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 Ecco i video del palio dei somari
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paolop
Utente


Italy
193 Posts
Posted - 02/09/2007 :  21:16:53  Visualizza profilo  Visita paolop Homepage  Rispondi con commento
Quando Montecalvo fa spettacolo...
Altri video sono in arrivo presto, grazie alle riprese di Angelo Corvino...
Buona visione.

Prima parte:

 

Seconda parte:

 

Se non avete l'adsl abbiate un po di pazienza e dopo qualche minuto lo vedete...

Se vi manca flash, scaricatelo a questo indirizzo
http://www.adobe.com/shockwave/download/download.cgi?P1_Prod_Version=ShockwaveFlash

Modificato da - paolop il 02/09/2007 21:19:10


Scrivi Un Messaggio Privato robinson
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16 Messaggi post.
Posted - 10/09/2007 :  16:08:51  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Spero che questa sia stata la prima manifestazione in assoluto del genere e
speriamo che le prossime vengano organizate ponendo magiore attenzione a salvagguardare la salute degli asini e di conseguenza soprattutto quella dei fantini.

Il terreno andrebbe preparato per renderlo meno scivoloso dell'asfalto.

Un asino, come anche un cavallo, con una gamba rotta deve essere soppresso.

Non vorremo fare intervenire, a ragione, gli animalisti, vero?

Una località della Sicilia (non nomino per non farle pubblicità non meritata), annualmente viene alla ribalta nei media(fanno correre i cavalli sull'asfalto).

Non c'è da andare fieri che Montecalvo possa diventare nota per questo.

Di recente abbiamo scoperto di avere degli amministratori poco onesti, e questo mi è già bastato come notorietà.

A parte questo appunto, Pompilio e Vanni siete grandi

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Scrivi Un Messaggio Privato 1953
Utente


Italy
271 Messaggi post.
Posted - 10/09/2007 :  16:26:01  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Condivido quanto rilevato da Robinson!!
Infatti gli asini,cavalli ect.devono essere usati prevalentemente su fondi adatti ossia morbidi perchè le articolazioni di tali animali sono delicate e quindi ne risentono parecchio se usati sul duro e a maggior ragione per farli correre.
Si noterà che qualsiasi manifestazione agonistica con i cavalli viene fatta rigorosamente su piste o campi in sabbia;

Perciò si è dimostrata poca sensibilità e\o incompetenza a far gareggiare gli asini sull'asfalto del paese.
saluti,

1953Vai in cima alla pagina


Scrivi Un Messaggio Privato Antonio il montecalvese
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Italy
18 Messaggi post.
Posted - 11/09/2007 :  20:49:19  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Beh, sicuramente quanto detto è giusto!
Però, non vorrei che la bontà della manifestazione venga offuscata da alcune questioni tecniche che possono essere tranquillamente discusse e, se il caso lo richiede, sistemate!
In merito a quanto detto, si potrebbe pensare di creare un percorso nel campo sportivo (tipo alle "fONTANELLE")che sicuramente è più adatto dell'asfalto!
Si deve insistere anche di più sulle regole della gara. Vanni quest'anno annunciava, giustamente, ai fantini che gli asini in gara non dovevano essere frustati, pena l'eliminazione dalla gara stessa, ed invece sistematicamente gli asini sono stati maltrattati.
O ancor più evidente (anche se questo riguarda i fantini e i proprietari)il modo in cui venivano malmenati (calci, pugni e quant'altro)al termine della gara gli stessi asini, rei di non aver portato alla vittoria i propri fantini.
Questo mi sembra un accanimento gratuito e che deve essere evitato.

Un saluto a Pompilio, Vanni e Gloria (avanti così!!!).

Antonio Cardillo

P.S. : Per evitare che si danneggino, non sarebbe meglio prelevare le insegne dei rioni e conservarle per gli anni futuri, specie adesso che si avvicina la stagione fredda (pioggia, gelo e, eventualmente, neve)?.

