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paolop
Utente
Italy
193 Messaggi post. |
Posted - 15/04/2007 : 22:34:52
quote: Cos'è successo a questo forum,dove sono gli autori di tante discussioni e pensieri? Come mai tanta indolenza....dove sono finiti i guerrieri montecalvesi..hanno rinunziato tutti ad esprimersi
I guerrieri combattono quando ne vale la pena... IMHO --------- Un saluto affettuoso a 1953. Poi a:Avvocato (Giusieppe Bellaro) (Se lo senti salutami Senape Crescienzo) Michele Donnie, il Vasco della Romagna Franco pub Alfonso (FoFò) Ludo Antonio Angelo (un saluto a Michele) Sonia Joe AmSorr ...a tutti i Montecalvesi. -------- Non so che darei per poter vivere a Montecalvo, svegliarmi la mattina, scendere giù per strada e trovarvi, amici miei. Passeggiare a guardare le belle ragazze, a fare a gara a chi dice più stupidaggini,a parlare di cose profonde, a soffrire per qualcuno che conosciamo che sta male o a prendere in giro qualcuno altro. A organizzare delle feste a base di pizza, carne, dolci e buona musica, condita dalla brezza che soffia da Casalbore mentre in lontananza si sente il suono di musicisti che suonano in piazza... Non so che darei per sentire il frastuono delle campane che mi svegliano, scendere giù al bar a prendere il caffè e incontrare amici che non vedo da anni e sentire che dentro di noi siamo sempre gli stessi ma con un'altra fisionomia... A me Montecalvo mi manca e mi mancano soprattutto le vostre voci e le vostre facce e quelle che ho visto da quando sono nato per anni... Un saluto e spero queste estate di fare il pieno di emozioni nel venire nella nostra terra... ------------ Un abbraccio Paolo
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1953
Utente
Italy
271 Messaggi post. |
Posted - 16/04/2007 : 09:04:05
Presupposto irrinunciabile, caro Paolo!!PS:sono dispiaciuto un po per te.... la tua "poesia" trasuda di nostalgia per le radici che hai dovuto abbandonare.....non è bello vivere con il corpo in luogo e la mente in un altro. saluti affettuosi anche a TE. saluti, 1953 |
amsorr
Moderatore
154 Messaggi post. |
Posted - 16/04/2007 : 12:17:45
Caro Paolo, anch'io ti esprimo i migliori complimenti per le sensazioni che hai saputo comunicarci riguardo al nostro paese. Approfitto di questa risposta per chiedere scusa delle punte un po' aguzze che ho usato verso alcuni amici: anche a me scappa di fare qualche polemica quando mi viene il timore che si stia rischiando di allontanare dei corrispondenti dal Forum: però hanno ragione Francesco e l'Avv., ognuno scriva quello che vuole ma ognuno dica, aggiungo io, anche che cosa sarebbe meglio dire e e come nel Forum (libero diritto di critica). Io sono stato sempre a favore di argomenti che riguardino il paese, sia pure senza piccinerie di campanile e ho detto molte volte perché. Per cambiare, ti dico, caro Paolo, quali sono le mie sensazioni più forti quando arrivo al paese. Così, per simpatia suscitatemi dalle tue così belle... Sia che io arrivi da Tressanti o dalla stazione, do subito un'occhiata attraverso il finestrino alle facce dei paesani che stanno davanti al bar Pappano. Vedere presenti più o meno sempre gli stessi mi dà una certa rassicurazione sul mondo: sta ancora girando nello stesso verso. Poi, appena mi è possibile, cerco di dare uno sguardo al paese da un punto panoramico: dopo che è stato ostruito dalle nuove case quello classico di sopra Pagliaro, vado sul monte Calvello di Casalbore e vedo il paese tutto squadernato alcune centinaia di metri più in basso, con sullo sfondo Ariano e le montagne dell'Alta Irpinia appena distinguibili contro il cielo. Oppure guardo il paese da Tressanti, poiché da lì mi sembra sospeso in aria su una cresta che si staglia netta contro il cielo. Un'altra cosa che mi fa piacere è vedere a spasso per il piano amici che a due a due, o anche più, camminano lentamente parlando di cose che si possono indovinare guardando i loro gesti o le espressioni delle loro facce. Dopo questi miei riti mi rappacifico con tutto il paese e mi dimentico che andai via costretto da condizioni che solo sino a un certo punto si è tentato di migliorare per i giovani di oggi, Ciao, Mario Sorrentino. P.S. Niente da dire nel poscritto.
