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1953
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271 Posts |
 Posted - 22/03/2007 : 11:11:57
Cos'è successo a questo forum,dove sono gli autori di tante discussioni e pensieri?
Come mai tanta indolenza....dove sono finiti i guerrieri montecalvesi..hanno rinunziato tutti ad esprimersi,eppure gli argomenti ci sono: tutti sanno tutto e tutti hanno rinunciato a tutto?
saluti,1953 |
angelo corvino
Utente
103 Messaggi post. |
Posted - 22/03/2007 : 11:25:15
Quando le acque sono agitate meglio stare fermi il più possibile, altrimenti si corre il rischio di ingerire liquidi e di affogare. :) Improvvisamente sono diventati tutti muti, io ho evitato di contiuare a parlare, essendo sostanzialmente contrario ai monologhi. Sai caro 1953, la bellezza del new media internet (ormai neanche più tanto nuovo) è la bidirezionaità che ci si può instaurare, ma qui sembra che l'utenza sia ancora posizionata sulla versione "automa televisivo", cioé telespettatore passivo. A parte gli scherzi mi pare che manchino dei contributi endogeni a Montecalvo, forse sarà dovuto al clima da inquisizione che si respira in giro, eppure le indagini della magistratura dovrebbero essere ben viste in un sistema democratico, in quanto garanti proprio della democrazia stessa. Io ritengo che le indagini di per sé non siano un fatto negativo, anche perché possono avere diversi epiloghi, sfociare cioè sia in condanne che in assoluzioni. Quindi chi non ha nulla da temere può stare tranquillo. Comunque sembra che l'altro ieri i carabinieri, se può servire come elemento di dibattito, abbiano preso gli estremi di diversi mandati di pagamento effettuati dal Comune. In tal senso le indagini continuano.Modificato da - angelo corvino il 22/03/2007 11:29:13 |
1953
Utente
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271 Messaggi post. |
Posted - 22/03/2007 : 12:08:33
L'omertà che si ostenta in questi giorni sulla questione ricostruzione, è ,però, indicativa di una cultura tipicamente sudista e obsoleta;d'altro canto le opinioni espresse in questo forum sulla vicenda sono è restano tali,nel senso che,penso,nessuno di noi abbia a che fare con tali vicende ora al vaglio da parte della magistratura;è altrettando vero che per una questione di stile e buongusto è meglio che si parli d'altro....per l'appunto si può parlare d'altro!!??Però,devo dire,caro Angelo, che quand'anche si parli d'altro,la senzazione di fare degli assolo è molto forte,come rilevavi tu,la maggior parte,quindi non solo endogeni,ma anche da altre parti,preferisce il ruolo passivo.. da spettatore.
saluti, 1953 Modificato da - 1953 il 22/03/2007 15:13:10 |
MC
Utente
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66 Messaggi post. |
Posted - 22/03/2007 : 15:09:56
Nessuno si è mai pentito di parole non dette!
Cordialmente, Mario CORCETTOModificato da - MC il 22/03/2007 15:25:52 |
Antonio il montecalvese
Nuovo utente
Italy
18 Messaggi post. |
Posted - 22/03/2007 : 17:35:44
Ciao a tutti!Per quanto mi riguarda non ho problemi di omertà (mi pare che tale sia stato il termine utilizzato), semmmai solo tanti impegni quotidiani che purtroppo non solo non mi fanno scrivere, ma per lunghi tratti non mi fanno nemmeno dare una semplice sbirciatina al forum. Detto questo, mi aggancio rapidamente al discorso che si faceva, per ribadire quel che diceva l'amico Angelo, ossia che in un sistema democratico e civile non può non essere accolto favorevolmente un procedimento di indagine laddove vi siano elementi per giustificarlo. E' evidente che il procedimento dirà a suo tempo se e come ci siano state irregolarità, o viceversa ci dirà che tutto era in ordine e a quel punto si dovrà prendere atto serenamente di quanto emergerà. L'unica speranza che possiamo coltivare (come d'altra parte in ogni atto processuale e non solo in quello in questione) è quella di avere una Giustizia piena e trasparente, qualsiasi saranno le conclusioni della vicenda.
E d'altra parte il ruolo della giustizia è proprio quello di ripristinare un ordine turbato. Ora, per quanto riguarda Montecalvo, se quest'ordine è stato turbato che si proceda pure a ripristinarlo nei modi e nelle forme che la legge prevede, altrimenti, che si proceda pure avanti tranquilli e sereni.
Per ora non ci resta che aspettare la conclusione della vicenda. Saluti
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MC
Utente
Italy
66 Messaggi post. |
Posted - 22/03/2007 : 22:16:28
Quando le acque sono agitate dovrebbero già aver parlato tanti! Non è questo il silenzio che assorda, quanto quello del passato. Quando chi aveva avuto non apriva bocca per riconoscenza e chi sperava di avere taceva per calcolo. Ora, in attesa che qualcuno paghi per tutti, si sta in silenzio come i soldati della storiella!