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Scrivi Un Messaggio Privato 1953
Utente


Italy
271 Messaggi post.
Posted - 12/09/2007 :  08:37:03  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Nessun demerito per quanto concerne l'iniziativa in se, anzi si è dimostrato di voler fare...innovarsi finalmente rispetto alla solita nenia montecalvese;
Ma ciò non vuol dire divertirsi a spese degli animali, i quali proprio perchè ci danno tanto, devono essere i primi ad essere tutelati e rispettati;
Non ho partecipato alla manifestazione in questione perciò mi limito a valutare quanto si vede dai video,ossia per il solo fatto di aver permesso di fare correre gli asini sull'asfalto si è dimostrata insensibilità e incompetenza;
Ma se le cose stanno come tu dici e cioè che sono stati anche malmenati dai "fantini",ci sono gli estremi per una denuncia per maltrattamento;
Quindi mai titolo fu più azzeccato - il palio dei somari - cavalcati dagli asini!!
saluti,

1953Vai in cima alla pagina


Scrivi Un Messaggio Privato robinson
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16 Messaggi post.
Posted - 12/09/2007 :  14:02:47  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Nessun demerito per quanto concerne l'iniziativa.
Si voleva solo evidenziare qualche leggerezza nell'organizzare il palio; si è tenuto poco conto della protezione fisica non solo degli animali ma anche e sottolineo anche dei fantini.
Se l'asino scivola sull'asfalto, oltre a farne le spese lui, si danneggia anche il fantino.

Io non vivo più a Montecalvo da moltissimi anni e non ero presente alla manifestazione in parola. Mi è bastato guardare solo i filmati per farmi rendere immediatamente conto del pericolo corso.

Per quanto riguarda i maltrattamenti gratuiti post gara agli asini, descritti da "Antonio il Montecalvese", devo dire che è inaccettabili.
Per tali comportamenti che io definirei nell'immediato: "da troglodita", si possono scrivere fiumi di parole.
Quelle poche volte che vengo a Montecalvo mi redo conto che i montecalvesi non eccellono, anzi...,salvo poche eccezioni, nel trattamento degli animali.
Basta osservare come vengono tenuti i cani, catena al collo di lunghezza generalmente sui due metri, una cuccia fatta di pietra, lamiere o peggio fusti di metallo. E' orribile.
E'universalmente riconosciuto che il grado di civiltà raggiunto da un popolo si può anche facimente misurare sulla base di come vengono trattati gli animali.
Noi uomini dobbiamo ricordarci, indipendentemente da qualsiasi fede religiosa o laica, che non siamo i padroni del pianeta, ma, in ragione delle nostre capacità intellettuali, rispetto a quelle degli altri esseri del mondo animale e vegetale, siamo quelli che hanno la responsabilità di custodire e gestire al meglio il pianeta.

Pertanto, non chiederei agli organizzatori di aggiungere delle regole per evitare i comportamenti violenti tenuti da alcuni montecalvesi. Non sono necessarie delle regole per evitare che i muli vengano presi a calci e pugni, è sufficiente (sembra poco) avere una base culturale più evoluta.

Colgo l'occasione per proporre a Vanni e a Pompilio, proprio per avvicinare i montecalvesi al fantastico mondo animale, di organizare qualche manifestazione specifica.

P.S.: gli animali e le piante sono importanti per la nostra sopravvivenza e quella del pianeta ma non dimentichiamo i diritti fondamentali dell'uomo.
Mentre sto scrivendo questo post, ci sono più esseri umami (bambini, donne e uomini) che animali maltrattati.

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Scrivi Un Messaggio Privato 1953
Utente


Italy
271 Messaggi post.
Posted - 12/09/2007 :  14:54:18  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Caro Robinson,
sottoscrivo con qualche ulteriore precisazione;
- che non si tratta solo di leggerezza organizzativa(la colpa non è tanto degli organizzatori che pure avevano l'obbligo di verificare), ma dei proprietari degli animali e dei fantomatici "fantini" ,i quali, dire che si sono comportati in modo rozzo,insensibile e da incompetenti,vuol dire fare loro dei complimenti;

- che in tale contesto di insicurezza gli animali non hanno potuto scegliere di partecipare al palio ma è stato loro imposto,mentre non possiamo dire altrettanto per i "fantini" che hanno partecipato di propria volontà;

- che appare pacifico la mancanza di cultura e sensibilità di taluni soggetti,per i quali,invece,contrariamente a quello che tu dici,sono necessarie regole severe,ma non solo,qualcuno che le imponga e faccia rispettare(per la stessa ragione di cui sopra:gli incivili hanno bisogno che qualcuno imponga loro le regole);

