivo non lo so..... ma mi sembra davvero esaggerato tutto questo!
Nessuno ti ha giudicato ne criticato pesantemente come stai facendo tu ora, abbiamo solo commentato su alcune cose scritte da te, ma solo con l'intensione di sviluppare ulteriormente la discussione, ma vedo tu l'hai preso solo come un attacco personale. Conosco te, la tua famiglia e sono anche stata ai tuoi locali.
Frequento questo forum perche mi fa piacere dialogare con persone delle mie stesse origini, per scambiare qualche opinione, o semplicemente solo per un saluto, credimi Antonio nessuno qui ha le pretese di cambiare il mondo ne Montecalvo Irpino non è questo nostro scopo. Non ho altro da aggiungere.
Spero di sentirti ancora..... magari con un tono piu sereno.
Ciao e buon lavoro !
Maria

alfonso Caro Antonio,
innanzitutto ti saluto e abbraccio con intensità e spero che tutti voi stiate bene. Ti scrivo sul forum perchè, secondo me, tralasciando le cose che hai scritto e delle quali condivido il senso, hai mancato di sensibilità equivocando forse quel che voleva significare,nel rivolgerti nei confronti dell'amico Mario. Lui non è quella persona che tu presumi semmai il contrario e credo che lui non debba scusarsi perchè non si è macchiato di nessuna lesa maestà, anzi credo che tu gli debba qualche riflessione più pacata e matura. Mi son sentito autorizzato a dirti questo perchè credo tu capisca quello che ti voglio dire e sai quanto ci tenga ...........Ti rimprovero del fatto che per avere tue notizie ti ho dovuto scoprire sul web, ma non importa, l'importante è che noto con piacere che sei ancora abbastanza irascibile come sei sempre stato. Comprendo anche che tutto questo ciarlare sia partito da persone che, non conoscendoti, mai potevano saper quello che tu e la famiglia,avete (abbiamo?) fatto per il buon nome di Montecalvo. Comunque credo,alla fine, sia importante la tua presenza in questo forum dove mancava una figura imprenditoriale di rilievo come,la tua, per meglio contribuire ad una discussione che tanto prende gli amici che vivono lontano.
Un caro saluto a Leonardo e ai tuoi genitori. Visito spesso il sito della taverna cerca di aggiornarlo di più e qualche volta mandaci qualche foto con i tuoi illustri ospiti.
Stammi bene
Alfonso


DonnieBrasco X Alfonso

Che il Sig. Mario sia una grande persona lo so e non penso il contrario, ma ciò non toglie che può dire e sentenziare ciò che gli pare...

X maria
non sono arrabiato per altri motivi e non so a cosa alludi, comunque è il contrario...io sono sempre pacato mai arrabiato....

Per chiudere questa discussione ci tengo a dire e sarà l'ultima che io resto sempre vero e sanguigno come sono lo sempre stato e come lo sarò sempre, non amo nascondermi e cerco di dire sempre quello che penso, esprimo la mia opinione che resta tale e va rispettata...!!!!

Vi abbraccio e Vi saluto e mi scuso con Alfonso e con il sig. Mario se ho frainteso non so bene cosa e vorrei sapere quale riflessione dovrei fare caro Alfonso pacata, chi mi ha risposto in quel modo non sono stato io.

Con Affetto(e con pacatezza)

Il Vasco della Romagna

sonia caro antonio,
un caloroso abbraccio da "sorella agnese"!!!

x i cari amici del forum, vi assicuro che per portare Antonio ad arrabbiarsi in questo modo ce ne vuole ....lo conosco da anni e posso solo spendere parole di lode per lui e per tutta la sua famiglia...persone di cuore come Antonio se ne trovano davvero poche. Mi è sembrata lecita la sua reazione ad alcune accuse e alcune parole un pò pesanti che gli sono state rivolte...

caro Antonio quando ho visto anche te tra i membri del forum, ho pensato che finalmente era arrivata una ventata di allegria (oltre a enzino)...non avrei mai immaginato che avresti scatenato tutto questo! ma si sa che tu sei un vero ciclone quindi dovevamo aspettarcelo!
comunque io ho apprezzato molto quei versetti molto carini che hai scritto la prima volta...ciao amico mio e mi raccomando non abbandonare questo forum, ma anzi continua a dilettarci con i tuoi versetti!

ciao,sonia

DonnieBrasco Grazie "Sorella Agnese"

Nel bene e nel male sono sempre lo stesso....è sempre un piacere

"comunque vada sarà un Successo" xchè Sanremo è Sanremo!!!!!!!!!

Donnie Brasco

Il Vasco della Romagna

cris utenti del forum
nel leggere gli inteventi dei giorni scorsi mi pervade un sentimento di sconcerto totale, mi chiedo..., e mi rispondo..., ma alla fine c'è una sola certezza, siamo Montecalvesi.
Dopo uno sventolio di bandiere, ammonimenti, minacce e quant'altro, per dimostrare le proprie qualità, c'è un momento per la riflessione. I vari commenti sul modo di vita, sulla storia del nostro paese, sul comportamento, fanno riflettere profondamente, sembrano di monito per migliorare la propria persona. Almeno io, io , io , io .... ho tanto da imparare.
Se ho argomenti da trattare,.. non parlo; Non dico chi sono, ci pensano gli altri. Non dico quello che ho fatto, parla l'evidenza. Non dico quanto sono bravo, le qualità vengono messe in risalto da quello che riesco a dare di positivo agli altri; (se lo sanno vedere)
Caro Franco, non è la prima volta, queste cose non devi permetterle, non facciamo male a Montecalvo anche oltre san vito, il forum lo leggono parecchi, il quadro che si materializza è deleterio.
Invito a trasmettere, comportamenti semplici, idee positive; i sentimenti negativi, la spavalderia, l'arroganza non sono mai seriviti a nessuno; in special modo a chi li mette in atto.
Che si riprenda a dialogare con serenità e rispetto... per se stessi.
Buon fine settimana a tutti, in particolare a te Maria, che con la tua semplicità dai lezioni di vita a chi ha ancora bisogno di imparare. Chi invece ha imparato tutto non ha bisogno ne di te ne di nessuno.

MICHELE CRISTINO


avvbell Senza entrare nel merito dell'ultimo post di Michele (ognuno potrà condividerne o meno il contenuto) esprimo la mia perplessità in ordine alla richiesta di intervento di Franco affinchè "non permetta" che la discussione degeneri: non credo che Franco possa o debba intervenire sui contenuti delle discussioni (a meno che non siano palesemente in contrasto con la pubblica decenza se non addirittura contra legem, come accaduto in qualche sporadica occasione)e ciò perchè si finirebbe con il conferirgli un ruolo di "censore" che male si concilia con la natura del mezzo che stiamo usando. La libertà di espressione è fondamentale nella nostra discussione e anche se il tono può scadere è nella capacità dei fruitori saperlo riportare nei ranghi di una conversazione produttiva, magari senza rintuzzare e limitandosi ad esprimere in maniera pacata il proprio dissenso. Del resto conoscendo di persona tutti (o quasi) gli utenti del forum mi sento di dire che nessuno di essi si permetterebbe mai di rovinare il conciliabolo che stiamo creando per il semplice gusto di demolire. Piuttosto capita spesso di interpretare male parole e concetti che, purtroppo, attraverso il web si "sterilizzano" : la parola scritta non riesce in se a trasmettere stati d'animo, inflessioni scherzose, manifestazioni di intenti che invece passano spesso anche attraverso una semplice espressione del volto o con un sorriso. Può capitare, così, che ci si senta attaccati quando invece l'intento dell'interlocutore era solo quello di stimolare il confronto. E' per questo che io stesso (che sono stato un pioniere del web, al quale devo gli aspetti più importanti della mia vita) continuo a ritenere che ad un approccio di tipo interattivo ed informatico debba sempre e necessariamente seguire la concretizzazione del lavoro preparatorio svolto sul web. In tal senso sono convinto che quando potremo e vorremo riunirci davanti ad una buona tavola cominceremo a fare sul serio. Buona domenica a tutti.

Giuseppe Bellaroba.

Modificato da - avvbell il 26/02/2005 10:08:31

DonnieBrasco C'è sempre da imparare fino q quando il buon dio non ci chiama a sè...comq nessuno vuole essere spavaldo e dire chi è, è solo un voler rispondere a chi ti attacca in maniera adeguata e siccome si implora che intervenga Franco a non permettere chissa cosa, o meglio a non permettere di esprimere delle proprie opinioni anche se vere e sottilineo vere perchè dette con il cuore...quindi desumo che bisogna essere sempre ipocriti io non lo sono e vi ringrazio e mi scuso dei miei interventi ma visto che non sono all'altezza delle menti che scrivono sul forum vi abbraccio e vi saluto con affetto, chiedendo nuovamente scusa a chi si è sentito sconcertato..., esco dal dibattito così si alzerà il tono che io avrei abbassato così nessuno si sconcerta.

Con Affetto
Donnie Brasco


Il Vasco della Romagna

avvbell Antonio, non essere così drastico. Il forum è come una piccola comunità: ci sono le simpatie e le antipatie, le comprensioni e le incomprensioni, basta semplicemente essere se stessi e avvalersi della propria libertà senza limitare quella degli altri. Non mi sembra che tu sino ad ora abbia fatto qualcosa di sbagliato. Hai espresso delle opinioni in modo forte e secondo alcuni, sbagliato, secondo altri (ad es.matteo) in modo esatto. Tutti noi per ciò che facciamo nella vita siamo esposti alle critiche continue della gente: l'essenziale è andare avanti con la convinzione di essere a posto con la coscienza. Guai se ci appiattissimo tutti sulle medesime posizioni. Guarda ad esempio Enzino: è uno stronzo matricolato, dice un sacco di fregnacce ma io gli voglio bene lo stesso. Facciamo così: ti barattiamo con lui, tu rimani, lui va via. Siamo tutti d'accordo, vero?

Giuseppe Bellaroba.

Balldino Caro Giuseppe, riferendomi al tuo intervento penultimo, ti posso dire che vedrai la mia serietà nei fatti (davanti ad una buona tavola), altro che fregnacce. Se il mondo gira, come si dice, prima o poi ognuno avrà bisogno di qualcuno e della sua professionalità. Io di te già ho avuto bisogno. Ora sto aspettando che tu, avvocato, abbia bisogno di me per qualche coloscopia: allora il piacere sarà tutto mio!
Cmq quà sopra, sarà che mi sbaglio, ma qualche paesano è un po permaloso!


