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 E' successo qui, non nella terra del fuoco.
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franco
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5 Posts
Posted - 09/07/2007 :  22:35:33  Visualizza profilo  Rispondi con commento
Il silenzio mi pare un po' assordante. Per molti versi, sospetto.
E' successo qui, non altrove.
Possibile che nessuno abbia nulla da dire.
Non c'è nulla di cui rallegrarsi, quando delle persone sono private della libertà. Ma qualche domanda sui fenomeni, non sui fatti specifici, sarebbe doveroso porcela.


Scrivi Un Messaggio Privato avvbell
Utente


Italy
213 Messaggi post.
Posted - 10/07/2007 :  01:04:51  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Personalmente non ho nulla da dire. Ritengo anche che in alcune circostanze il silenzio sia d'obbligo.

Giuseppe Bellaroba.Vai in cima alla pagina


Scrivi Un Messaggio Privato 1953
Utente


Italy
271 Messaggi post.
Posted - 10/07/2007 :  08:48:44  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Non si comprende di cosa state parlando :immagino sia qualcosa accaduta al paese e della quale non si vuol dare molto eco!!?

Però per poter fare anche sole delle considerazioni astratte è necessario capire qual'è l'oggetto del contendere.
saluti,


1953Vai in cima alla pagina


Scrivi Un Messaggio Privato michele
Utente



65 Messaggi post.
Posted - 10/07/2007 :  09:04:54  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Condivido appieno la considerazione di Giueseppe. Mai come adesso ogni commento senza piena conoscenza dei fatti è fuori luogo.


Michele Aucelli

P.s. a tutti coloro che scrivono nel forum, visto che molti lo fanno, sarebbe opportuno firmare con nome e cognome. Prima di giudicare gli altri dovremmo avere noi stessi il coraggio di sottoscrivere le nostre opinioni.

Modificato da - michele il 10/07/2007 09:08:06Vai in cima alla pagina


Scrivi Un Messaggio Privato michele
Utente



65 Messaggi post.
Posted - 10/07/2007 :  09:15:40  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
la notizia è su irpinianews.it, c'è poco da dire , tutti sapevamo che prima o poi qualcosa del genere sarebbe accaduto (almeno per qualcuno di loro).
Certe azioni costituiscono reato: se la cosa ci danneggia vorremmo giustizia, se non ci tocca nessuno ha fatto niente di male. Usiamo due pesi e due misure.
E' triste che ci siano stati degli arresti, ma è ancora più triste che siano state compiute azioni che possono averli hanno determinati.
sonia


Modificato da - michele il 10/07/2007 09:19:25Vai in cima alla pagina


Scrivi Un Messaggio Privato 1953
Utente


Italy
271 Messaggi post.
Posted - 10/07/2007 :  10:08:39  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Ho appena letto su Irpinianews.....
Non penso ci sia molto da aggiungere,le nostre azioni, nel bene o nel male,possono produrre conseguenze anche di natuta sgradevole se non irreversibili.
Unico dovere,penso, sia attendere il risultato finale delle indagini e quindi la conferma o assuluzione dei soggetti coinvolti.
Solo quando i provevdimenti giudiziari "passano in giudicato" si possono fare delle considerazioni sui fatti, cioe sull'etica e la morale, le debolezze umane, non quindi, sui soggetti coinvolti:quest'ultimi non hanno bisogno di essere assolti o condannati dal popolo,devono rispondere invece solo a stessi delle proprie azioni;coloro i quali dovessero essere resi responsabili di azioni illecite,non hanno bisogno di essere "giudicati" dal popolo come dicevo e quindi essere messi al pubblico ludibrio per il loro operato;ciò che gli venisse attribuito è solo la conseguenza di proprie azioni consapevoli..intendo dire che un soggetto razionalmnete valido ha la piena consapevolezza delle proprie azioni,ovvero al delitto segue di norma il castigo.(diceva Beccaria)
saluti,

1953

Modificato da - 1953 il 10/07/2007 11:01:39Vai in cima alla pagina


Scrivi Un Messaggio Privato angelo corvino
Utente



103 Messaggi post.
Posted - 10/07/2007 :  19:53:37  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Perché è successo qualcosa?