- che sul tuo PS avrei qualcosa da dire,ma richio di uscire fuori tema,aggiungo solo che ,come già detto, gli animali non hanno nessun interesse a fare certe cose che vengono imposte dall'uomo,perciò, il minino che possiamo fare nei loro confronti,quando ci regalano emozioni e non, è quello di rispettarli e curarli e non maltrattarli,spesso, gratuitamente;Sul maltrattamento, invece, dell'altra specie animale,cioè l'uomo,è vero c'è uno stillicidio quotidiano,ma anche qui potremmo aprire un'altra discussione.
saluti,

1953

Modificato da - 1953 il 12/09/2007 15:04:44Vai in cima alla pagina


Scrivi Un Messaggio Privato peppiniello
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7 Messaggi post.
Posted - 13/09/2007 :  19:21:14  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
A fare correre gli animali sull'asfalto no, ma a mangiarli si?....ah ah ah

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Scrivi Un Messaggio Privato Antonio il montecalvese
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Italy
18 Messaggi post.
Posted - 13/09/2007 :  23:55:32  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Caro Peppiniello,

la tua ironia, per nulla simpatica, è alquanto fuori luogo! Si cerca di discutere di cose serie, quali il maltrattamento gratuito (e sottolineo gratuito)degli animali che molto civilmente è riconosciuto dalla legge (cui credo e mi auguro che ciascuno di noi si rapporti)come perseguibile. Io aggiungerei che maltrattare gli animali gratuitamente è anche un problema che trascende la legge "burocratica" e sfoci in un problema di coscienza personale, essendo gli animali anch'essi degli esseri viventi. Ora, fatte salve le necessità alimentari che gli uomini (piaccia o meno) hanno rispetto alla carne, mi chiedo perchè non evitare altre situazioni spiacevoli verso gli animali che nulla hanno a che fare con la conservazione della specie?
Ho già avuto modo di dire che non bisogna usare questa argomentazione per mettere in discussione eventi belli ed innocenti (quali il palio) che se gestiti bene restano eventi belli e auspicabili. Non credo di chiedere la luna se dico che si può fare il palio su un terreno sterrato, ad esempio, ed evitare così inutili rischi per asini e fantini (perchè il rischio è anche per l'uomo che sta sopra l'asino, non credi?). Oppure, ti sembra forse esagerato pretendere che un fantino (come tra l'altro un giusto spirito di competizione esige) una volta terminata la gara accetti serenamente il verdetto e non se la prenda in maniera ridicola con la povera bestia di turno?
Il problema è semplicemente questo. Io non sono un animalista fanatico, mangio tranquillamente la carne, ma francamente odio quando le maniere vanno oltre il ragionevole dovere civile, sia che si tratti di animali che di persone.

Saluti, Antonio

Modificato da - antonio il montecalvese il 14/09/2007 00:02:15Vai in cima alla pagina


Scrivi Un Messaggio Privato robinson
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16 Messaggi post.
Posted - 14/09/2007 :  09:07:24  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Antonio, evidentemente la scarsa partecipazione a questo forum dei tanti iscritti a irpino.it è la dimostrazione che gran parte dei montecalvesi è insensibile al maltrattamento degli animali. Il problema proposto per i tanti è un falso problema?
Se la motivazione fosse solo una base culturale arretrata, anche se con rammarico, potrei forse accettarla.
Purtroppo, non si può pensare che i tanti iscritti siano solo delle persone di scarsa cultura;leggendo i post dei vari forum ho notato la presenza di giornalisti, avvocati, ingegneri, commercialisti, professori ecc..
Quindi... quale sarà la spiegazione più logica di questa insensibilità?


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Scrivi Un Messaggio Privato 1953
Utente


Italy
271 Messaggi post.
Posted - 14/09/2007 :  09:41:51  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
La "cultura" montecalvese,a parte le dovute eccezzioni,è una non cultura, o almeno lo era qualche tempo fa,perchè fondata su miopia egocentrismo e xenofobia,in quest'ultimo caso,peraltro, con incredibili contraddizioni perchè il pensare comune di montecalvo, stranamente, era affascinato e amante del forestiero;perciò costituisce un vero enigma comprendere le ragioni del pensare comune montecalvese;a questa filosofia,forse,va attribuita anche la "lontananza e l'essere tagliati fuori" da un contesto nazionale più generalizzato, sia esso culturale che economico;cioè,per essere più chiari,montecalvo è vittima di se stesso,vive con regole non scritte dettate dal pensare comune, cioè quella cosa invisibile e impersonale che spesso si traveste da ipocrisia e formalismi sino a sfociare in pubbliche virtù e vizi privati.
Però và detto che questo modo di essere è un po virtù gnerale intendo dire che è così un po ovunque...solo che a montecalvo viene un po esasperato,si aggiunga che il paese, dovuto anche alla sua posizione geografica,riceve poche influenze culturali esterne ed ecco che il gioco è fatto.
E' in questa logica caro Robinson che va ricercata la risposta alle tue domande.
saluti,