Enzino

matteo Cari amici,
sembra strano ma mi và di condivedere le parole scritte da Balldino. Ha colto un aspetto importante della vita. "Tutti noi prima o poi abbiamo bisogno sempre di qualcuno" ed è forse questo lo spirito che aleggiava nei post, specialmente in quelli di Antonio che ,credo, nonostante tutto quello realizzato, ha voluto aprirsi generosamente sul forum, con degli amici che presumo lui conosca bene, in modo trasparente e leale come sempre è stato.La permalosità di alcuni interventi è conosciuta da tempo su questo forum. Non capisco bene a cosa tendono. Non per forza le discussioni devono approdare a qualcosa di concreto, questo compito è lasciato a chi ha interesse a fare, ma per il resto penso vada bene così, in fondo ogni tanto una risatina e una lettura spensierata dei post ci stà pure bene. Antonio non demordere,e ai permalosi dico:attivate una discussione in altra cartella del forum dove potete dialogare con quelle persone che più vi aggradano.
Matteo

maria Caro Mario,

E' sempre stato un onore averti su questo forum io personalmente leggo le cose scritte da te con grande piacere ed ogni volta che entro nel forum spero sempre di vedere qualche intervento tuo.
Non so se ci leggi ultimamente sul forum, magari sei troppo preso a fare altro, non lo so, ma spero tanto di risentirti presto. La tua arte di conversazione, la tua saggezza e ironia nel raccontare le cose mi mancano davvero tanto !!!
Torna presto!
Maria


Ciao carissimo Michele, spero tu stia bene, grazie per i tuoi saluti che ricambio di cuore, spero di vederti al paese per Pasqua.... un abbraccio.


Cari saluti a tutti, per ora basta polemiche andiamo avanti !

Francesco Cara Maria, un calorossissimo saluto innanzitutto, Mario è stato in vacanza ( mi sono sentito per telefono) , mi ha riferito che nella giornata di oggi seguirà gli ultimi interventi su questo forum.
Ciao - Francesco - A presto

amsorr Cari amici del Forum,
non è da me starmene da parte mentre mi si chiama in causa. Ho riletto soltanto oggi la discussione perchè sono stato lontano dal computer per un po'.
Che cosa devo dire a proposito di chi vivendo fuori è contento della propria riuscita nella vita? E', intanto, un giusto motivo d'orgoglio. Ma qui stiamo lambiccandoci il cervello per come dare una scossa a Montecalvo e ai suoi giovani che sono ancora costretti a fare la valigia per andare a costruirsi un avvenire "pe dall'òche" ( e molti non ci riescono, non dimentichiamocene). Questo è l'argomento. Ci stiamo servendo di parole e il massimo che i partecipanti al Forum possano fare, mi pare, è esporre mediante le parole delle idee...
Ora, quanto alla storia, mi sembrava evidente che dicendo che i romagnoli mercificano anche la storia volevo e facevo solo dell'ironia. Ho lavorato a Rimini per cimque anni e conosco i rimininesi.
Io, invece volevo soltanto suscitare una riflessione. Vedete che è la storia che ci fa quello che siamo: altrimenti saremmo ancora tutti come dei "babies" pronti a crescere a qualsiasi latitudine. E diventare musulmani, ottentotti, ortodossi, piccoli delinquenti, ecc. persino "americani", ora che appaiono a tutti un po' strani (scusate ma ho dei parenti da quelle parti con i quali sono leggermente in polemica, ultimamente). Ma la storia ci serve non per vantarci. Ci serve per sapere che cosa ci ha fatto diventare. Per sapere soprattutto le cose che per vano campanilismo saremmo portati a nascondere sotto il tappeto (stavo per dire Trappeto). Se io parlo sempre di confronti tra noi montecalvesi e altri lo faccio solo per mettere in rilievo le differenze di comportamento tra noi e altri che all'apparenza vivono in comunità non minacciate dal declino come mi pare sia il caso di Montecalvo. E provocatoriamente tiro in ballo i grecesi, i mirabbellesi, i savignanesi, ecc. Perché hanno avuto un passato, un'educazione, una formazione scolastica, un abitutine a far sacrifici uguali ai nostri. Però stanno ricostruendo le loro comunità meglio di quanto non facciamo noi.
Pappano mi rimprovera di adoperare solo parole. Mi dispiace ma io dispongo soltanto di quelle. Una sola cosa a mia difesa voglio dire: queste parole, seppure amare, tradiscono, mi sembra, dell'affetto verso il luogo nativo. Se non si è capito mi dispiace.
Cara Maria, ti ringrazio sempre per le belle parole, ma credimi che tu fai molto più di me perché tieni le fila in ordine. Anche tu adoperi parole, ma sono parole che stimolano e ci fanno, spesso, ritornare al nocciolo delle nostre questioni: a che cosa deve servire il Forum? Come si può mantenere accesa la fiaccola (la fiaccolina?) dell'interesse, non personale o familiare, ma comunitaria per il paese in cui senza nostra colpa o merito ci è toccato nascere.
Per l'Avvocato. Ci hai salvato dalla censura di Francesco. Che Dio ce ne scampi e liberi!
Ciao a tutti,
Mario
P.S. Per Pappano, grazie dell'invito a Rimini. Ne riparliamo a Montecalvo se mai ci incontriamo da quelle parti.

Francesco Caro Mario, spesso tiri in ballo paesi come Savignano , Geci…ad esempio di sviluppo socio-economico-culturale…a me sembra che, questi paesi da te menzionati, stanno molto peggio di Montecalvo….in tutti i sensi.
Il loro declino è inarrestabile, dispiace dirlo…a Greci ed a Montaguto ( Svignano sta un po’ meglio) si respira un’area di vecchiaia. Morti questi pochi abitanti sarà difficile, per questi luoghi, fregiarsi ancora del nome di paese, i servizi non esistono più , persino per andare a scuola i pochi giovani sono costretti a sobbarcarsi decine di kilometri.

Il loro declino è cominciato dalla costruzione dell’autostrada che collega Grottaminarda- Candela.
Infatti, da allora, gli amministratori o comunque gli enti preposti di questi paesi, non hanno fatto niente di eclatante.
Tutt’altro discorso per Mirabella Eclano(qui posso darti ragione).
Un calorosissimo saluto. Francesco


maria
Thank you Mario as usual you know how to elegantly get rid of a "tricky" situation !

Da qui vorrei tralasciare e fare un piccolo passo in dietro da questi ultimi interventi e tornare alla discussione iniziata da Giuseppe, al quale ringrazio per aver riaperto una finestra interessante, ci ha ridato l'opportunita di esprimere ancora una volta qualche opinione, magari piu di qualcuno che ci legge potrebbe pensare che non serve a nulla tutto questo e io gli rispondo che forse hanno ragione, ma intanto qui ne parliamo e possono partecipare tutti coloro che hanno voglia di dire qualcosa nel bene e nel male l'importante che sia costruttivo e stimolante che diventi un luogo dove rinasca il senso di uno sforzo collettivo per ritrovare le proprie origini e per poterne parlare.
Comunque, ho notato una cosa molto piacevole in tutto questo e non so il perche ma quando si parla del passato di montecalvo si riscaldano parecchie animi, è un tasto delicato che scaturisce sempre una tempesta di emozioni !!!


Francesco, ho appena letto il tuo post e mi ha fatto pensare all'intervista (che ha pubblicato Alfonso nel altro sito) fatta al regista Tordiglione, molto interessante, vi invito a darci un'occhiata !
Le osservazioni che fa il regista sono plausibili e abbastanza attenenti alla situazione attuale di Montecalvo e tutta l'irpinia.

Ecco una piccola parte dell'intervista:

- Quindi, secondo lei l'Irpinia è mal governata?
La verità è che c'è una classe dirigente inadatta. Lontana dalle esigenze della gente del terzo millennio. Purtroppo stiamo assistendo, impotenti, ad una "geriatria della politica" senza nessuna possibilità di ricambio generazionale.
- Quali i rimedi per questa situazione?
Innanzitutto bisogna frenare la fuga dei giovani da queste terre, puntando sullo sviluppo locale. In Irpinia abbiamo l'oro, e purtroppo andiamo a cercarlo altrove. È necessario instaurare il
principio del lavoro e della meritocrazia, ma per fare questo la politica deve essere sfrondata da quei meccanismi perversi che bloccano il ricambio della classe dirigente;


Continua ancora..... datteci un'occhiata.

Cari saluti a tutti.

Maria


DonnieBrasco Sig. Mario

Ci vedremo a Montecalvo, io quando posso cerco sempre di tornare nel mio amato paesino.

Il senso delle mie parole è proprio questo, l'aver cercato anche se da sempre i miei interessi vanno al di fuori di Montecalvo, quello di dare una scossa e chi mi conosce lo sa, quante cose ho organizzato e di quante cose che si sono realizzate a Montecalvo abbia fatto parte, e senza secondi scopi solo per il piacere di cercare di "svegliare" dall'intorpidimento in cui si andava scadendo noi tutti giovani di montecalvo.
Un grande esempio è stato il rimettere un gruppo folk in piedi anni or sono, e di questo devo ringraziare il mitico "zio Albert Don Lurio" e i vari Gian Bosco e Antonio Stiscia solo per citare alcuni di quelli che facevano parte di quella stupenda compagine e che erano i nostri trascinatori: glielo chieda!
Eppure si è cercato anche in quello del marcio, però quando bisognava andare in televisione o in giro c'erano tutti...come al solito per le altre cose...zero assoluto!

Il mio attacamento e molto forte...seppur il luogo in cui vivo mi sta dando grandi soddisfazioni, ed è solo questo che volevo mettere in risalto e concludo dicendo che io sono sempre pronto come lo sono sempre stato, ha cercare di far qualcosa, come ho sempre fatto,anche attraverso questo forum che in parte mi conferma di quanto sia forte il legame per il nostro paese..ma anche qui a volte c'è troppa ipocrisia...come nel nostro paese e che se quella non viene allontanata,l'ipocrisia, sarà sempre difficile cercare un qualcosa un perchè e quindi una soluzione...o quella scossa che possa "risvegliare" il nostro paese...ma c'è bisogno anche delle condizioni logistiche per poter fare e invenstire per dare nuova vitalità al paese...e queste vuoi per chi ha amministrato vuoi per fattori ambientali vuoi per fattori sociali non ci sono mai state e mai ci saranno, e spero di no!
Ma non è mai troppo tardi!

Con Affetto

Antonio

P.S. : Iniziamo con l'organizzare un "piccolo Raduno" degli amici di questo forum ed iniziamo a trarne qualche cosa, che anche se fosse poca sarebbe cmq un momento di aggrgazione tra persone che a volte "litigano" per uno stesso scopo..il proprio Paese!


Il Vasco della Romagna

DonnieBrasco X l'Avv. Giuseppe,
sei sempre straordinario nel disquisire e ti ringrazio per le belle parole che hai sempre per me, sono cose che fanno piacere.

Ritieniti offerto un pranzo...

Un abbraccio
Antonio

Il Vasco della Romagna

avvbell Ci siamo tutti. E sono contento.

