Autore |
Argomento |
|
avvbell
Utente
Italy
213 Posts |
Posted - 02/04/2006 : 10:34:00
Se io fossi sotto l'effetto di droghe e di alcool, se in uno stato di allucinazione mentale e traviato da compagni crudeli e folli, incattivito da una vita di stenti e roso dall'odio contro tutto e tutti, avido di denaro e alla ricerca di piaceri facili, privo del seppur minimo valore umano, decidessi (sic!) di rapire un bimbo di un anno e mezzo a scopo di estorsione (mi vengono i brividi al solo pensiero e mi sto violentando nello scrivere queste cose!), se, incappato in un posto di blocco della polizia, mi trovassi ad avere a che fare con un piccolo che piange disperatamente dal dolore perchè è caduto da un motorino e perdessi completamente la ragione per la paura di essere acciuffato, se in un tale contesto mi passassero per la mente i pensieri più abietti e le paure più assurde (come potrebbe un bambino di una anno e mezzo riconoscermi se lo liberassi su una strada!), nel momento stesso in cui volessi impugnare un badile per colpirlo sul volto vedrei davanti a me "un bambino di un anno e mezzo che piange per il dolore e perchè vuole la mamma" e anche se mi costringessero a farlo non ci riuscirei. E' per questo che stanotte non ho dormito. Ed è per questo che oggi mi sento in colpa guardando i miei figli solo per il fatto che loro sono "normalmente" accanto a me mentre i genitori di Tommaso non hanno più questa fortuna. E' il mio modo per esprimere dolore e rabbia. Un abbraccio ed una preghiera.Giuseppe Bellaroba. |
joe
Utente
Italy
316 Messaggi post. |
Posted - 03/04/2006 : 21:28:57
sono sdraiata accanto alla mia bimba della stessa eta' di Tommaso...la guardo e mi domando......."cosa puo' mai fare un'angelo cosi piccolo da meritare una morte cosi assurda?ora loro sono la' che possono vivere,possono respirare...lui no,il piccolo Tommaso non puo' fare piu' quello che fa la mia bimba....correre tra le braccia della sua mamma,abracciarla,chiedere l'abbraccio piu' dolce e tenero che possa esistere,il calore della sua mamma quello che quelle"bestie"(scusate se ho offeso gli animali)gli hanno tolto.....in questi giorni,quando mi capita di sentirla piangere,la stringo forte al mio petto,le faccio sentire il mio cuore e lei si calma,ascolta e con il ritmo del mio cuore si addormenta....tutto questo a Tommi lo hanno tolto.....addio piccolo Tommi. AntonellaModificato da - joe il 03/04/2006 21:31:44 |
sonia
Utente
Italy
248 Messaggi post. |
Posted - 04/04/2006 : 17:34:15
il dolore e lo sgomento sono forti, ma tommy non tornerà piu' a casa gli è stata strappata la vita,si vorrebbe giustizia,....si vorrebbe trovare un modo per alleviare questa grossa sofferenza che ha colpito tutti.soprattutto si vorrebbe trovare un modo perchè nn accada mai piu'.troppo spesso persone che hanno compiuto atti orribili per un motivo o per altro vengono rimessi in libertà !!! come si puo' fare per scoraggiare altri mostri a compiere queste atrocità?come si puo' rendere più sicuro questo mondo per i nostri bambini?ora c'è tanta rabbia dentro ognuno di noi,cerchiamo di trovare un modo per cui sia fatta giustizia forse avolte con modi molto accesi,forse con frasi che nn si dovreddero dire....ma chi ha ucciso tommy si è forse messo quache problema? ciao, piccolo angelo
sonia Modificato da - sonia il 04/04/2006 17:44:27 |
Ale
Utente
Switzerland
156 Messaggi post. |
Posted - 05/04/2006 : 19:59:45
Non ho parole..... quello che è successo al piccolo Tommy è una cosa disgustosa... ma con che coraggio una persona (anche se in questo cas o la parola "persona" non è adatta) fà un gesto del genere???!!! Non posso arrivare a credere che esista della gente così su questa terra.... Francamente, io sono contro la pena di morte, ma in casi come questi, per me non ci sono dubbi. Ora abbiamo un'altra stellina che brilla nel nostro cielo. CIAO TOMMY Cuore montecalvese |
Francesco
Moderatore
306 Messaggi post. |
Posted - 06/04/2006 : 01:56:44
In questa storia non si salva nessuno. A parte gli assassini evidentemente... La mamma oggi ha detto: "Voglio vedere soffrire gli assassini, poco a poco" ...mah! Capisco il dolore ...ma affermando cio' vuol dire mettersi sullo stesso piano degli aguzzini del figlio.L'ho vista molto presente in televisione sia prima che dopo la drammatica notizia dell'uccisione del figlio....e questo non è bello. Il padre ,colto nel sacco, con quelle schifezze sul computer ... Noi cosi avidamente a seguire lo svolgersi degli eventi...Saluti - Franco