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Scrivi Un Messaggio Privato angelo corvino
Utente



103 Messaggi post.
Posted - 10/07/2007 :  19:55:38  Visualizza il profilo  Rispondi con commento

REGIONE CARABINIERI CAMPANIA
Comando Provinciale Avellino
Ufficio Stampa


ARIANO IRPINO. INDAGINE DELLA PROCURA SULLA RICOSTRUZIONE A MONTECALVO IRPINO:
QUATTRO ARRESTI DEI CARABINIERI.


____________/


MONTECALVO IRPINO (AV).
I militari della Stazione Carabinieri di Montecalvo Irpino nella mattinata odierna hanno tratto in arresto quattro persone, a seguito di minuziose indagini svolte con il coordinamento della Procura di Ariano Irpino.
Gli arresti sono il frutto di indagini avviate e dirette dal Procuratore Capo Amato Barile e dal Sostituto Michela Palladino della Procura di Ariano Irpino, che hanno consentito di far luce sulla distorta gestione delle pratiche riferite alle leggi con cui lo Stato ha erogato a privati ed enti pubblici somme di denaro per la ricostruzione e la riparazione delle abitazioni colpite dai terremoti del ’62 e del 1980.
All’alba di oggi, i Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino hanno tratto in arresto, su odinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Ariano Irpino Dott.ssa Floriana Consolante e richiesta dalla Procura della Repubblica arianese, Parzanese Gaetano, geometra dell’U.T.C. di Montecalvo Irpino, Caccese Goffredo, avvocato, insegnante presso l’Istituto Tecnico di Ariano Irpino, nonchè consigliere di maggioranza del Comune di Montecalvo e Durzino Antonio, geometra, traducendoli, dopo le operazioni di rito, presso la Casa Circondariale di Ariano Irpino.
Il quarto arrestato Caccese Alfonso, geometra, già sindaco di Montecalvo Irpino fino al giugno 2004 e attualmente consigliere di maggioranza presso il Comune montecalvese, nonchè Vice Presidente del Consorzio Smaltimento Rifiuti AV/2 di Ariano Irpino è stato invece tradotto agli arresti domiciliari.
Essi, secondo l’ordinanza, si sono resi responsabili di concorso in corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, in abuso d’ufficio, in falsità materiale commessa da pubblico ufficiale in atto pubblico e in certificati e autorizzazioni amministrative e in truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.
I reati, stando alle indagini fin qui condotte, sarebbero stati commessi dal maggio 2004 (epoca in cui il Caccese Alfonso era sindaco pro tempore del Comune di Montecalvo Irpino) al giugno 2006.
Durante i mesi scorsi, nel corso delle indagini, i Carabinieri avevano già eseguito perquisizioni domiciliari, presso uffici pubblici e privati sequestrando documentazione cartacea e materiale informatico.
L’operazione di polizia giudiziaria denominata “Terremoto” ha fatto dunque luce sulla distorta gestione, presso il Comune di Montecalvo Irpino, delle pratiche riferite alle leggi nr. 1431/’62 e 449/’97, con le quali lo Stato ha erogato a privati ed enti pubblici somme di danaro per la ricostruzione e la riparazione di abitazioni colpite dal sisma del 1962 e da quello del 1980.
In particolare, per ottenere i finanziamenti indebitamente percepiti, i beneficiari hanno sfruttato la legge 449/’97, che, emanata per agevolare la riparazione o la ricostruzione delle abitazioni nei territori di Umbria e Marche colpite dal sisma del 1997 e per le zone ad elevato rischio sismico, è stata estesa anche per determinati Comuni della Regione Campania, tra cui quello di Montecalvo Irpino.
I Carabinieri e la Procura della Repubblica di Ariano Irpino hanno acclarato che i soggetti che intendevano avvalersi del contributo di cui all’art. 12 comma 3 della legge 449/’97 ricevevano dal Comune, mediante il dipartimento della Protezione Civile di Roma, un contributo pari al 10% dell’I.V.A. “effettivamente” versata per la riparazione delle abitazioni.
Le persone tratte in arresto, mediante un disegno criminoso posto in essere tra loro, istruivano pratiche con rimborsi falsi o lievitati.
Nella organizzazione della attività delinquenziale un ruolo centrale lo ha avuto il Parzanese che, lavorando presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Montecalvo Irpino quale responsabile unico del procedimento, d’accordo con altre persone, deferite in stato di libertà, senza alcun criterio e controllo trasmetteva le istanze al Dipartimento della Protezione Civile, incassando successivamente parte delle somme erogate a favore dei beneficiari.
Il Caccese Goffredo e il Durzino, invece, hanno ricoperto il ruolo di intermediari tra il Parzanese e i beneficiari dei contributi.
Ruolo di rilievo, infine, lo ha ricoperto il Caccese Alfonso che, in qualità di Sindaco pro tempore del Comune di Montecalvo e Presidente della Commissione ex legge 219/’81, ha procurato ai beneficiari un ingiusto profitto in danno dello Stato, falsificando Verbali di seduta della citata Commissione in concorso con il Parzanese Gaetano.
Quanto importante sia stata l’attività condotta di comune accordo dalla Procura e dalla Compagnia Carabinieri lo dimostrano i numeri.
Dal 2004 a oggi nel solo Comune di Montecalvo Irpino è stata erogata dal Dipartimento della Protezione Civile una somma pari a circa 1 milione e 400 mila €uro, suddivisa in 1 milione e 100 mila €uro per la ricostruzione e le riparazioni di edifici privati e in 300 mila €uro per gli edifici pubblici.
Di questa somma è in corso la verifica tesa ad accertare quale parte sia stata percepita illecitamente e quale legittimamente.
Le indagini, ancora in corso, potrebbero presto portare al deferimento in stato di libertà di molte altre persone, beneficiarie dei contributi e non si esclude che le stesse possano riguardare anche altri comuni dell’Irpinia che hanno beneficiato degli stessi contributi erogati per Montecalvo Irpino.