Giuseppe Bellaroba.

crescenzo Cari amici compaesani,
chi scrive é "lu figlio di Niculino Senape" (ai più noto come Masto Fru-Fru).
Quando la scorsa estate, nel corso di una "riunione" in piscina, Alfonso mi ha parlato del Forum invitandomi a parteciparvi, avevo inizialmente inteso che fosse in essere un progetto od una iniziativa da sviluppare insieme e da promuovere tra tutti i cittadini. Con i saltuari accessi che ho successivamente effettuato nel forum mi sono avveduto che, pur in assenza di una specifica iniziativa, un sincero affetto per il paese ed un interesse di fondo ad individuare margini e prospettive di miglioramento accomunava tutti i partecipanti. Inutile sottolineare che condivido simili intenti e per questo stamattina - complici una delle rare mattinate tranquille al lavoro e l'insistente "iuccanizzo" che grava su Milano - ho voluto mandare un saluto a tutti voi.
Ho notato che l'argomento che più tiene banco é quello relativo alle iniziative e/o proposte per risollevare le sorti del Paese. A mio sommesso parere, la condizione di "ritardo" (vogliamo chiamarla così?) dello sviluppo economico di Montecalvo in parte trova origine anche nella stessa posizione geografica del paese, al di fuori delle grandi linee di comunicazione e dei traffici commerciali. Paesi come Ariano, Grottaminarda ecc., seppure più estesi di Montecalvo (e questo aiuta molto) sono però posizionati in punti strategici, a ridosso di grandi arterie stradali e dai quali si possono più agevolmente raggiungere città più grandi. Questo può sembrare un elemento trascurabile ma io credo che sia invece alquanto significativo e comunque (la storia insegna)la posizione geografica ha, nel corso del tempo, letteralmente segnato il destino di molte località. Tuttavia vi sono paesi anche più piccoli di Montecalvo e posizionati anche "peggio" che però hanno tutto sommato un'economia fiorente, in special modo per quanto riguarda l'artigianato e l'agricoltura, solo che (almeno per quelli che ho avuto modo di vedere io)......non si trovano al Sud! (vedi alcuni paesini dell'Appennino reggiano, dell'entroterra piemontese, per non parlare di alcuni paesi in Umbria, letteralmente spersi in mezzo alle montagne verso Spoleto, ma dove ho potuto trascorrere qualche piacevole giorno di vacanza...) E' paradossale che le diverse ed antiche tradizioni artigianali del nostro paese siano pressocché cessate e non si sia trovato il modo di valorizzarle, rinvigorirle e promuoverle. Per non parlare dell'agricoltura, che dovrebbe (e potrebbe) rappresentare il fulcro della nostra economia. Invece, si aspetta (perché é quello che ci riesce meglio)che "riparta l'edilizia", si abbattono le case vecchie e se ne costruiscono di nuove.E poi? L'altra parte del ritardo di cui parlo é da ascrivere (sempre sulla scorta del mio personale punto di vista)alla nostra mentalità, troppo spesso votata al "sospetto", alla "paura" del nuovo, alla difesa degli interessi del proprio gruppo. In realtà, credo che innanzitutto occorrerebbe una reale e decisiva svolta nel modo di amministrare il paese e ciò indipendetemente dall'appartenenza a questo od a quel gruppo politico. So bene - per espresso intento degli ammnistratori del forum, che condivido - che non é questa la sede per "fare politica", ma questo non é nemmeno il mio proposito. Solo che non credo si possa parlare di come vanno le cose in una comunità e di ciò che si potrebbe fare per risollevarne le sorti, se non si ha riguardo alle iniziative anche "istituzionali". Io, purtroppo, non so se a Montecalvo oggi esista una biblioteca Comunale e, se si, cosa si faccia per avvicinare od indurre i giovani alla lettura, anche relativa alle nostre origini storiche. Tanto per fare un esempio, nel paese in cui ho vissuto per un decennio, ai tempi dell'Università proprio in biblioteca era nata un'aggregazione tra un certo numero di persone, era stato fondato un giornale che si era interessato anche di alcune questioni insolute nel paese e, seppure ci siano voluti quattro o cinque anni, alla fine abbiamo ottenuto la riqualificazione ed il recupero di un'area dismessa.Abbiamo insigni studiosi come Gianbosco Cavalletti e Angelo Siciliano (tanto per citare solo quelli che conosco)e, per esempio, le poesie di Siciliano devono essere lette e valorizzate, tra le altre parti, a Trento e non a Montecalvo? Sta chiudendo, a quanto mi consta, il Cinema Pappano (che per il sottoscritto e per tanti utenti di questo forum, negli anni trascorsi ha rappresentato davvero molto), mentre magari proprio nei paesini sperduti che citavo sopra ci sono i cineforum, con proiezioni a tema e momenti di discussione (già giustamente citati tempo fa da Giuseppe Bellaroba). Quando, diversi lustri or sono, é venuta a Montecalvo per la prima volta la mia allora fidanzata e l'ho portata a fare un lungo giro per il Trappeto, lei é rimasta sconcertata nel notare lo stato di abbandono e degrado generali, essendosi resa conto del valore storico di quei luoghi e della potenzialità anche "turistica" che essi avevano.E gli esempi potrebbero continuare.....
Per parte nostra, ritengo che allo stato non si possano fare - in concreto - "grandi cose", anche perchè é facile parlare o prospettare ricette o soluzioni, vivendo lontano dal paese e magari tornandoci una volta all'anno, ma si può di certo cominciare a contare su un'aggregazione di base costituita, come ho detto all'inizio, dall'affetto e dall'interesse comuni. A causa del lavoro riesco ad essere più libero (tendenzialmente) solo nel mese di agosto e ciò mi pone nella condizione di poter venire a Montecalvo in misura assai minore di quanto vorrei (ne sa qualcosa il buon Michele Cristino, che ha l'ufficio a poca distanza dal mio, ed al quale continuo a promettere che ci vediamo, ma se non é lui che mi dice "ci dobbiamo vedere domani per questo o quel motivo"....)e tuttavia il mio senso di appartenenza a quella comunità, ai gesti, ai visi, i sapori ed i suoni che la compongono, in me non é mai venuto meno e sarò pertanto sempre disponibile a fornire il mio modesto contributo perché non se ne perda la memoria e ne si valorizzi l'avvenire.
Un caro saluto a tutti voi e segnatamente ai vecchi amici.
Crescenzo.

amsorr Un piccolo rilancio sul taglio dato da Senape.
Montecalvo è un'isola lontana dalle rotte commerciali: però nell'arcipelago di cui fa parte ci sono isole più importanti alle quali collegarsi per il vino, l'olio, forse il pane, i peperoni, ecc.
Ma la cosa più importante è preparare il "materiale" umano. Far crescere la società civile con associazioni e cooperative. Ora quel poco che si fa, viene fatto da imprenditori privati forzosamente piccoli e legati all'interesse familistico (antica zavorra montecalvese),e per il resto dall' amministrazione comunale. Che è anche un'importante azienda economica, ma obbedisce a quali logiche? Quelle le conoscete meglio voi che vivete là. Un paesino sperduto Montecalvo ma che può produrre cose che altrove non si fanno più. C'è un vuoto tra i piccoli imprenditori e il Comune che bisogna riempire. Associazionismo per far tutto,qualsiasi cosa. Poi si può passare dal gioco della dama al "marketing",
Mario Sorrentino

P.S.Altre cose che si possono fare:torroni, amari, dolci secchi da impacchettare, ecc. Masoprattutto abituare la gente ad associarsi per fare cose insieme, intanto cose del tempo libero per poi passare alle iniziative economiche.


Modificato da - amsorr il 03/03/2005 18:02:47

matteo amici,
mario ,crescenzo e tutti voi,
le vostre argomentazioni le prendo in considerazione solo da un punto di vista analitico-sociale fedeli a quello che rappresenta montecalvo nel suo contesto geografico. Ma azzarderei a dire, che il nostro isolamento è dovuto non solo alla economia ma anche ad un isolamento culturale che credo sia ben più difficile rimuovere. Il nostro problema non è tanto quello di associarsi e promuovere idee per lo sviluppo(quelle ci sono e sono pure troppe)ma soprattutto è una mancata interazione tra le iniziative intraprese da alcuni valenti imprenditori e la loro ricaduta nella realtà economica locale. Il mancato raccordo socio-economico è un difetto che ci portiamo dietro da tempo.Voglio fare un'esempio paradossale ma mi pare calzante.A Montecalvo, oggi,esiste un bel numero di aziende agrituristiche con buone capacità ricettive, eppure qualche mese fà, una famiglia che voleva trascorrere nel nostro paese una settimana di vacanza, cercando informazioni su internet, ha trovato il luogo più vicino per il soggiorno a Montecalvo, in un Agriturismo a camporeale, perchè era quello più prossimo.Cosa significa questo? Io credo significhi innanzitutto un deficit nell'approccio nel sistema impresa e una superficilità culturale nel gestire, con l'aiuto delle nuove tecnologie una azienda moderna.Del resto l'Amministrazione fa quello che può,più di seguire burocraticamente i progetti altro non può fare se la richiesta non arriva dal basso.In conclusione, vorrei chiedera a tutti di non continuare a cercare delle colpe bensì a trovare un rimedio a questo decadentismo economico-culturale di cui soffre Montecalvo.Son convinto che se Montecalvo crescesse in cultura (politica-sociale-economica)potrebbe avere il suo giusto ruolo anche nell'isolamento geografico dov'è situato.
Matteo
P.s.: Perchè tutti noi del forum non ci facciamo promotori di una consulta virtuale che sia di stimolo e di supporto all'attività progettuale dell'amministrazione comunale?

Modificato da - matteo il 04/03/2005 10:24:52

Modificato da - matteo il 04/03/2005 10:25:45

avvbell Riprendo le osservazioni di Matteo e, per evitare inutili ripetizioni, mi riporto a quanto da me già dettagliatamente esposto nel post scritto il 21/10/2004 a pag.2 del forum intitolato "Dal forum Alternativa per Montecalvo" attualmente presente nella sezione "Montecalvo Irpino" di irpino.it.
Ribadisco la mia personale disponibilità a qualsiasi tipo di iniziativa propositiva che possa vedere coinvolti i membri di questo forum, pur reiterando le per perplessità già espresse in quella sede.
In ogni caso anche l'idea lanciata nell'ultimo intervento di Matteo presuppone necessariamente la costituzione di un embrione di organismo avente un minimo di struttura. A tal fine si torna a quanto già ripetutamente da me invocato: la necessità di guardarci negli occhi.

Per Franco: Ricordo di aver scritto qualcosa sull'argomento anche nel vecchio forum di irpino, se non mi sbaglio avviato da Maria ed intitolato "Cosa si può fare per Montecalvo" o qualcosa di simile... E' ancora possibile accedere a quell'archivio e come si fa? Io non ci sono riuscito...