Cordialmente, Mario CORCETTO
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angelo corvino
Utente
103 Messaggi post. |
Posted - 22/03/2007 : 22:28:43
Beh! almeno è ripreso il dibattito. Temevo che questo forum fosse destinato a rimanere muto, pur comprendendo la necessità dei moderatori di non avere noie.
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avvbell
Utente
Italy
213 Messaggi post. |
Posted - 22/03/2007 : 23:56:51
Scusate, ma, con tutto il rispetto, cosa ci sarebbe da dire o da scrivere sull'argomento? E' stato già detto tutto: c'è una indagine in corso per presunte irregolarità nella gestione dei contributi IVA. Stop. Di cosa dovremmo dibattere? Non conosciamo i fatti se non per sentito dire, non abbiamo contezza delle carte e dei fascicoli, non abbiamo alcun elemento per assolvere o per condannare. Anzi nemmeno per processare. E men che mai per sparlare.
Piuttosto che ne pensate della figura di merda che ha fatto l'Italia e l'attuale governo nella trattazione della questione Mastrogiacomo? Leggo dai libri e dai giornali che nel dopoguerra si parlava degli Italiani come un popolo di codardi, di venduti, di mammoni, di piagnucoloni, di paurosi, in due parole di SENZA PALLE. Qualcuno, negli anni, ha anche pensato di fare qualcosa per risollevare la credibilità dell'Italia a livello internazionale, magari mandando qualche migliaio di militari ben pagati a fare la guerra di qua e di la al soldo degli americani. Tutta fatica sprecata. Mi metto nei panni dei familiari degli ostaggi (non solo quelli di Bagdad o dell'Afganistan, ma anche quelli di semplici sequestri di persona) che li hanno visti morire perchè lo Stato ha scelto la linea della fermezza, magari anche apponendo il blocco ai beni della famiglia per evitare il pagamento del riscatto. Leggo da qualche parte che il buon Mastrogiacomo, perfettamente consapevole dei rischi che correva a ben pagato per fare il corrispondente di guerra, fosse amico di Rutelli e molto bene ammanicato a livello politico, tanto da far scomodare ben due governi per la sua liberazione (quello italiano e quello afgano, perchè quello americano sembra che non abbia avallato un bel nulla, contrariamente a quanto sostenuto dai nostri politici): della serie "siamo tutti uguali". Mi chiedo anche se il quotidiano "La Repubblica" pubblicherà mai l'articolo dell'attentato compiuto da qualcuno dei terroristi liberati nello scambio con Mastrogiacomo o se qualche persona avrà mai rimorsi o scrupoli per quei morti che scaturiranno da questa vicenda (perchè ne verrano, oh sì che ne verranno!). Mi chiedo infine, immedesimandomi nei panni di un talebano, se non mi sentissi incentivato a rapire qualche altra dozzina di italiani visto che l'operazione è fruttuosa. Magari, chissà, il governo potrebbe pure decidere di diramare un comunicato con cui avverte tutti i concittadini che per motivi squisitamente economici continuano a permanere in paesi di guerra, che se accettano il rischio e vengono rapiti SONO CAZZI LORO, e non contribuissero a minare la credibilità del paese con operazioni di "pubblica prostituzione" quale quella appena condotta. Un abbraccio.Giuseppe Bellaroba. |
Francesco
Moderatore
306 Messaggi post. |
Posted - 23/03/2007 : 02:31:34
Ciao a tutti, in fin dei conti, ha ragione l'avvocato a dire che è prematuro commentare (o peggio ancora condannare) i fatti e le persone coinvolte, nella vicenda in questione, allorquando le indagini sono ancora in corso.
Il mio intervento è soprattutto per una frase molto significativa di Angelo: ( che ringrazio) quote:
Temevo che questo forum fosse destinato a rimanere muto, pur comprendendo la necessità dei moderatori di non avere noie.
Caro Angelo , certamente c'e' da parte del sottoscritto ( intestatario del dominio irpino.it )un po’ di apprensione qualora la discussione (cosi delicata) degenerasse.
Chi , d’altronde, non proverebbe fastidio per una attivata, non a scopo di lucro , come è il sito irpino.it, che improvvisamente creasse problemi.
A scanso di equivoci preciso che fino ad ora gli interventi , a mio avviso , in questa ed altre discussioni, rientrano nella più totale correttezza
Hai sollevato un bel problema al quale da tempo ho sempre pensato di trovare rimedio.
Anche per non inibire ( che forse per rispetto di una amicizia veramente profonda…ed è qui che probabilmente il carissimo ed acuto Angelo voleva arrivare) amici dal dire quello che realmente sentono di dire.
Il rimedio potrebbe essere questo: costituirci in associazione in modo che la responsabilità della intestazione venga equamente suddivisa
Fermo restando, allo stato attuale, comunque chi posta è responsabile in tutto di quello che scrive.