1953Vai in cima alla pagina


Scrivi Un Messaggio Privato Francesco
Moderatore



306 Messaggi post.
Posted - 14/09/2007 :  12:50:09  Visualizza il profilo  Visita la Homepage di Francesco  Rispondi con commento
Caro 1953, mi piace il tuo ultimo intervento, quello appena sopra, perche' "centra" in pieno il mio modo di pensare.
Ho gia' avuto modo di parlare del "provincialismo montecalvese" in altre occasioni, di una cultura radicata ad un certo modo di pensare , in particolare sugli animali , riconducibile al mondo dei contadini ( premetto che il sottoscritto è figlio di contadini)...per cui, io per primo mi sento colpevole per come vengono trattati gli animali nelle nostre campagne.
Vorrei scrivere qualcosa anche su come, nel mondo di oggi, sono allevati polli e conigli, costretti a vivere in stie di pochi cm...ma non voglio allungure il "brodo".
Per il resto siamo succubi di una cultura di riflesso , come dici tu, inculcata dai media, tipo la tv, che non è e non sara' mai il mezzo giusto per "sprovincializzare" il nostro approccio verso un tipo di sensibilita' come il contesto della discussione in atto.
Saluti - Francesco
PS: grazie Antonio per i tuoi ottimi post...appena posso vengo a trovarti.


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Scrivi Un Messaggio Privato avvbell
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Italy
213 Messaggi post.
Posted - 14/09/2007 :  15:16:03  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Anche a rischio di essere tacciato di insensibilità, esprimo pubblicamente il mio disinteresse per l'argomento del presunto maltrattamento dei somari. In effetti non trovo neppure scandaloso che abbiano corso sull'asfalto (tanto più che il tratto percorso era brevissimo) nè sottoporrei a lapidazione l'incauto fantino che in un eccesso di protagonismo avrebbe inferto qualche colpo all'animale. Discorso diverso è quello, più generale, della sensibilità verso gli animali in un contesto quale quello montecalvese. Pregiudizialmente credo che l'amore per gli animali si sviluppi più facilmente in contesti ove scarseggiano o possono scarseggiare le relazioni sociali. Penso agli anziani che nelle grandi città trovano una ragione di vita nell'accudire un cagnolino o al grande sostegno che possono offrire i piccoli amici dell'uomo in casi anche gravi di handicap. Personalmente non amo l'idea di mettere in casa un cane di grossa taglia, ma comprendo persone (come ad esempio Vanni) che sono appassionate a quel mondo e perfettamente calati nella materia tanto da poter essere definiti dei veri e propri cultori.
E' di oggi la notizia del corriere della sera di cui al seguente link:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/09_Settembre/14/neonata_azzanata_casa_grave_dogue.shtml
Mi chiedo: dovrebbe un genitore considerare l'ipotesi che un cane, per quanto mansueto, non sia dotato di discernimento, di tal chè una neonata potrebbe essere da lui percepita come una preda? Sarebbe opportuno, quando si hanno figli piccoli, dare preminenza a loro e, nel dubbio, evitare inutili rischi?
Il padre di quella bambina come si sentirà? Penserà davvero che non poteva fare nulla per evitare "l'incidente"?
Il fatto è che, per mia natura, sono abituato a ragionare in termini di priorità e gli animali nella mia personale lista dei valori e dei sentimenti non ricoprono le prime posizioni. A presto.


Giuseppe Bellaroba.

Modificato da - avvbell il 14/09/2007 15:17:45Vai in cima alla pagina


Scrivi Un Messaggio Privato Antonio il montecalvese
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Italy
18 Messaggi post.
Posted - 15/09/2007 :  01:37:14  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Caro Franco,
so che in questo periodo sei ancora impegnato, e dunque non oso distoglierti! Però appena puoi, fatti vedere ché ci facciamo quattro chiachiere!