Saluti.

Giuseppe Bellaroba.

Modificato da - avvbell il 05/03/2005 04:42:57

Francesco Caro Giuseppe per accedere all’archivio (parlo del server WEBTOOL sul quale risiedeva ) del vecchio forum è possibile ad una sola condizione e cioè rinnovare l’account a pagamento.
Per vari motivi, che non sto qui a spiegare (per non dilungarmi), non abbiamo accettato le condizioni ( prima il servizio veniva offerto gratuitamente , in seguito come si è detto a pagamento) di WEBTOOL.
Quindi, abbiamo preferito installare un nuovo forum sullo stesso server che ospita le pagine di IRPINO.IT ( il nostro server è Aruba).
In effetti è questo dove noi attualmente scriviamo.
Prima che il vecchio forum venisse ( non per nostra volontà) oscurato del tutto , ho pregato gli utenti interessati ad effettuare un salvataggio delle discussioni alle quali fossero eventualmente interessati.
Per parte mia e del sito ho salvato alcuni interventi (tra i più significativi) rintracciabili alla pagina
http://www.irpino.it/forum2.htm
La pagina attualmente risiede nell’archivio di Irpino.it : Anno2003 : http://www.irpino.it/archivio.htm
Mese Dicembre2003: http://www.irpino.it/dicembre2003.htm

L’intervento a cui alludi è probabilmente questo che segue:
Il mio pensiero
Troppe parole vane e di bell'effetto (spesso senza un senso compiuto). Io penso che il vero problema di Montecalvo sia costituito, per così dire, da un VUOTO GENERAZIONALE, e vado a spiegarmi. I vecchi uomini politici che Voi state così tanto criticando e bistrattando sono cresciuti discutendo nelle sedi dei vecchi storici partiti, masticando pane e POLITICA. Magari solo per ambizione e voglia di protagonismo, ma si confrontavano ogni giorno con problematiche spesso di interesse nazionale, con un sano antagonismo ed anche scontrandosi in piazza, ma comunque con tanta voglia di impegnarsi per qualcosa che valeva. Poi il vuoto. Le sedi dei PARTITI POLITICI sono state sostituite dai tavolini dei bar, le discussioni sul campionato di calcio hanno preso il posto degli scontri tra democratici cristiani e comunisti. E' calato il disinteresse totale sulla COSA PUBBLICA e si è aperta l'era del pressappochismo e del pettegolezzo puro. Dove sono oggi le persone (ed io ne ricordo tante in passato) capaci di parlare a braccio alla folla e di commuoverla? Dove sono gli uomini disposti a sacrificare una parte (anche considerevole) del proprio tempo libero, sottraendolo alla famiglia ed agli affetti, per confrontarsi in piazza su IDEALI VERI che non siano legati solo alla voglia di protagonismo?
Di chi la colpa di tutto questo? Probabilmente di nessuno. Solo dei tempi e della generalissima perdita dei valori. Forse anche della vecchia classe dirigente che non ha saputo guardare più in là del proprio naso e non ha saputo coinvolgere tanti ragazzi intelligenti che, invece, hanno disperso la loro genialità ed il loro intuito.
Quale è oggi il possibile rimedio? A mio sommesso parere il RECUPERO DELLA VOGLIA DI FARE POLITICA (nel senso etimologico del termine) esattamente come la stiamo facendo noi oggi su questo forum. Non è necessario passare attraverso le obsolete strutture che oggi non hanno più senso, ma è INDISPENSABILE VEDERSI, CONFRONTARSI, PROPORRE E DECIDERE. Niente si cambia con le belle parole. Tutte le cose migliori passano per il SACRIFICIO. Anche questo forum avrà un senso solo se sarà capace di approdare a qualcosa di concreto: una proposta, una mozione, una iniziativa. Se rimarrà fine a se stesso sarà solo l'ennesima, sterile discussione destinata a non lasciare alcun segno se non nei nostri cuori.

PS: Bravo Ludovico! Al di là del colore politico che può essere più o meno condiviso, sei stato l'unico di Noi a fare qualcosa per il paese, Gli hai dato un pò di te stesso.
postato da Giuseppe Bellaroba.

….ti metto al corrente che, nella stessa pagina , ci sono altri interventi fatti da te …che puoi visionare ciccando sul link sopra.
Ciao - Francesco

Modificato da - francesco il 05/03/2005 12:24:10

crescenzo Cari amici,
riprendo il discorso avviato, ricollegandomi agli ultimi interventi.
L'idea lanciata da Matteo mi pare senz'altro "un ottimo inizio" seppure io concordi con Giuseppe riguardo all'importanza decisiva della presenza fisica sul posto, anche ai fini di ogni iniziativa si volesse intraprendere. Tuttavia ciò rappresenta, insieme, la base di partenza ed il limite stesso di ogni nostro proposito, posto che la quasi totalità degli utenti di questo forum vive e lavora anche a considerevoli distanze da Montecalvo: va da sè che se volessimo assegnare alla presenza fisica un significato pregiudiziale ed imprescindibile....non se ne farebbe più di nulla...
Ora, a parte la funzione di "tramite" che (immagino) gli Amministratori del forum sarebbero disponibili ad avere sia rispetto all'Amministrazione comunale che riguardo a qualsivoglia altro soggetto, si potrebbe cominciare col "prendere contatti" e far notare la nostra preseza, anche sollecitando l'intervento di tutti coloro che potrebbero essere interessati e che non sono ancora intervenuti nel forum. Intanto si potrebbe cominciare a vedere cosa ne pensino Alfonso e Francesco.
Un caro saluto a tutti voi, Crescenzo.

DonnieBrasco Amici carissimi
sono pienamente d'accordo con Giuseppe e crescenzo, e credo che Matteo abbia giustamente dato un input sacrosanto per una consulta virtuale, ma inoltre credo che il problema sia proprio quello della presenza fisica in paese.
Ma questo forum deve appunto cercare di avvicinarci e farci sentire vicini ai problemi del nostro paese.
Trovare rimedi o cure non è cosa facile però ribadisco, visto che si è creata una "bella" comunità virtuale, la necessità di confrontarsi direttamente, di creare ,anche tramite gli amministratori di questo sito, un gruppo che abbia una identità chiara e che possa dire la sua anche al di fuori di questo forum.
Potrebbe essere un primo passo per non far restare le tante parole e discussioni fatte in questo forum solo tali...
Non è cosa facile ma perchè non provarci?

Saluto tutti anche Enzino, che ormai ad Ancona chiamano George Clons, il fratello del più famoso attore di E.R medici in prima linea, ma lui (Enzo Clons) è più simpatico...

Un abbraccio a tutti
Antonio Pappano

Il Vasco della Romagna

DonnieBrasco ah...volevo salutare anche Cascio, che anche se non sa cosa sono i computer, da qualcuno li riceverà...e il mio fratello Cuckiz e il grande Doc Lo sicco....

Settimana prossima farò una scappatina al paese...sarà il modo di incontrare qualche amico di questo forum...

Una bella cena? non sarebbe male..

Baci
Antonio Pappano

Il Vasco della Romagna

dalla riviera con furore NEW ENTRY.
Dalla riviera con furore.
Volevamo dare un grosso saluto a tutti gli amici del forum ed in particolare al fratello del nostro amico Giancarlo Palladino, al grande Vasco della riviera, all'amico FRU'FRU'(che ci incitava a buttare i "raudi" da SCILLA), e con tanta stima e simpatia all'amico Avv. Giuseppe Bellaroba.

dalla riviera con furore Saluti....
Facciamo l'amore e non la Guerra.

Dalla Riviera con Furore........

dalla riviera con furore volevamo riprendere il motto di ieri "facciamo l'amore e non la guerra".
in riviera siamo stati invasi dai no global, i quali sventolano bandiere della "pace" e motti come Facciamo "l'amore e non la guerra"....Che bravi....
Hanno ocuupato l'aereoporto e fatto alcune centinaia di migliaia di euro di danni....che bravi...
evviva i no global.!!!!!!!!!!!!!!

Balldino Ben venuto caro amico "dalla riviera con furore" e ricambio i saluti anche se non ho ben capito chi sei! Io non ho nulla nè contro i si global e nè contro i no global! Ma questi ultimi a volte si comportano come certi comunisti (di una volta)del paese: criticavano tutto, non gli stava bene niente ma al tempo stesso non conoscevano il sapore di una giornata di lavoro. Più si era comunista e più ci si allontanava dal lavoro. Qualcuno di loro, al momento opportuno (da opportunismo) si prendevano il loro posticino pubblico, votando dall'altra parte. Quando vengo/vado in ferie a Montecalvo nè vedo ancora di queste persone mentre altri stanno crescendo.

Enzino

dalla riviera con furore caro enzo ti riveleremo i nostri nomi (siamo in due) più in là, siamo persone molto timide.....comunque condivido pienamente quello che tu dici e aggiungerei dell'altro sui no global.
alcuni giorni fa leggevo di una protesta fatta a roma chiamata del "PROLETARIATO" ( a mio modo di vedere di furto autorizzato da una certa classe "DIRIGENTE"), dove alcuni "NO GLOBAL" occuparono un supermecato di roma e lo saccheggiarono. fino a quando vuoi protestare appropriandoti con la violenza di viveri di primaria necessità io posso essere d'accordo, ma prendere vino e wiski per mè è rubare. la cosa che però di più mi ha dato fastidio è stata quella di vedere una trasmissione televisa, BALLARò, dove vi era qualche politico (comunista) che di fendeva questi ladri.
io vorrei dire a quel politico che quadagna svariati migliaia di euro al mese che rubare ai poveri per dare ai "loro poveri" non è cosa giusta. io sarei molto più propenso nel rubare ai ricchi ("e perchè no a qualche politico")per dare ai poveri, questa sì che sarebbe "PROTESTA PROLETARIA".
Purtroppo viviamo in un mondo ingiusto, dove i ladri e i fannulloni a volte sono dei privilegiati.
Saluti a tutti
Dalla riviera con furore.

avvbell Quello che invece preoccupa più me è una sorta di appiattimento generale e di mancanza di interesse per le cose che contano. Gli alti indici di ascolto su trasmissioni televisive per veri idioti la dicono lunga: evidentemente il livello culturale sta scendendo paurosamente e questo non può che avvantagiare chi vuol fare politica senza contenuti. La verità è che il voto di un pensionato o di una casalinga (con tanto di cappello per le categorie) vale esattamente quanto quello di un professore universitario e che è molto più facile "operare mediaticamente" sui primi piuttosto che sull'ultimo e per farlo il livello deve necessariamente scendere. Dirò qualcosa di forte che probabilmente sarà criticato, ma penso che l'Italia (per il suo attuale livello di formazione socio-culturale) non sia un paese pronto per la democrazia. Ho paura del popolo.O meglio: ho paura di ciò che si può fare opportunamente manipolando un popolo che attualmente non ha le capacità ed i mezzi per resistere ad un bombardamento di messaggi mediatici che lo avvolge continuamente in ogni momento della sua giornata. Pensate che l'operaio che si ammazza di lavoro per sfamare la famiglia abbia i mezzi ed il tempo di comperare un bel pò di quotidiani per leggerli con calma e capire quale sia obiettivo e quale no? Mi chiedo spesso se in Italia avessimo avuto la stessa reazione che hanno avuto in Spagna quando, alla vigilia delle elezioni, hanno capito che il governo Aznar stava mentendo sulla matrice delle bombe ai treni (n.d.r.: lo hanno mandato a casa senza mezzi termini). Probabilmente no, e solo perchè nessuno avrebbe capito nulla e nessuno avrebbe fatto qualcosa per far capire qualcosa in più. Per quanto ci riguarda (parlo di noi del forum) siamo fortunati: il sol fatto di scrivere su queste pagine significa godere di spazi che ci consentono una sufficiente autonomia di pensiero. Cerchiamo almeno di allargare la rosa dei privilegiati e, soprattutto, impegniamoci per fare un buon lavoro con i nostri figli perchè tutte le nostre speranze sono riposte in loro.