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Scrivi Un Messaggio Privato angelo corvino
Utente



103 Messaggi post.
Posted - 10/07/2007 :  20:03:52  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Scusate il post lungo ma era doveroso per chi non riusciva a comprendere il senso delle mezze frasi senza soggetto dei post precedenti

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Scrivi Un Messaggio Privato franco
Nuovo utente



5 Messaggi post.
Posted - 10/07/2007 :  20:51:56  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
grazie ad angelo corvino abbiamo appreso che qualcosa è successo.

le parole del comunicato stampa dei CC non necesitano di commenti e sono state ampiamente divulgate dagli organi di stampa.

sui fatti non c'è niente da dire, chè ad altri ben più autorevoli compete l'accertamento. così come gli indagati sino alla sentenza definitiva devono essere da noi tutti tenuti in considerazione quali innocenti (onestamente questo dovrebbe essere rammentato al sindaco, il quale, non si sa perchè, giura sull'innocenza di alcuni sì e su quella di altri no: sono tutti innocenti, fino a prova contraria).

non è questo il punto ed era evidente che non lo fosse. la deriva morale e democratica della nostra comunità non penso sia seriamente discutibile: ormai ci sono rimaste solo macerie umane, materiali, emotive. lasciamo che la polvere rimanga sotto i tappeti e concediamoci ogni più triviale considerazione all'insegna del qui lo dico e qui lo nego. mai prendere una posizione, non si sa dove gira il vento.

ad esempio, io sono sinceramente turbato da quanto è accaduto. turbato dal fatto che delle persone abbiano visto limitata la loro libertà. turbato pure dall'eventualità che i fatti contestati possano essersi verificati come ipotizzato dalla magistratura.

senza giudicare nessuno, resto in trepida attesa della prossima discussione sui mirabolanti segreti della riproduzione delle api o sull'assoluta magnificenza del miracolo della fotosintesi clorofilliana.

vi prego di risparmiarmi la litania delle identità nascoste contrapposte a quelle rivelate. se il disvelamento serve a questo, non mi pare di particolare utilità.

con la più viva codialità.