Tornando al tema dei post, trovo molto pertinente e preciso l'intervento dell'avvocato Bellaroba. Non credo, e l'ho detto nel mio primo post, che ci siano motivi di scandalo nella gestione complessiva del palio, che (anche qui voglio ripetermi fino alla noia) ho apprezzato non tanto, ma tantissimo. Anche nella mia personale scala di valori, come in quella tua, Giuseppe, gli animali vengono dopo altri valori ed affetti. Anche io non terrei mai un cane o un gatto in casa, a prescindere dalle dimensioni, perchè non credo che una abitazione sia il posto più naturale per loro, oltre naturalmente ai rischi cui Giuseppe faceva riferimento attraverso il link di cronaca da lui segnalato e che non possono essere ignorati. Detto ciò, continuo a ritenere che quando non vi siano motivi strettamente necessari alla conservazione della specie, è disumano maltrattare qualunque essere vivente, animale o persona che sia! Non sono d'accordo, invece, caro Giuseppe, con te sul comportamento del fantino. Io ero proprio a due passi dall'arrivo, che poi era anche la partenza e ti assicuro che il fantino non si è limitato affatto a dare qualche colpo all'asino, ma ha cominciato a inveire con una furia che ha dell'illogico, al punto che mi sono chiesto in quel momento chi fosse tra i due la bestia e chi l'essere umano! Ti assicuro che non mi sarei scandalizzato affatto per qualche colpo o per una ragionevole reazione di sconforto per la sconfitta riversata sull'animale, che pure è umana! Lì c'era, invece, disumana cattiveria, sfociata in pugni, calci, sputi (finanche quello ha fatto il fantino verso l'asino). A me francamente è sembrato un atteggiamento assolutamente fuori luogo ed esagerato (soprattutto in quel contesto che contava una massiccia partecipazione di bambini e ragazzi) che poteva tranquillamente essere evitato. Io non voglio lapidare nessuno, caro Giuseppe, ma vorrei che a volte si imparasse a dominare certi istinti con un uso maggiore di quel meraviglioso dono che Dio ci ha fatto e che risponde al nome di razionalità e che invece spesso viene del tutto ignorato, al punto da diventare (è il caso ora di dirlo) delle bestie!

Cordiali saluti, Antonio

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Utente


Italy
213 Messaggi post.
Posted - 15/09/2007 :  08:15:26  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Beh, se l'episodio è effettivamente in questi termini ( e non ho motivo di dubitare della tua parola) non c'è giustificazione alcuna. Posso solo presumere che un tale comportamento sia figlio della ignoranza e della inurbanità, intesa anche come contesto degradato nel quale la persona in questione presumibilmente vive. Se picchia in quel modo il somaro è presumibile, a questo punto, che faccia altrettanto con la moglie. Per il resto vedo che siamo d'accordo nel ritenere che la manifestazione sia ben riuscita e vada ripetuta, magari con qualche correttivo. Nel complesso il giudizio sulla estate montecalvese, soprattutto se paragonata a quella degli anni scorsi, non può che essere positivo e beneaugurante. Cari saluti.

Giuseppe Bellaroba.Vai in cima alla pagina


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16 Messaggi post.
Posted - 16/09/2007 :  00:31:06  Visualizza il profilo  Rispondi con commento
Che nella scala di valori venga prima l'uomo dell'animale credo che sia una cosa sostanzialmete e universalmente riconosciuta. Ovviamente qualche persona che si esprime con:"io preferisco gli animali agli uomini". E' ovviamente una forzatura che sta ad evidenziare che molto spesso (non raramente) gli uomini si comportano, soprattutto verso i propri simili, peggio degli animali.
Il caso del cane che morde il bambino. Io sono consapevole che il cane abbia commesso un'azione gravissima. Mi sento di dire che il suo comportamento è stato istintivo e sicuramente il proprietario non avrà adottato le necessarie precauzioni per evitarlo.
Solo che manifestare allarmismo per questa notizia quando giornalmente i diritti dell'uomo vengono violati...
Gli uomini sono razionali e non istintivi come il cane. Questa è la cosa più grave.
Se non siete deboli di stomaco (non scherzo), potete leggere "Il silenzio dell'innocenza" di Somaly MAm.
Probabilmete dopo averlo letto potreste avere dei dubbi se la bestia è il cane o l'uomo.
Vi avverto ancora, il libro, leggibile in un paio di giorni, è molto "forte".
Storie vere dei nostri giorni. Non in paesi di guerra.
Il ricavo della vendita va a favore dell'associazione che si occupa di dare un aiuto alle persone che ne sono vittime, gestita dalla stessa Somaly Mam che a sua volta è stata una vittima dell'uomo e non del cane.

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