Giuseppe Bellaroba.

Balldino Premesso che non ho mai visto timidi con furore ed attendo in ansia di conoscere i due cari amici, collegandomi ai furtarelli descritti dall'avvocato, a quello che ho scitto nel precedente messaggio, a quello che hanno scritto i due furori della romagna, alle simpatiche battute del famoso comico tv (quello che parla di "Ilvio", mi viene da dire che gli anzidetti furtarelli sono stati compiuti da comunisti! (é una battunta!)
Tornando seri ... condivido solo in parte quello che dice Giuseppe: è vero che il lavoratore cui si è accennato non ha tempo, e forse neanche soldi, per leggere più quotidiani ma credo sia altrettanto vero che gli eccessivi bombardamenti, quando toccano interessi personali, non provocano necessariamente quei "ribaltamenti" di pensiero. Silvio, infatti, non è riuscito a convincere i poveretti che con lo stipendio non arrivavano più a fine mese, dicendo loro che non sapevano fare la spesa! Per fortuna che adesso sta rimendiando: si dice che farà accorciare i mesi (battutaa dovuta per par conditio). Ciao a tutti.
Messaggio privato x Giuseppe: ti stai organizzando per quella cosa?

Enzino

matteo Ma global o no global arriveremo a Roma (malgrado voi), il senso della vita è tutto qui. Marciare su Roma, i tempi cambiano ma gli obiettivi no.Condivido le preoccupazioni dell'avvocato e son convinto che si stia davvero preparando per noi italiani cosi come espresso da Romano Prodi,un nuovo assetto istituzionale:la dittatura della maggioranza (forse in contrapposisizione alla dittatura del proletariato?).Ma le cose non son chiare.Dire chi ha ragione e chi ha torto è sempre più complicato.Aver ancora paura dei comunisti o preoccuparsi dell'immunità dei fascisti? Celebrare solenni funerali di stato per nostre vittimi in una guerra che non ci riguarda o sospendere a divinis Don Vitaliano per il suo no ad ogni genere di guerra? Credere nell'abbassamento delle tasse o ad un diverso sviluppo economico? Interrogativi sospesi nella nuova ideologia di stato:il liberal nihilismo.
Inatanto, a Napoli la camorra continua ad uccidere, a Palermo la Mafia si stà riorganizzando,e a Roma? A Roma si stanno preparando ad accogliere i nuovi padroni dell'Italia.E gli italiani dove sono? Narcotizzati da siringhe di reality , davanti alla tv nazional-berlusconiana.
Ci vergogniamo dei pseudo espropri proletari simbolici dei no global, ma non diciamo niente per l'esproprio sistematico del nostro cervello.
Buona domenica
Matteo

Francesco Eccomi…mi rendo conto che sono leggermente off topic tralasciando l’interessante discussione che sta maturando negli ultimi post sui NOGLOBAL …ma devo necessariamente riprendere dal post dell’ ottimo Crescenzo …ti ringrazio di cuore caro Crescenzo i tuoi interventi sono ( come sempre) molto costruttivi.
E’ certo che , da parte (parlo di chi il sito IRPINO.IT lo fa’) nostra, c’e’ la volontà di concretizzare i progetti che man mano vengono fuori dalle discussioni.
Come pure fungere da tramite tra le proposte maturate su questo forum e i vari livelli amministrativi.
Anche con il partito di opposizione, all’attuale amministrazione, c’e’ un ottimo rapporto che proprio in quest’ultimo periodo si sta cercando di concretizzare al meglio
Probabilmente , tu caro Crescenzo e voi del forum , non potete saperlo…ma questo fare da tramite è già attivo…infatti, quando un utente ha scritto al sindaco ,per mezzo del nostro sito, siamo andati personalmente a recapitare il messaggio.
C’e’ , infine, da aggiungere che gli organi amministrativi visionano quotidianamente le discussioni di questo forum….però non intervengono …peccato!

Gli incontri tenuti in passato…
Caro Crescenzo noi abbiamo già avuto, in passato, principi di approccio volti soprattutto a conoscerci. Non nascondo che (forse) più di qualcuno è rimasto deluso nel non vedere concretizzato niente di quanto progettato.
A questo proposito , prima di continuare vorrei subito sottolineare una cosa , parlo per me, gli altri collaboratori del sito sono liberissimi di regolarsi diversamente.
Noi del sito siamo propensi a tutte le iniziative volte ad organizzare incontri - dibatti (anche con le parti politiche) vedi il prossimo incontro-festa in Piscina quest’estate …se nel frattempo (magari a Pasqua) ci sono i presupposti per vederci prima , siamo a vostra disposizione.
Allo stesso tempo è impensabile, almeno per me, che si possa prendere parte attivamente alla concretizzazione di progetti elaborati sul forum o venuti fuori dagli incontri organizzati.
A scanso di equivoci vorrei aggiungere che questa mia rinuncia è dovuta al fatto che sono già sin troppo impegnato con altre cose ( chi mi conosce ne è a conoscenza)

Agli amici “riviera…” : benvenuti sul nostro forum, grazie per i vostri interventi
La nostra piccola comunità virtuale è nata con il preciso intento di dichiarare ( il più possibile) le proprie generalità (anche per via di alcuni spiacevoli episodi verificatesi in passato sul vecchio forum) per far sì che si abbia perfettamente idea con chi si sta parlando.
Vi preghiamo ( non è un obbligo…beninteso), di firmarvi con i vostri nomi….se è possibile.
Saluti a tutti Francesco.

Bravo Enzino! La tua discussione ha battuto il record in fatto di repliche!
Hai vinto un panino al prosciutto ( potrai ritirarlo quando vuoi)…bibita a parte!
Ciao.


DonnieBrasco Buongiorno a tutti...

mi collego alla discussione sui No Global...che sinceramente non so chi siano e che funzione possano avere, a me sembrano solo una massa di gentaglia,perchè di quella si tratta e non per il colore politico sia chiaro, per un motivo: ieri Rimini era completamente bloccata dalle forze dell'ordine per quattro cretini , non si poteva accedere al centro che era blindato perchè quattro scalmanati e delinquenti dovevano devastare la città.
Mi chiedo : è quello il cervello di cui si parla che ci hanno esprospriato?Io credo di no a me sembra che questi non hanno il cervello e probabilmente non hanno niente da fare visto che sono sempre in giro a protestare di tutto e tutti.
Non voglio assolutamente offendere nessuno ma i no global non riesco a capirli, e sono d'accordo con Matteo quello che dice è in parte giusto,l'avvocato come sempre è lucido e molto chiaro nelle sue espressioni e non possono che condividere pienamente ciò che dice, ma io proprio non capisco chi siano e quale funzione possano avere i vari Casalino,universitario da decenni fuori corso, e I Don Vitaliano che sarebbe meglio che pensasse a fare il prete...
Un abbraccio e un saluto a tutti

Il Vasco della Romagna

dalla riviera con furore x francesco. anche a noi non piace scrivere nell'anonimato, ma se l'ho abbiamo fatto è solo perchè nella sez. amici di questo forum abbiamo riconosciuto un nostro amico "Maurizio" e con un gioco di parole ed indizi volevamo vedere se anche egli ci avrebbe riconosciuto.
comunque cercheremo di usare il meno possibile questo forum nell'anonimato.

DonnieBrasco E per chiarezza dico che è proprio per colpa di quattro delinquenti che un movimento come I NOGLOBAL di per sè interessante e pieno di significato che perde la sua ragione di essere...
Perchè anche se non lo condivido è giusto visto che si è in democrazia dimostrare la propria opinione e protestare, ma pacificamente...
Era solo per essere ulteriormente chiaro...a scanso di equivoci..

Buona Domenica e Buon inizio settimana a Tutti.
Antonio

Il Vasco della Romagna

matteo Il senso del mio ragionamento penso sia stato abbastanza chiaro. Non mi schiero nè dall'una e nè dall'altra parte perchè,credo, l'esperienza insegna, le buone ragioni non stanno mai da una parte sola. Solo che vedo una esasperazione costante di messaggi poco confacenti ad uno stato che sulla carta dovrebbe essere democratico.La divisione del popolo in due fazioni,non è una novità assoluta,l'italia del passato ne è stata piena di divisione, ma dopo il superamento delle fazioni cosa abbiamo vissuto? Anni bui e depauperamento dei beni e delle ricchezze nazionali, a favore di chi? A favore di quei gruppi di trasformisti che sono stati e sono tutt'ora presenti nel tessuto sociale della nazione.A volte ritornano. Può sembrare un luogo comune ma i prepotenti ritornano sempre a gallla come la m......ed il popolo deve continuare ad "essere una massa amorfa" perchè non è in condizioni di cucirsi addosso un normale vestito fatto di valori umani - sociali e spirituali ed in tanto è in balia dei venti forti che strappano con impetuosità ogni tipo di vela per poter navigare in acque tranquille.Non per forza bisogna conoscere chi sono ,cosa fanno e che rappresentano i vari Casalino, Don Vitaliano ed altri, la cosa importante è che vengono fuori dalla nostra quotidianità e se essi interpretano un ruolo, secondo alcuni non corretto e se esistono qualche domanda ce la dobbiamo pur porre.Abbiamo i Fini,i Bertinotti, i Prodi, i Bossi e abbiamo pure i vari Casalino. E' normale tutta questa frammentazione ideologica?
Non sò dare una risposta, riflettiamo con coscienza e speriamo che qualcuno ci chiarisca le idee. Per quanto riguarda la proposta di creare una consulta virtuale, mi sembrava una buona idea per compiere e produrre atti informatici da poter comunicare a chi di dovere. Ad esempio leggendol'articolo apparso sul sito,riguardante la "zona rossa" del vesuvio e il conseguente accordo regionale per lo spostamento della popolazione delle falde del vulcano nei centri più arretrati dell'irpinia, il nostro colleggio (Casalbore,Savignano,ecc.) non vi nasce qualche preoccupazioni per le sorti future delle nostre comunità?
Se si ,facciamo avere ai nostri amministratori le nostre riflessioni, se no, diamo ai nostri amministratori il nostro consenso all'operazione in atto.In qualunque modo esprimiamoci e presentiamoci al paese intero.
Grazie Matteo