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Francesco
Moderatore
306 Messaggi post. |
Posted - 16/04/2007 : 21:43:08
Caro Mario, la tua descrizione mi emoziona perchè denota il punto di vista di chi ama la nostra terra, la nostra gente, la nostra cultura...e ne è orgoglioso di farne parte. Anche a me conforta vedere la gente davanti al bar Pappano…ed altre situazioni che si ripetono perpetuamente. Come puoi notare, nella prima pagina del forum , (http://www.irpino.it/forum/default.asp)ho messo l'immagine di una contadina con il fazzoletto in testa e il tipico scialle di lana. ...non la solita pacchiana ( ormai troppo sfruttata e conosciuta e non sempre per giusti contesti) ma le rughe di una contadina ( nella foto rimpicciolita non si notano)dal cui viso si evince tutto il sacrificio( orgoglioso) che il vivere dalle nostre parti comporta. Per ultimo, mi incuriosisce la gente che , in piazza , si chiude a cerchio...non so se hai notato davanti al bar di San Vito la domenica pomeriggio mucchi di gente che si chiudono a cerchio...questi cerchi, se ci fai caso ,sono perfetti. Ritagliano una circonferenza precisa. Infatti uno che vi entra a farne parte (dopo aver salutato)si allinea perfettamente agli altri. Ho tra l'altro notato che queste persone parlano a turno come se ci fossero delle regole ...ti vorrei chiedere ( se desideri darmi una spiegazione) perchè di questa usanza e se è tipica nostra o deriva da altre culture. Saluti - Francesco Modificato da - francesco il 17/04/2007 01:19:08
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amsorr
Moderatore
154 Messaggi post. |
Posted - 17/04/2007 : 11:32:56
Carissimo Francesco, ti ringrazio per la fiducia che riponi nella mia capacità di capire eventualmente il perché di quei cerchi, ma, credo, oltre al fatto che non sono esperto di tutto, credo ripeto che sia tu la persona più adatta a scoprirlo. Io purtroppo non li ho mai notati. A volte un particolare anche marginale può essere rilevatore di quel perché. Colui che sta parlando in quel momento sta al centro?, o, fa un passo verso il centro quando prende la parola? Se un ragazzino o un bambino vuole intervenire glielo permettono? Se qualcuno dà fastidio come viene zittito e da chi? Io faccio soltanto un'ipotesi minima dicendo che forse quella forma è funzionale al migliore ascolto di tutti; ma altre ragioni potrebbero agire nel crearla: non so la gerarchia delle età o sociale, il timore di non dar fastidio a un oratore autorevole, la ricerca inconscia di una forma di uguaglianza comunitaria. A me vengono in mente le riunioni intorno al falò degli "scout" e anche altri cerchi studiati dagli antropologi presso i popoli di cultura tradizionale, ma mi arresto qui perché senza conoscere quei particolari che tu soltanto vedi rischierei di dire delle schiocchezze o, almeno, proporre ipotesi destituite di ogni fondamento. Sono notizie e nformazioni come questa tua molto bella che fanno piacere a noi che siamo lontani, caro Francesco, e non le piccole polemiche che sembra siano endemiche (quasi croniche?) del Forum. Ma... ma... a volte anche le polemiche possono attizzare il fuoco che stava per spegnersi. Ciao a tutti gli amici, Mario S.Modificato da - amsorr il 17/04/2007 11:34:20 |
Francesco
Moderatore
306 Messaggi post. |
Posted - 17/04/2007 : 13:13:49