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Scrivi Un Messaggio Privato michele
Utente



65 Messaggi post.
Posted - 10/07/2007 :  20:57:59  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Non mi sembra il caso di polemizzare con chi prima afferma uan cosa e a distanza di poche ore l'esatto contrario.

L'identità resta sempre e comunque un segno di civiltà e di rispetto nei confronti degli altri. Poi ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero. Resta il fatto che il mio era solo un 'intendimento comune,da molti condiviso e già più volte affrontato in questo forum. Punto.

Sulla vicenda hai ragione. Il comunicato parla da solo. Va comunque ricordato che il nostro prevede la presunzione di innocenza fino a sentenza passata in giudicato.

Michele Aucelli

Modificato da - michele il 10/07/2007 21:57:17

Modificato da - michele il 10/07/2007 21:58:57Vai in cima alla pagina


Scrivi Un Messaggio Privato avvbell
Utente


Italy
213 Messaggi post.
Posted - 10/07/2007 :  21:51:10  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Continuo a pensare che non vi sia nulla da commentare. Personalmente non sento neanche la necessità di crearmi un nuovo nik anonimo per fare l'anarchico. Anzi, a dire il vero, mi viene pure da mettere da parte i giornali.

Giuseppe Bellaroba.

Modificato da - avvbell il 10/07/2007 21:53:26Vai in cima alla pagina


Scrivi Un Messaggio Privato Francesco
Moderatore



306 Messaggi post.
Posted - 10/07/2007 :  22:52:11  Visualizza il profilo  Visita la Homepage di Francesco  Rispondi con commento
Sull'identità degli iscritti: il problema si e'presentato più volte, sia su questo forum che su quello di alternativa, percio' che concerne le vicende politico-sociale del nostro paesello.
Premesso che ognuno degli iscritti puo' scegliere come nick il nome che vuole, purché all’atto della iscrizione (ed anche successivamente ad essa con l'opzione "modifica profilo")nel riquadro “vero nome”…ci metta qualcosa .
E soprattutto compili in modo veritiero l’indirizzo e-mail.
E' fin troppo evidente che la falsa identità permette di "affondare" i colpi ...personalmente preferisco dire "poco" ma dirlo con il mio nome.
Con questo non voglio dire che il “franco” abbia detto cose che necessariamente necessitano di una vera identità.
Saluti a tutti - francesco


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Scrivi Un Messaggio Privato diesirae
Nuovo utente



7 Messaggi post.
Posted - 10/07/2007 :  23:44:38  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
mai post è stato più azzecato... se fosse successo nella terra del fuoco... 500 risposte alla domanda... tutti bravi... tutti professori... tutti con la loro tesi... io penso questo, io penso quello... ma quando poi le cose succedono sotto casa? sotto il proprio naso?... nessuno si esprime... anzi no... qulacuno invita ad assumersi le proprie responsabilità... ma quali?

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Scrivi Un Messaggio Privato diesirae
Nuovo utente



7 Messaggi post.
Posted - 10/07/2007 :  23:55:18  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
un forum dovrebbe essere una occasione per parlare, per riflettere, a volte anche per scontrarsi... non certo per tacere... ma nel vostro paese tutto tace... perchè sono le vostre coscienze che tacciono... la presenza di un illustre avvocato mi induce a dire che esiste una verità giudiziale e una reale... sulla prima si esprimano i giudici e la si accetti per come viene... ma sulla seconda? no nessun giudizio sui singoli coinvolti in questa triste vicenda... i pensiero di un solo giorno nel gabbio è cosa terribile... la privazione della libertà è una cosa tremenda se non si è avvezzi... anche se colpevoli... ma resta la questione morale del sistema... chi vuole negare che sono 30 anni che il vostro paese vive sul terremoto? un'intera economia vissuta sulla speculazione di una tragedia e nemmeno vissuta in prima persona... butta giù case, costruisci su case... 30 anni di politica vissuta su tema del comparto nicola pappano... e adesso che i sistema salta tutto tace

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Scrivi Un Messaggio Privato diesirae
Nuovo utente



7 Messaggi post.
Posted - 10/07/2007 :  23:57:19  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
bello guardare dall'altra parte mentre le cose accadono...

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