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 Blitz dei Carabinieri sulla ricostruzione

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R I V I S U A L I Z Z A     A R G O M E N T O
angelo corvino Stamattina i Carabinieri hanno effettuato una serie di perquisizioni domiciliari. Sono state perquisite due abitazioni private e l'ufficio ricostruzione del comune. Sono stati anche effettuati dei sequestri di materiale cartaceo, di un computer, di diversi CD rom e di floppy disk. Attualmente il materiale è al vaglio delle autorità inquirenti.

nina finalmente un soffio di speranza, qualcosa si muove forse qualcuno comincia a interessarsi di come e' amministrato Montecalvo? Speriamo che non sia solo un sogno

1953 Con questo titolo,il Giornale Italia Oggi,fa un affondo sui contributi erogati al sud e a Montecalvo, ai sensi della legislazione sui terremotati.L'articolista pone l'accento sul fatto che a distanza di tanti anni c'è chi ancora riceve lauti contributi da tale legislazione,anche e spesso, senza averne il titolo.
In realtà, questo malcostume, in alcune sacche culturali montecalvesi risale anche ad altri terremoti(quello del 1930 e quello del 1960).Alcuni di questi imprenditori con la complicità di professionisti e con l'accordo ignaro di alcuni paesani, speculavano inventandosi licenze edilizie su caseggiati fatiscenti,al fine di ricevere contributi dalla legislazione per la ricostruzione post terremoto.Certamente vi erano anche paesani che erano rimasti senza casa e quindi era non giusto ma giustissimo aiutarli con i contributi statali a rifarsi una casa;Purtroppo vi erano anche altri,invece, che il loro unico scopo era quello di intascarsi soldi pubblici per scopi privati.E' un malcostume rilevabile in ogni realtà Italiana, ma dalle nostre parti spesso si esagerava e pare si esagera ancora...Comunque si vedrà l'inchiesta a cosa porterà.
E' da aggiungere,rispetto alle questioni sottolineate dall'articolista, che i fondi destinati ai terremotati,dovrebbero servire per le ristrutturazioni e non anche per le costruzioni ex novo. Questo vorrebbe dire che alcuni immobili "recuperabili" potrebbero essere finanziati da tali fondi, sul presupposto, evidentemente, che tali immobili siano utili e utilizzabili, ovvero a scopo residenziale.Pare,invece,che alcuni di questi immobili ormai fatiscenti e non più utilizzabili, abbiano ricevuto finanziamenti per essere ristrutturati, le cui ristrutturazioni pare, incominciate e mai concluse, ma vi è di più, tali immobili, verosimilmente sarebbero rimasti abbandonati perchè i proprietari non residenti più a montecalvo e con molta probabilità non lo sarebbero mai più stati perchè emigrati.Perciò si può immaginare lo spreco inutile di fondi pubblici al solo scopo di arricchirsi alle spalle di una giusta causa ma con fini ignobili.
Mi auguro che questo malcostume non costituisca la regola e che invece i fondi pubblici siano serviti veramente per aiutare le persone a rifarsi la casa distrutta dal terremoto,invece, che fare arricchire i soliti furbi a spese di tutti noi, perchè è proprio così, quei fondi destinati ai terremotati vengono finanziati da tutti noi con i puntelli che i Governi ci impongono sistematicamente a tale fine, però ribadisco ,l'importante che il fine sia nobile e non truffaldino a vantaggio di pochi e a discapito di tutti,in primis di chi ha veramente bisogno di essere aiutato.
saluti,

1953


L'ispezione dei carabinieri ha una relazione con il problema qui sopra citato?

1953

MC Una volta in una caserma una inserviente della mensa scoprì di essere incinta. Tutti i soldati si fecero seri: non avevano voglia di scherzare, erano svogliati sul lavoro, uscivano poco la sera. Nemmeno in licenza chiedevano di andare. Tutto questo durò fino a che non si fece avanti un commilitone che rivendicò la paternità del nascituro. Ci fu un grosso, corale sospiro di sollievo. Sulla bocca di tutti tornò il sorriso. Tutto riprese a scorrere come sempre.
Cordialmente, Mario CORCETTO


1953 Carina la storiella....attendiamo la ricapitolazione per far si che riprenda a scorrere tutto come sempre!!
saluti,

1953

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