Credo che sia un rito che si perpetua da tempi lontani. Preciso che , probabilmente , è un uso della gente contadina. E’ un fatto che accade solo la domenica e nei festivi. Dopo il pranzo domenicale, nell’area antistante il bar di S. Vito , cominciano a formarsi cerchi di persone adulte ( a volte fino a due o tre composti singolarmente da dieci e più persone) , i ragazzi, forse perchè timorosi di non reggere il discorso, non vi partecipano. Questo avviene prima che iniziano i giochi delle carte e delle bocce. Da ragazzo mi avvicinavo ( non entravo nel cerchio) è notavo che si parlava di tutto ciò che era inerente al mondo agricolo. Si parla del raccolto, della semina, del mercato, del tempo, di nuove attrezzature e di fatti accaduti. Di norma nel gruppo non tutti parlano…in tanti ascoltano. Infatti, come in politica, tra essi ci sono ottimi oratori e presi dall’enfasi parlano solo loro. Il cerchio comincia a formarsi via via che arrivano avventori e questi si integrano perfettamente con gli altri componenti. I partecipanti prendono la parola a turno e chi parla non fa un passo avanti….io penso che questo uso deriva dal gioco della morra. Infatti noto molte analogie . Faccio notare che queste persone non consumano il caffè o altre bevande in questo contesto…consumeranno la birra quando inizieranno a giocare a “padrone e sotto”. …insomma Mario appena mi vieni a trovare ti porto da questi signori e facciamo anche noi cerchio. Saluti.
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amsorr
Moderatore
154 Messaggi post. |
Posted - 18/04/2007 : 12:39:28
Francesco, grazie per le tue minuziose informazioni e soprattutto per la descrizione dei cerchi (mi pare di vederli, ora). Chissà se Franco D'Addona, che mai nessuno ringrazia in questo Forum per le sue belle foto del suo "Foto Album", non tragga ispirazione dalla tua "mail" per riprendere i partecipanti a quelle riunioni? Le tue spiegazion sono esaurienti e accetto di andare a vedere i cerchi con te, sperando di avere poi il coraggio di fare qualche domanda ai protagonisti. Grazie, Mario
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joe
Utente
Italy
316 Messaggi post. |
Posted - 24/04/2007 : 14:18:44
Ciao a tutti a me di montecalvo mancano soprattutto le serate che passavo a guardarmi il paese in festa..pure quando,dpo aver messo a dormire la bimba,mi soffermavo con il mio piccolo nicola a cercare di contare stelle chiedendoci se quelle luci che si vedevano in lontananza fossero lampioni o stelle. oppure quando giorno si vede quel panorama favoloso fato di vigneti,di verde.....rincorrere i miei bambini nel cortile e disturbare i piccoli animali che beatamente dormono sotto la sole,aspettare con ansia la sera per poter uscire e ritrovare vecchie amicizie,guardare il mio dolce tesoro Joe mentre teneramente ride con i suoi vecchi amici d'infanzia.Io credo che per mio marito tornare al suo paese d'origine sia come tornare giovincello,con tutte le cose fatte da giovani tipo uscite serali con gli amici tornando in tarda sera mentre io amichevolmente mi godo la compagnia delle persone a me care. Ragazzi se avete un paese d'rigine cosi bello tenetevelo stretto e godetevelo il piu' possiile.Un salutone a tutti.Antonella
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sonia
Utente
Italy
248 Messaggi post. |
Posted - 29/05/2007 : 10:51:45
Ero di passaggio su questo forum e volevo solo salutare un pò tutti!!! A tutti gli amanti di montecalvo dico che oggi è proprio una brutta giornata...vento, nuvole, pioggia...sembra di essere tornati indietro di qualche mese!!! Per il resto però c'è un bel vedere andando in giro per le campagne : i ciliegi pieni di piccole e gustosissime palline rosse!!! Quest'anno viste le temperature quasi estive (oggi escluso) questi frutti sono maturati in anticipo...se potessi ve ne spedirei una ciascuno!Ciao
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