DonnieBrasco Pienamente d'accordo con Matteo...
Infatti il mio ragionamento e/o riflessione sui NOGlobal,a parte che non mi sono simpatici, era proprio propenso a far intuire quello che tu esprimi con molta chiarezza,caro Matteo.
Ho tirato quei nomi perchè sono un pò i maggiori rappresentanti di questo movimento, ma la cosa importante,come dici tu ed è quello che mi piace di più delle tue parole, è che VENGONO FUORI DALLA NOSTRA QUOTIDIANITA'!!
Vuol dire che siamo una società viva!!!
Ed è questo per me l'aspetto più importante...al di là di colori e bandiere...!
Bravo Matteo e come già avevo lanciato mi riallaccio al tuo rilancio di un confronto serio tra di noi in modo da far sentire la ns. voce anche al di fuori del forum...
Ti saluto e saluto tutti!!!!


X L'avv. Giuseppe:
Tu Cosa ne pensi come si potrebbe fare per poter fare in modo che le nostre riflessioni possano avere un riscontro al di la del forum?
Mi interessa molto e credo anche ad altri ciò che pensi.
E mi piacerebbe che si esprimessero anche gli altri: Il Sig. Mario,Maria Enzino etc.
Grazie
Un Abbraccio
Antonio


Il Vasco della Romagna

DonnieBrasco E poi sono particolarmente felice perchè in questa settimana sono riuscito a ritagliarmi un paio di giorni e farò una capatina giù al paesello: siete avvertiti!!!!Vi aspetto al bar, ovviamente agli amici del Paese!!!!

Ciao

Ci vediamo A Montecalvo...

Baci e Abbracci
Antonio

Il Vasco della Romagna

DonnieBrasco Ovviamente mi interessa anche ciò che pensano Alfonso e Franco...ma io lo davo per scontato...

Il Vasco della Romagna

sonia No Global?!...
ancora devo capire che forma di protesta è la loro...non fanno altro che rompere vetrine, buttare cose per aria, scontrarsi con la polizia...
in occasione del G8 a napoli,(come già saprete) sono stati presi d'assalto locali, banche, vetrine oltre ai vari danni apportati a piazze, strade e monumenti...e allora qual'è il messaggio che vogliono trasmettere?
io credo che gli ideali si debbano portare avanti rispettando gli altri, senza violenza e senza manie di protagonismo a tutti i costi...

Modificato da - sonia il 15/03/2005 21:14:19

Modificato da - sonia il 15/03/2005 21:15:30

crescenzo Ringrazio Francesco, che saluto caramente, per il riscontro al mio messaggio e per l'apertura alla sua (e degli altri Amministratori del forum)"mediazione" sia con l'Amministrazione Comunale che con altri soggetti. Ovviamente non avevo la pretesa che Francesco si dedicasse a tempo pieno a tale incombente (tutti conosciamo i suoi soverchianti impegni!) ma mi pareva opportuno riscontrarne preventivamente la disponibilità.
Non ci resta, a questo punto, che vedere se possiamo aprire un contatto formale con l'Amministrazione segnalando e/o proponendo iniziative e chiarimenti riguardo a diversi aspetti della vita del paese. Tanto per fare un esempio, tutti ricordiamo i tristi avvenimenti che si sono succeduti negli ultimi tempi e che hanno visto la prematura scomparsa di giovani montecalvesi a causa dell'eroina..... Partendo dal presupposto che tali gravi episodi non siano solo il triste epilogo di singole storie di emarginazione e devianza ma piuttosto il riflesso di problemi più ampi che una piccola comunità come la nostra farebbe bene a non ignorare, vi é da chiedersi: cosa fanno i servizi sociali del Comune? Perché non si pensa a prevenire le deleterie conseguenze dell'uso ed abuso di tali sostanze mediante la promozione di campagne di informazione approfondite, oltre (soprattutto)ad offrire sostegno - con le forme più appropriate - a chi ne é già coinvolto? (In passato - e per quanto é a mia conoscenza - soprattutto in occasione della vicenda che ha visto coinvolto il povero Giovannino Di Stefano, c'é chi si é preoccupato "in prima persona" cercando di seguire ed aiutare quel povero sventurato: ciò che sarebbe opportuno evitare per il futuro é proprio che ci sia solo qualcuno in prima persona che se ne occupi, affidando tale delicato compito ad un soggetto istituzionale...).
Ed ancora: abbiamo fatto un gran parlare dell'artigianato, dell'agricoltura e della necessità di interventi atti alla loro valorizzazione e crescita. Qual'é lo stato di tali settori produttivi nel paese e cosa si pensa di (poter) fare per farli crescere o comunque impedirne la definitiva cessazione?
Francesco ha anche citato i rapporti con l'attuale opposizione, che gli amministratori del forum starebbero cercando di concretizzare al meglio: Frank, potresti dirci di più?
Per cominciare, posto che ritengo imprescindibile creare attorno a quasiasi argomento una comunità di intenti da parte di tutti gli utenti del forum, chiedo quanti di noi sarebbero d'accordo a redigere un breve documento, una sorta di "nostro manifesto" da recapitare all'amministrazione comunale, nel quale riassumere i nostri scopi, nel contempo cercando di ottenere comunque l'individuazione di un Soggetto istituzionale al quale rivolgere periodicamente le nostre segnalazioni in qualità di cittadini o di "semplici Montecalvesi" che hanno a cuore le sorti del Paese. Mi pare appena il caso di sottolineare che tutto ciò avverrebbe senza alcuna velleità di entrare nel merito delle scelte politiche dell'Amministrazione (a ciò penserà, immagino, l'opposizione), avendo piuttosto riguardo a questioni legate alla vita quotidiana del paese ed alla proiezione di essa nel futuro prossimo. In ogni caso, non vorrei dare l'impressione di voler "confinare" l'attività e gli scopi di questo forum solo nell'interazione con l'Amministrazione Comunale: oltre al piacere di scrivere per scambiarci opinioni od anche solo saluti e/o bei ricordi dei tempi andati,sono molteplici le iniziative - di ogni tipo - che potremmo intraprendere (non ci dimentichiamo che abbiamo a che fare anche con Alfonso, che é stato sempre un "precursore"): dal rilanciare l'idea del DVD di Giuseppe a........leggere in Piazzetta le poesie dialettali di Angelo Siciliano durante l'estate Montecalvese......a farci nà magnata di ruocchili e cicatielli!(ovviamente cù la scardèlla!).
Un caro saluto a tutti.
Crescenzo

Francesco Caro Crescenzo,
sei stato fortunato, il tuo ultimo post è stato letto contemporaneamente insieme ad Alfonso, che oggi è venuto a farmi visitA.Come al solito le tue interlocuzioni sono molto meritorie di attenzione.Abbiamo compreso lo spirito con il quale tu ti domandi quale sia la effettiva operosità dei servizi sociali riguardo il problema da te esposto nei confronti della prevenzione della tossico-dipendenza.Ma questo non è che uno dei problemi di cui è affliita la nostra comunità, e crediamo che al momento non sia il caso di partire a piè fisso su questa problematica anche se la reputiamo importante.Con questo vogliamo dire che siamo solo e ancora all'inizio del nostreo percorso comunicativo informatico e pertanto riteniamo interessante ed utile incominciare un "carteggio" virtuale dove tutti i soggetti del forum interessati possano dare il loro contributo.Ci spieghiamo meglio: Fissiamo un argomento, discutiamolo, facciamo delle conclusioni, accettiamolo tutti e.....
lo faremo recapitare a chi di dovere. Pensiamo che questa sia l'unica strada per poter rendere visibile il nostro operato, sempre ammesso che voi concordiate sul tutto.Ovviamente noi che non abbiamo le vostre qualità professionali in termini di diritto e costituzione non possiamo fare altro che essere dei semplici mediatori-mediatici(scusa il bisticcio di parole)delle vostre sensibilità.Per quanto riguarda la mia affermazione tendente ad avere un buon rapporo con l'opposizione, tengo a precisare che il tutto al momento è circoscrittto ad una intesa di scambio di contenuti tra il nostro e il sito ufficiale dell'opposizione a ciò che voi dal di fuori abbiate un quadro molto chiaro e trasparente di quella che è la quotidianità del nostro paesello.
Approfitto di quest’ultimo intervento per ribadire nel fare molta attenzione ( è un consiglio) all’ uso delle parole ed ai modi con i quali si posta qui sul forum,onde evitare spiacevoli equivoci .
Un consiglio tecnico:ricordo che eventualmente si puo’ apportare modifica all’intervento qualora lo si voglia fare dopo la pubblicazione ciccando sull’apposita icona..
Infine vi ricordo che le pagine html generate dal nostro forum sono riprese dai maggiori motori di ricrca , per cui ,è evidente che quel che si scrive non è circoscritto solo a questa comunità.
Google ( il motore di ricerca piu’ in uso) non solo ci indicizza ma conserva una copia (cache) delle pagine anche rimosse.
Affettuosi saluti
Francesco e Alfonso

maria
Caro Francesco,

Devo farti ancora i complimenti per il tuo impegno per avere fatto recapitare al sindaco i messaggi che ti arrivano tramite questo forum !

Comunque, si potrebbe sviluppare ancora di piu secondo me l'ascolto e dialogo con le persone e l' amministrazione di Montecalvo, dando la possibilita anche a gente che sta fuori di dire la loro visto che vengono chiamati solo durante le elezioni per il voto!

Per esempio creando una cartella nel sito tipo "suggerimenti, opinioni, proposte" secondo me un' azione decisa in tal senso è la costituzione di una raccolta continua di riscontri e per quanto possibile ad approfondimenti e successive azioni. Potrebbe avere dei risultati molto positivi come negativi ma l'importante essere aperti a sperimentare ed essere disponibili a cambiare metodo nel caso non fosse produttivo per tutti.

Cari saluti a tutti !