Infatti, da tempo spero che altre persone si uniscano a questo piccolo progettino il cui scopo è creare una comunità virtuale montecalvese.
Altri aggregati porterebbero nuove idee. Da parte mia la più totale disponibilità a condividere l’account irpino.it .
Saluti - francesco
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1953
Utente
Italy
271 Messaggi post. |
Posted - 23/03/2007 : 09:00:06
Mi sento un po colpevole d'aver provocato reazioni, forse, anche esagerate rispetto alla vicenda.E' vero è stato usato il termine omertà, che significa solidarietà coi colpevoli, complicità, reticenza, ect.Ma è altrettanto vero che spesso si usa questo termine in modo improprio per far "focalizzare" un fatto, attirare l'attenzione ect.;ed è proprio in quest'ultimo senso che è stato usato quel termine,non certamente per condannare qualcuno,non c'era ne l'intenzione, ancor meno prove a surrogazione di tale espressione,non mi era sembrato di doverlo sottolineare.E' un fatto però che anche una mera opinione non è stata espressa;opinione stò dicendo non accuse o assoluzioni:questo mestiere lasciamolo fare agli inquirenti che di sicuro non hanno bisogno delle nostre opinioni per condannare o assolvere qualcuno, qualora ci fosse da condannare o assolvere.Spesso quando si parla di carabinieri,giudici,tribunali,la "gente si chiude a riccio",esiste una paura atavica nei confronti di questi soggetti,anche se, spesso, non a torto,tale da far assumere alla gente,appunto atteggiamenti "omertosi",ma non per complicità coi colpevoli, ma per autotutela,si dice, "è meglio non immischiarsi:in questo senso è stato usato il termine omertà.Invece aggiungo,che non bisognerebbe avere paura della giustizia,ma collaborare al fine di renderla efficacie perchè solo così tuteliamo gli interessi generali e quindi anche quelli personali.
Al contrario,solo tra la maglie di atteggiamenti "omertosi",può proliferare l'ingiustizia e l'assolvimento dei colpevoli.
saluti,1953 |
MC
Utente
Italy
66 Messaggi post. |
Posted - 23/03/2007 : 09:09:55
E cosa dire del buco nell’ozono?!
Mi sembra ovvio che non si debba pervenire a condanne aprioristiche. Ogni persona corretta, con un minimo di senso della giustizia sa che non bisogna criminalizzare nessuno prima che la magistratura abbia accertato delle dirette responsabilità. Grazie!
Io volevo semplicemente alludere ad un'altra questione, secondo me vitale per la crescita politica dei giovani montecalvesi: lo scandalo vero o presunto come opportunità di riflessione, spunto per ragionamenti costruttivi, elemento per formare le coscienze, occasione per orientare l’elettore (nel senso di permettere a chi legge di farsi una propria opinione che lo faciliti nella scelta della fazione alle prossime elezioni). Questo forum è visitato da moltissime persone. Sicuramente in prevalenza da giovani. Quindi non può non tenere conto anche di questa importante funzione che, volente o nolente, è chiamato a svolgere. Senza posizioni preconcette. Altrimenti è solo aria fritta, sterile vetrina per chi vuole sculettare discettando di amenità.
Cordialmente, Mario CORCETTO
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amsorr
Moderatore
154 Messaggi post. |
Posted - 23/03/2007 : 11:52:56
Cari amici,
poche cose per sottolineare che sono quasi contento se il Forum riprende a girare:
A - c'è un mistero storico sulle concessioni governative per la ricostruzione di cui, penso, pochi emigrati conoscono il segreto. Com'era possibile ottenere il sussidio comprando la casa distrutta di un altro?;
B - Francesco parla di costituire un'associazione per dare struttura al Forum. Vi prego di visitare il sito di Buonalbergo "GruppoteatralediBuonalbergo" per vedere come sanno fare le cose i nostri dirimpettai di là dal Miscano; hanno fondato una ONLUS e forse ricevono anche qualche sovvenzione; (sempre a questo proposito, dichiaro "solennemente", come momtecalvese non campanilista, che mi compiaccio che altri paesi della nostra valle siano più bravi di noi; non parlo poi di altri siti migliori del nostro, c'è una vasta scelta, cominciando da Savignano...
D - come ultima cosa: vedete che se non vi occupate della storia della nostra emigrazione recente non sapete chi siete e che cosa valete,e soprattuto se valete qualche cosa anche per chi accidentalmente visita il Forum (per sbaglio?); dell'emigrazione ci si può occupare anche con una tesi, e non è detto che occorra parlarne per emettere lamenti. Tesi o studi fatti direttamente in comune (bastebbero dei bollettini, iniziando prima con una serie storica).
Ciao,
Mario Sorrentino
P.S. Chiedo scusa io per tutti a Francesco e ad Alfonso: non fosse stato per loro questo straccio di sito non ci sarebbe neanche.
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L'"ACCIDIA"