|
sonia
Utente
Italy
248 Messaggi post. |
Posted - 06/04/2006 : 10:28:02
I recenti fatti di cronaca mi riempiono di orrore. La razza degli orchi non si estingue anzi si moltiplica e si fa branco. Il dolore si espande come un'esplosione nucleare e non è che la minima parte del dolore dei genitori di quelle vittime innocenti martoriate e martirizzate. Non esiste pena sufficientemente grande per punire simili delitti. Non esistono parole, né pensieri per esprimere il sentimento di rifiuto e di condanna. Non esiste perdono, né pietà per i mostri che straziano innocenti. Sono persone, anzi animali, anzi orchi senza ragione e tutto ciò che sfugge alla ragione fa paura. Ma quando si parla di menti violente e malate non si parla di ragione, si parla della ragione del malato in funzione della sua follia. La ragione per cui tutti ne parlano, caro franco, è per portare alla luce l'indignazione di tutti per atti di violenza così ingiustificata, disprezzo per questa gente che respira ancora. Cosa fare? Rivolgersi allo stato affinchè faccia leggi più dure? Applichi pene esemplari? No, non basta. Finchè ci saranno orchi che fanno patti con il diavolo, che vogliono cambiare la proria vita a danno di altri....nemmeno lo stato potrà sterminarli. sonia
|
joe
Utente
Italy
316 Messaggi post. |
Posted - 06/04/2006 : 11:09:05
Caro Francesco,è la prima volta da quando sono nel forum a non essere d'accordo con te......cosa significa mettersi al loro livello?Voglio provare a spiegarti una cosa e spero di essere abbastanza chiara da cercare di farti capire il mio pensiero. i nostri bimbi..........quando nascono ci svegliamo con il primo nostro pensiero rivolto a loro,ci avviciniamo alla loro culla e li guardiamo mentre dormono con una tale dolcezza che sembra quasi che vogliamo entrare nei loro sogni,ogni conquista giornaliera che fanno è un gioire loro e nostro,li nutriamo appoggiandoli ai nostri seni,ogni loro pianto è una nostra preoccupazione.Qualsiasi cosa facciamo è dedicato a loro,le loro gioie,i loro giochi,i loro amori,le loro domande,le loro sofferenze sono parte integrante della nostra vita.Io lavoro tutto il giorno,ogni mattina che lascio i miei bimbi spero che non succeda nulla perchè non sono li con loro.Spero sempre che siano abbastanza guardati,seguiti per fare in modo che non gli capiti nulla.Nei loro occhi c'è un'innocenza che ti disarma ogni volta che combinano qualche marachella.Giorgia(mia figlia)come tu sai,ha la stessa eta' di Tommaso......i suoi occhi sono i miei,quando ha mosso i primi passi mi ha guardato come se mi volesse dire"ma posso camminare da sola?",quando cade sbraita come una matta urlando mamma in una maniera talmente forte che rispondono tutte le mamme attorno,la calmo semplicemente prendendola in braccio e parlandole con tanta dolcezza da calmarla dopo pochi minuti........mi dispiace,Francesco,ma quello che ha detto la mamma di Tommi te lo ripeto:è troppo poco cattivo.Un bacione a tutti AntonellaModificato da - joe il 06/04/2006 11:12:07 |
Francesco
Moderatore
306 Messaggi post. |
Posted - 10/04/2006 : 01:10:36
Caro Joe e Anto. La sovraesposizione del dolore , a volte, diventa irritante. Questa vicenda mi riporta alla mente alcune trasmissioni del “Maurizio costanzo show” di qualche anno fa’. Infatti , in quel periodo, imperversava la cosiddetta “ tv del dolore”. Sono d’accordassimo con te che quello che ha detto, la mamma dello sfortunato Tommy, è poco …niente… rispetto a quello che gli è stato fatto, tolto, privato. Ma , nonostante tutto, e ti chiedo scusa se questo che dico può sembrare un’eresia, nessuno mi toglie dalla testa, che in queste vicende cosi sovresposte da parte della tv, ci sia un po’ di esibizionismo ed egocentrismo da parte dei protagonisti. Il dolore è una cosa intima , personale, lo si può condividere se non è sbandierato, altrimenti diventa retorico. Ciao - Francescops: domenica delle palme, il papa:"Mai opporre violenza a violenza", http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/200604092131237767/200604092131237767.html
|
|