Maria

Francesco Cara Maria , io non ho fatto recapitare al sindaco i messaggi di questo forum…mi sembra di aver scritto diversamente: ho recapitato al sindaco e-mail private che mi sono arrivate tramite il sito.
In effetti quello che dici è quello che si vuol fare e si ricollega al post lanciato da Crescenzo e successivamente ripreso da me ed Alfonso.
In pratica l’idea è questa (la tua non si discosta di molto): sottoscrivere un documento relativo ad un argomento specifico e recapitarlo all’amministrazione corrente e nello stesso tempo al capo dell’opposizione .
Il post relativo all’argomento da trattare potremmo lanciarlo contemporaneamente anche nel forum di Alternativa.
Potremmo iniziare dalla linea superveloce (per la connessione ad Internet)ADSL (questa è solo una piccola idea…) visto che paesi limitrofi come Casalbore ed Ariano si sono attivati per tempo e Montecalvo “nicchia” su questa questione.
Aspettiamo il post ,come si è detto nel mio (e di Alfonso) intervento precedente, di persone competente in materia di “diritto” per far sì che le nostre sottoscrizioni siano quanto piu’ efficaci possibile.
E’ da stabilire (anche) la modalita’ precisa tipo: come puo’ avere una certa valenza una sottoscrizione tra utenti di una comunita’ virtuale?

Ciao - Francesco


DonnieBrasco X Franco e x tutti

Io continuo a pensare che si potrebbe iniziare ad organizzare un bel raduno di noi utenti di questo forum e di chi voglia parteciapre, sarebbe importante per l'evoluzione di tante discussioni e un modo per confrontarci cercando di fare un "archivio" con le varie riflessioni o creare una specie di Foglio con tutte le conclusioni e tutte le idee che vengono man mano fuori dalle varie problematiche ,ma anche da fatti e curiosità anche più frivoli perchè l'ilarità molte volte aiuta anche a bypassare tanti problemi.

Cmq domani sono a Montecalvo...spero di incontrare qualcuno di Voi...

Un Abbraccio
Antonio

Il Vasco della Romagna

DonnieBrasco ah mi dimentico sempre di salutare Crescenzo, un caloroso abbraccio e bravo per i tuoi interventi sempre chiari efficaci e lucidi...Se capita vienimi a fare un saluto a Rimini...

Ti saluto
Antonio Pappano

Il Vasco della Romagna

matteo Secondo me,
la soluzione è semplice. Basta che uno dei nostri professionisti si prendesse la briga di redigere a modo e forma un Verbale delle varie discussioni e portarlo all'approvazione di tutti.Ovviamente verbale con al massimo tre punti alla volta di discussione.Ma mi sembra buona anche l'idea di Antonio, cioè quella di creare un "foglio" dove vengono riportati gli interventi del forum.Riflettiamoci sopra: hai visto mai.............
Matteo

amsorr Cari Francesco e Alfonso,
ho scritto di recente privatamente a voi due e specialmente a te Francesco per una questioncella privata. Però dicevo anche qualcosa a proposito del Forum, ma con la colpa (non so se veniale) di non aver letto prima questi ultimi sviluppi della pagina 9. Be', scusa Francesco per i consigli nel poscritto della mia ultima "mail": vedo che tu stai già procedendo, insieme ad Alfonso, a quella strutturazione (scelta degli argomenti, confezione di dossier, ecc.)di cui credevo di essere stato il solo a sentire la mancanza.
Siete bravi, non c'è che dire, e tra cent'anni ci sarà da qualche parte in paese la statua di uno di voi due. Due statue sarebbero troppe.
Mario

abasile Caro Francesco,

il tema dell'adsl a montecalvo, come puoi intuire, mi è particolarmente caro.
A quanto mi risulta, Casalbore ponendosi all'avanguardia in Italia ha predisposto l'accesso ad internet in wireless, a fronte di un canone mensile che, mi dicono, non dovrebbe essere eccessivo.
Ariano ha l'adsl da diverso tempo, ma paradossalmente solo fino ad un certo punto di Cardito, sede di molti uffici e centri commerciali.
Per quanto riguarda Montecalvo, mi è stato detto, e spero di essere smentito prestissimo, che non c'è da parte di telecom l'interesse a portare l'adsl perchè non sarebbe proficuo in termini di contratti stipulati.

Come modificare questo stato di cose è da un po' oggetto di discussione anche in seno all'associazione "l'alveare" di cui faccio parte.
Si potrebbe provare con una raccolta di firme (in cartaceo), o attraverso la distribuzione di questionari che attraverso la loro compilazione illustrino il numero di attuali e potenziali fruitori di internet a montecalvo. In questo modo potremmo provare quantomeno ad attirare l'attenzione dell'azienda che, ripeto, pare non ricomprenderci affatto nei futuri piani di diffusione dell'adsl sul territorio.

un saluto a tutti
antonio

crescenzo ....innanzitutto ricambio con affetto i saluti al nostro "Donnie Brasco" Antonio, che non vedo da tanti anni anche se noto che il suo carattere "impetuoso" non é mai cambiato ed anzi immagino che la bella terra di Romagna abbia contribuito ad alimentarlo...speriamo di rivederci presto!
Riprendendo gli argomenti di cui alla risposta di Framcesco ed Alfonso, cerchiamo di individuare gli argomenti che vorremmo segnalare o profiliamone gli elementi essenziali, a meno di non volerne rimandare la formalizzazione al primo incontro personale utile...
Quanto alla portata "giuridica" dei comunicati, debbo dire che non immaginavo (almeno nelle mie intenzioni) di dover attribuire ai documenti che possano uscire da questo forum i connotati e la portata di "atti formali". A parte i meccanismi un tantino complessi ed articolati che regolamentano l'autenticità e/o autenticazione dei documenti elettronici, non mi pare che ricorra una reale necessità in tal senso. Se non si vuole delegare gli Amministratori alla consegna di un "manifesto" del forum (cosa che comunque non implicherebbe il problema dell'efficacia giuridica del documento, giacché non mi pare che ci si proponga di incidere e/o articolare valutazioni di merito rispetto all'operato dell'Amministrazione comunale), basterebbe indirizzare una nostra eventuale nota all'indirizzo di posta elettronica di un interlocutore istituzionale o, più banalmente, pubblicarla sul forum stesso con l'espresso intento di rivolgerlo all'Amministrazione od a Chi per essa...
Ciò almeno per quanto concerne la concretizzazione e la "notifica" a terzi delle discussioni che si svolgono su questo forum. Se poi si volesse utilizzare eventuali dichiarazioni e richieste per altri scopi che implicherebbero - quantomeno - l'individuazione personale del sottoscrittore quale titolare di un determinato contratto (come indirizzare alle Società che gestiscono le linee telefoniche sollecitazioni riguardo alla c.d. linea ADSL) questi mi paiono argomenti più strettamente attinenti alle quotidiane esigenze di chi vive e lavora a Montecalvo e, dunque, il problema non si porrebbe: ciascuno degli amici che vive stabilmente a Montecalvo può sottoscrivere (a seconda dello scopo e funzione, da solo od unitamente ad altri) le richieste, sollecitazioni, rimostranze ecc. che ritiene più opportune e necessarie allo scopo di ottenere il miglioramento o l'adeguamento di un servizio del quale già usufruisce.
Infine, per quanto io ribadisca la mia disponibilità a collaborare alle iniziative che dovessimo decidere di intraprendere, mi preme sottolineare che non occorre certo essere dei "professionisti del diritto" per redigere un documento che esprima e riassuma i punti di vista di un dato numero di persone. Si potrebbe, a tutto voler concedere, suddividere tra i vari utenti (magari riuniti in piccoli gruppi) determinati argomenti da sviluppare e da far poi confluire in un unico documento. In ogni caso sono la persona meno adatta a fornire indicazioni riguardo alle modalità organizzative, poiché sono troppo abituato a lavorare da solo e mi rimetto sin d'ora a Chi, tra noi, é più ferrato in materia.
Un saluto a tutti
Crescenzo.

matteo Caro Crescenzo,
dare efficacia giuridica all'atto informatico non è questo l'elemento importante.
Ma ribadisco per me rappresenterebbe una cosa semplice e credo utile, stilare un verbale tipo questo ad esempio:

Al Sig.Sindaco del Comune di Montecalvo e ai capogruppi del consiglio comunale

I sottoscritti....ecc.ecc. come partecipanti al forum di Irpino.it, a riguardo di una migliore organizzazione dell'Estate Montecalcese" premesso che .................,intendono sottoporre alla vostra attenzione quanto segue:
A:
B:
C:
D:
E:
Convinti che questi suggerimenti possono essere d'aiuto a chi opera nel settore
ecc.ecc...
Questo potrebbe essere uno schema tipo per come concretizzare le varie discussioni che si sviluppno sul forum, al di là di strumentalizzazioni sterili e che tra l'altro non ci competono.Ovviamente le proposte devono per forza catturare l'interesse della collettività virtuale generale.
Fammi sapere come la pensi
Matteo


Modificato da - matteo il 15/03/2005 16:38:38

avvbell Due brevi osservazioni:

1) Penso che prima ancora di concentrarci sul modo in cui portare all'attenzione di un organo istituzionale le nostre idee dovremmo prima individuare un obiettivo (ed uno solo) di comune interesse ed evitare di disperdere le nostre energie su una miriade di possibili iniziative, probabilmente tutte lodevoli ma difficilmente realizzabili tutte insieme ;

2) Ritengo che in questo particolare periodo storico per Montecalvo qualunque iniziativa vada soppesata con molta, molta cautela perchè corre il rischio di essere interpretata come una mossa "politica" dell'una o dell'altra parte (per chi vive fuori è bene ricordare che Montecalvo esce da elezioni piuttosto discusse, con un forte dualismo politico molto sentito in paese).

A mio parere una buona occasione di sodalizio potrebbe proprio essere costituita dal comune progetto di portare l'ADSL a Montecalvo (qui ad Ariano funziona meravigliosamente) : è un obiettivo scevro da intenti di parte, che non si presta ad intepretazioni fuorvianti e che soprattutto ci vede tutti uniti, anche perchè va ad incidere sensibilmente sullo strumento che noi utenti del forum usiamo di più (qui mi aspetto la immancabile battuta di Enzino...). Peraltro mi sembra di capire che potremmo muoverci in sinergia con altri giovani che già stanno affrontando il problema.
In ogni caso continuo a pensare che per mettere delle firme sotto un documento è necessario stamparlo, vedersi e metterci la penna sopra piuttosto che arrovellarsi il cervello sulle forme di autenticazione di un documento elettronico. Ciò che scrive l'ottimo Antonio Basile sulla possibile raccolta di firme da parte di persone interessate al servizio ADSL da inviare alla Telecom mi sembra cosa molto buona, soprattutto se possa assumere la veste di una vera e propria proposta di contratto. La logica nella quale dobbiamo muoverci è proprio quella di tipo contrattuale e fare del numero il nostro punto di forza.
In questa ottica (ed anche per allargare quanto più possibile la rosa di partecipanti al forum) credo possa essere utile (ed è cosa fattibile con poco) stampare in una sorta di volumetto tutti gli interventi sin'ora presenti sul web, compresi quelli in archivio,con una bella prefazione, da diffondere con i consueti metodi (es.: distribuzione presso gli esercizi pubblici, le parrocchie, i bar del paese che potrebbero lasciare le copie a disposizione del pubblico): qualcuno si chiederà che cosa significa, come funziona, come si accede, e questo per noi sarebbe già un grande risultato. Senza contare che in questo modo aumenterebbe il numero delle persone interessate a stipulare un contratto per la linea veloce e quindi il cerchio si chiuderebbe....
Un abbraccio a tutti.

Giuseppe Bellaroba.

crescenzo Cari amici,
desidero anzitutto precisare - sa mai ve ne fosse bisogno - che le considerazioni di natura giuridica contenute nel mio ultimo messaggio erano formulate in risposta alla richiesta in tal senso di Francesco ed Alfonso (..."aspettiamo il post....di persone competenti in materia di diritto per far si che le nostre sottoscrizioni siano...efficaci... - ed ancora : "...E' da stabilire la modalità....come può avere una certa valenza una sottoscrizione tra utenti di una comunità virtuale?"), nonché alle richieste di Matteo di cui al post del 15 marzo u.s. : "Basta che uno dei professionisti si prendesse la briga di redigere a modo e forma un verbale ....". Mi pare di aver sottolineato per entrambe le richieste che, da una parte, non vi era alcuna necessità di dare valenza giuridica ai nostri "documenti" (nel contempo comunque segnalando la "complessità" di certi meccanismi giuridici legati ai documenti elettronici)e che, dall'altra, non occorreva essere "professionisti" per redigere un comunicato.
Inoltre, Giuseppe ha probabilmente ragione quando dice di essere molto cauti nell'assumere ogni iniziativa nei confronti dell'Amministrazione. Tuttavia, a parte il fatto che già in precedenza ho sottolineato che l'eventuale contatto con l'Amministrazione non avrebbe dovuto rappresentare l'unico scopo od attività di questo forum, in ogni caso debbo ribadire che non é affatto detto che l'eventuale documento da indirizzare agli Organi che amministrano Montecalvo debba essere per forza di cose di "critica", considerato anche che ciò é del tutto estraneo ai compiti e funzioni nostri e di questo forum.Inoltre (ovviamente) molto dipende dalle modalità e dai toni (oltre che dagli argomenti)che si usano nel rivolgersi alle Istituzioni. Se, per esempio, avessimo voluto chiedere all'Amministrazione la concessione di uno "spazio" nell'estate montecalvese per promuovere questa o quella iniziativa "culturale" o di semplice svago magari ispirato alla tradizione Montecalvese,non mi pare che si sarebbe potuto fraintendere i nostri intenti. E' pur vero, però, che verosimilmente a chi vive stabilmente fuori da Montecalvo sfugge l'immutata attualità del fraintendimento e della strumentalizzazione spicciola di ogni iniziativa "nuova", anche se non si sa mai da dove e da chi (immancabilmente) esse promanino: ne deduco che l'ammonimento di Giuseppe vada tenuto in debita considerazione...
Infine, quanto all'inziativa della linea ADSL, per quanto opportuna sotto molteplici aspetti, essa non può che vedere - allo stato - "noi emigranti" come semplici spettatori ed io spero che arrivi quanto prima anche a Montecalvo.
Saluto tutti voi.
Crescenzo.


amsorr Cari amici,
mi sembra di veder riaffiorare alcune storture nostre paesane. Specialmente quando pensiamo come fare cose nuove e chi deve farle.
Per evitare equivoci quanto ai miei intenti quando cerco umilmente di suggerire qualcosa, redigo qui di seguito una specie di lista su come si dovrebbe procedere.
Quando parlo di confezionare dossier non intendo dire che questi debbano essere rivolti ad autorità o organismi politici amministrativi di nessun genere. La causa di tante nostre arretratezze dipende in buona parte dalle aspettative che nutriamo sempre e soltanto nei riguardi del mondo politico (o dei politicanti di mestiere di qualsiasi livello).
Io dico e ripeto che da noi mancano i corpi intermedi tra il livello delle iniziative economiche private di tipo familiare (meglio: "familistico", con tutto ciò che ne consegue; odio ed invidia tra produttori ,tentativi di fare tutti gli orefici se un orefice comincia ad aver fortuna,o tutti i pasticcieri se una pasticceria comincia a sbarcare il lunario...) e quello degli amministratori pubblici. E in mezzo c'è il nulla.
E non è che io proponga soltanto di fare cooperative economiche, per es. riunendo intanto tutti i produttori di vino o di olio per vedere se loro stessi non siano capaci di farsi venire qualche idea su come crescere loro e i loro figli e decidere magari di associarsi con poco apporto di capitale per ciascuno. No. Vedete che l'associazionismo economico e non costituisce dappertutto il corpo civile di una comunità e se si fanno associazioni culturali, del tempo libero, degli amanti del cinema, del teatro, della musica o del bel canto prima o poi da quelle associazioni nascono progetti anche economici. E intanto gli associati crescono, gettano uno sguardo sul mondo, si accorgono del vuoto che li circonda. Il livello degli amministratori pubblici, anziché essere visto come il factotum, l'unico agente in campo, verrebbe prima o poi ad essere costituito da un personale civile che cresce, che si sta organizzando, che recupera giovani e anziani,che ha da dire la propria opinione nei campi in cui si è organizzato e tenta di tenersi all'altezza dei tempi.
Termino: all'elenco delle associazini che si possono lanciare, credo, che ciascuno di voi possa aggiungerne di più suscettibili di crescita di quanto non lo siano le mie. Sono un povero montecalvese partito a diciottanni dal paese ed è molto probabile che proponga delle cose che la Provvidenza non ha previsto per noi. Amen.
Mario

Modificato da - amsorr il 16/03/2005 17:27:47

michele Cari amici finalmente dopo tante parole forse si riesce a trovare qualcosa di concreto su cui poter concentrare gli sforzi di tutti.
La connessione ADSL non è un problema banale: oggi quasi tutte le comunicazioni con gli uffici pubblici avvengono tramite internet.
Le scuse accampate dalla Telecom hanno ridere i polli.... Vivo in una zona quella della provincia di cuneo dove ci sono paesini di montagna molto più piccoli di Montecalvo ma sono perfettamente coperti dalla Adsl.
Ritengo che partendo dal risolvere questi piccoli problemi, si possa costruire davvero qualcosa di davvero importante.
Per quanto posso fare a 1000 km. mi metto a disposizione per ogni iniziativa.

Voglio cogliere qui l'occasione per salutare Antonio Pappano, Enzo Palladino, il mitico Avv. Bellaroba noncheè il caro "cugino" Fru-Fru...

Ciao a tutti

Michele aucelli

maria
Caro Mario,

Ti dò pienamente ragione quando parli di storture e arretratezze nei modi di affrontare certe cose !
Mi piace il tuo discorso sulle associazioni, è molto interessante, ma personalmente credo che queste cose possano nascere solo quando esiste una certa stabilità economica al paese........ è normale che mancano i corpi intermedi non dimenticare che molti vanno via da Montecalvo ancora per motivi di lavoro, e quelli che sono rimasti fanno quello che possono con un aiuto politico!
Cari saluti,
Maria

sonia ciao maria,
scusami ma non sono d'accordo quando dici che quelli che restano a montecalvo lavorano solo grazie agli aiuti politici,... ci sono anche tante persone che sono rimaste a montecalvo e che sono state in grado di contare sulle proprie forze per mettere su un' attività propria magari,ci sono tanti ragazzi che non vogliono andare via da montecalvo e che si arrangiano facendo tanti piccoli lavori e ancora tanti altri che studiano o che hanno studiato e oggi sono seri professionisti stimati da tutti, politici compresi!
e poi se volessimo pensare che tutto si basa sempre e solo su aiuti politici dovremmo togliere le speranze a tutti quelli che magari amicizie politiche non ne hanno e che quindi(per seguire il tuo discorso) sarebbero costretti a partire!

con affetto, sonia

amsorr Cari amici,
ho letto tutti gli interventi e dico telegraficamente che
- vi trovo anch'io tra i parenti al paese dei firmatari per chiedere l'ADSL;
- va bene il volumetto con gli interventi al dibattito dell'anno passato e di quest'anno (bisogna però tassarsi per le spese di stampa o di riproduzione in copisteria):
- bisogna metterci un indice degli argomenti:
- l'Avvocato dovrebbe scrivere la Prefazione:
- il volumetto si fa circolare nei posti del tempo libero.
Mi sembra che un'associazione almeno tra tante che ne auspico sia nata: quella del Forum di "Irpino. it" e che qualcosa di concreto stia per venire alla luce,
Mario.
P.S. Lasciatemi dire che mi piange il cuore pensando a quante olive l'anno scorso sono rimaste sulle piante. Un olio il nostro che potrebbe essere classificato tra i mighliori, se soltanto i produttori creassero un trappeto sociale o si accordassero con un trappeto o con tutti i trappeti già esistenti. Quanti ce ne sono di trappeti tra Montecalvo e Tressanti?
How did you enjoy your vacation in London,Maria? My daughter Angela has been there recently. How fortunate of you. I was there many decades ago.

avvbell Quando vorremo guardarci negli occhi potremo farlo anche nel mio studio, ovviamente in orari diversi da quelli lavorativi (mi sono trasferito da poco in locali più comodi e spaziosi accanto al cinema). Si intende, all'uscita pagherete un sostanzioso canone per il disturbo ma potrebbe valerne la pena...
Lasciamo a Franco il coordinamento. A presto.

Giuseppe Bellaroba.

maria
Sonia, ti ho risposto in privato.
Meglio non dire certe cose pubblicamente nel forum..... altrimenti Francesco mi caccia da qui!!!


Mario, my dear friend, every time I go to London it's like taking a deep breath of fresh ideas..... god save the queen !


Ciao a tutti !

p.s
Sto guardando fuori la finestra c'è una nebbia fitta oggi mi sembra di stare a Milano altro che Roma !

Francesco Intervento tecnico: la discussione di Enzino "che bello!", con questo mio post, ha raggiunto ben 140 repliche...il limite massimo, tante quante ne sopporta una discussione su questo forum...BRAVO ENZINO!
Quindi, prego tutti gli utenti di non scrivere altri post su questa discussione...(il forum dara' errore)per chi intende continuare sul tema lo potrà fare nella nuova discussione che mi appresto ad aprire ..."che bello!, la discussione di Balldino continua qui"
Saluti a tutti...Francesco.


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